FINETTI, Giovanni
Gino Benzoni
Figlio di Andrea di Giovanni, nacque a Venezia nel 1529.
Al pari del padre, che si laureò in diritto civile a Padova il 21 luglio 1516, il F. studiò legge nello stesso [...] in molti volumi con molte confusioni et oscurità" degna del più pronto accoglimento. Sarebbe stata - garantivano i due - "opera ... di grande ornamento..: et di giovamento inestimabile"; e a "tanta impresa" non v'era "soggetto più sufficiente" del F ...
Leggi Tutto
PETRA, Carlo
Dario Luongo
– Nato a Vastogirardi il 24 novembre 1629 da Vincenzo e Settimia Filonardi, si laureò in utroque iure ad appena sedici anni. Nella professione forense conseguì subito notevoli [...] anch’egli l’operadi Petra «un magazzino ripieno di erudizioni vaghe, e poco necessarie, e di materie, che nulla Commentaria affermava che le constitutiones del Regno, in quanto statuta specialia, dovevano essere interpretate in modo da ledere il ...
Leggi Tutto
LA MANTIA, Vito
Maria Antonella Cocchiara
Nacque il 6 nov. 1822 a Cerda, piccolo comune del Palermitano, da Francesco e da Rosa Arcara, entrambi appartenenti a famiglie dell'agiata borghesia terriera. [...] ). Si tratta di un'opera ricca di documenti inediti, capace di suggerire interessanti itinerari di ricerca, e in grado di offrire agli studiosi un prezioso materiale per indagini ancora passibili di sviluppi.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Palermo ...
Leggi Tutto
FRANGIPANE, Cornelio (Claudio Cornelio)
Maristella Cavazza
Chiamato anche "il Giovane", o "il Veneziano" per distinguerlo dallo zio paterno, si firmò "Claudio Cornelio" nella maggior parte delle opere [...] operadi carattere letterario, nonostante una dichiarata professione di antiaristotelismo e l'utilizzo di , 73-74 (=3918-3919); per le sue scritture giuridiche cfr. soprattutto Arch. diStatodi Venezia, Consultori in iure, filze 43, c. 352; 44, c. 86 ...
Leggi Tutto
GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Giovanni sul Muro, il 30 genn. 1661, primogenito di Giuseppe, esponente del ramo della nobile famiglia detto di Gera, originario [...] oggi non rinvenibili, si dedicò all'opera con molto zelo ma si ammalò prima di portare a termine il compito.
Morì a quale era confluito verso il 1873, nell'Archivio diStatodi Milano. Arch. diStatodi Milano, Archivio Giulini, Araldica, cart. 8, ...
Leggi Tutto
CROSA, Emilio
Fulco Lanchester
Nacque a Torino l'11 maggio 1885 da Filiberto, magistrato, e da Clotilde Dogliotti. Proveniva da una famiglia di solide radici piemontesi: suo nonno Saverio Crosa era [...] nell'ambito italiano. Mentre l'articolo pubblicato sulla Nuova Antologia nel 1915 (16 giugno, pp. 533-541), Lo Statuto del 1848 e l'opera del ministro Borelli (Con lettere inedite di Carlo Alberto), ed il più lungo saggio su La concessione dello ...
Leggi Tutto
GALIMBERTI, Tancredi (Duccio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 30 apr. 1906 da Lorenzo Tancredi, avvocato, politico, parlamentare e ministro, e da Alice Schanzer, studiosa di letteratura inglese, poligrafa [...] il G. fu di nuovo preso dai suoi compiti di comando e proseguì nell'instancabile operadi collegamento, viaggiando conservate presso l'Archivio della casa-museo Galimberti di Cuneo, il cui inventario è stato curato da E. Mana e pubbl. in Archivio ...
Leggi Tutto
GUADAGNI, Leopoldo Andrea
Floriana Colao
Nacque a Firenze il 21 nov. 1705 da Pietro Egidio, di una famiglia originaria dei dintorni di Arezzo e medico chirurgo di grande fama, e da Anna Maria Palmer, [...] affermò però che l'"erudizione somma" delle Institutiones non poteva essere strumento di modernizzazione dello Stato e del diritto e concluse che lo stesso G. "se ne avvedé, e rilasciò un'opera che non poteva imporre che ai suoi scolari".
Il G. morì ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] ritardassero l'introduzione dell'Indice anche negli altri Stati, sottoscrisse gli emendamenti veneziani. L'Indice apparve nel proprio territorio la pubblicazione dell'Ottomano, modesta operadi Lazzaro Soranzo che esaltava il ruolo della Chiesa ...
Leggi Tutto
FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] . Venne trasferito a Castelnuovo e, processato dalla giunta diStato, fu condannato a morte per decapitazione.
Il 30 1310, 1326 s., 1888. Al F. fanno riferimento molte delle opere sulla Repubblica napoletana del 1799, ma cfr. in particolare M. ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...