CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] comitale dall'imperatore Sigismondo, (Arch. Stato Milano, reg. Panigarola, n. 2, pp. 558-561), il C. si recò a Parma nel 1414. Anche in questo caso si trattava di un nuovo Studio a cui dava impulso l'opera rinnovatrice del marchese Nicolò d'Este ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] del 1377.
Assai ampia fu la produzione dottrinale e pratica dell'A., che tuttavia non è stata ancora esplorata a fondo. Le indicazioni seguenti, diopere edite, inedite e perdute vanno comunque ben oltre i dati forniti dal Brandi, principale biografo ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] ebbe ancora bisogno del consiglio e dell'operadi giurista e di politico del Docci. Le lotte tra contenuti della giurisprudenza medievale è pertanto senza riserve.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Siena, Arti 2, ff. 158r, 214r-215r, 262r, 270v; Balia ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] i processi costanti mediante i quali la volontà di ordine e l'idea del diritto divengono concretezza efficiente e operante nella vita della società".
Reintegrato in servizio con sentenza del Consiglio diStato del 17 genn. 1949, il D. ritornò alla ...
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DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] anni Giovanni pure insegnava lì dalla cattedra di Lectura ordinaria civilistica, dopo essere succeduto nella extraordinaria al padre nel 1464.
Allo stato attuale delle ricerche si possono attribuire al D. alcune opere a stampa e altre rimaste inedite ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] rappresentanti al C., perché egli stesso decidesse sull'opportunità di lasciare in vita un'opera così male in arnese dal punto di vista finanziario. Anche in questo caso l'intervento del C. era stato decisivo, ed il Monte riprese un certo vigore. Le ...
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DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] ag. 1536), di Lione del 1553, ancora di Venezia del 1572 e del 1582.
Il Fontana ricorda fra le opere a stampa di Siena, nel ms. 404 della Bibl. comunale di Arezzo, nel ms. Barb. lat. 1397 della Bibl. Ap. Vaticana.
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] certe autonomie, ma non poteva dirsi in alcun modo Stato sovrano (Sanremo, Sottosezione dell'Archivio diStatodi Genova, Mss. 169 e 170).
La stesura dell'opera lo impegnò molto più di quanto credesse. A complicare le cose giunse il 13 sett. 1755 la ...
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CAPRA, Benedetto (Benedictus de Benedictis de Perusio, Benedictus Perusinus, Benedictus Philippi, Benedictus ser Philippi, Benedictus Capra alias Capramorta, Benedetti Benedetto)
Ugolino Nicolini
Nacque [...] disposizioni canoniche, in seguito ad una operazionedi alta finanza conclusa dai monaci che lat. 9265: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, cc. 291v, 292v; Archivio distatodi Perugia, Offici 7(1418-1432), cc. 9r, 12r, 15v, 33r, 40r, 44r, 57r ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] conoscesse molto bene i Sistemi del simbolismo astratto che erano stati elaborati dai pensatori dei secoli XII e XIII, e, dall'altro, come egli e la sua opera siano l'espressione di una scienza e di una civiltà che tendevano all'ordine e all'euritmia ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...