CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] la concione di Marfisa a Carlo Magno di Gregorio Calopreso (Napoli 1691), opera tra le maggiori di critica letteraria dell delle sue fonti maggiori, la concezione patrimoniale dello Stato e affermò l'assoluta inalienabilità della sovranità sempre ...
Leggi Tutto
CAPOGRASSI, Giuseppe
Vittorio Frosini
Nacque a Sulmona il 21 marzo 1889 da Vincenzo e da Concetta Faraglia. La famiglia, insignita del titolo marchionale, era di antico lignaggio: nel XV secolo un Paolo [...] .
Il C. moriva a Roma il 23 apr. 1956, lo stesso giorno in cui la Corte costituzionale dava inizio ai suoi lavori.
Le Opere sono state raccolte in 6 voll., a cura di M. d'Addio ed E. Vidal, Milano 1959. Sono rimasti esclusi alcuni piccoli scritti ...
Leggi Tutto
BONFANTE, Pietro
**
Nacque il 29 giugno 1864 a Poggio Mirteto (Rieti) da Innocenzo e da Nevilla Monteneri. Terminati gli studi liceali, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di [...] era stato il punto di approdo e di chiarificazione per un complesso di suggestioni metodiche e di concrete B., in Archivio giuridico, XXV (1933), pp. 5-21 (con bibl. completa delle opere del B.); R. Volterra, P. B., in Genus, II (1937), pp. 371 ...
Leggi Tutto
PIACENTINO
Emanuele Conte
– Si presume sia nato a Piacenza verso il 1130. L’adozione del toponimico in luogo del nome ha impedito di identificare documenti di archivio che ne attestino l’attività negoziale [...] Trebellianum), mentre la notizia di un epitaffio perduto che lo voleva morto è stata dimostrata inaffidabile da André Gouron in corsivo da C.10.1 a C.10.39); le opere manoscritte note sono elencate da Dolezalek: cfr. http://manuscripts. rg. ...
Leggi Tutto
DIONISOTTI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vercelli il 31 maggio 1824 da famiglia civile e abbastanza agiata, figlio di Paolo, aiutante del Genio civile (secondo qualche fonte, architetto), [...] suo monumentale Dizionario geografico-storico-statistico-commerciale degli Statidi S. M. il Re di Sardegna, in cui la voce "Vercelli" del XXIV volume (Torino 1853) è quasi completamente opera del Dionisotti. Tale materiale egli rielaborò e arricchi ...
Leggi Tutto
CALDERINI (Caldarino, de' Calderari), Giovanni
Hans Jürgen Becker
Figlio di Rolanduccio de' Calderini (de' Calderari), nacque agli inizi del sec. XIV. Dei suoi anni giovanili sappiamo soltanto che fu [...] . Infine si voleva che il pontefice confermasse gli statuti della facoltà giuridica. Partiti da Bologna il 22 aprile Repertorium di Guglielmo Durante. L'influsso di quest'opera del C. sui repertori di Pietro da Braco (post. al 1350) e di Pietro ...
Leggi Tutto
COMBI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 27 lugliò 1827 da Francesco e da Teresa Gandusio.
Francesco, di famiglia d'origini lombarde già ascritta al Consiglio dei nobili della città, figlio [...] e all'Istria, riguardo alle quali egli era stato il somministratore di tutti i dati che i ministeri avevano chiesti col Istriani. Prima e dopo gli insuccessi bellici, il C. operò instancabilmente a Firenze e a Padova per la causa della Venezia ...
Leggi Tutto
COVIELLO, Nicola
Luciano Martone
Nacque a Tolve in provincia di Potenza il 2 nov. 1867 da Domenico e da Rosa Maria Summa. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel paese natale, fu indirizzato agli [...] statodi necessità, non mancò di osservare che la libertà contrattuale "senza eguaglianza significa libertà di uno solo o di più, e libertà di a Napoli tra il 1897 e il 1898. In quest'opera, che affrontava un tema "connesso ad uno dei fondamentali ...
Leggi Tutto
CHIARELLI, Giuseppe
Fulco Lanchester
Nacque a Martina Franca (Taranto) il 15 giugno 1904 da Angelo Raffaele, insegnante elementare, e da Maria Rossano. Dopo aver frequentato l'istituto privato "Nicolò [...] 24 luglio 1978.
L'opera del C., vasta e proficua, abbraccia circa un cinquantennio di vita italiana, esplicandosi nei più nella conclusione dell'illuminante polemica Maranini-Crisafulli sulla rivista Stato e diritto, da lui diretta, e nel saggio su ...
Leggi Tutto
ANTOLISEI, Francesco
Pio Marconi
Nato a San Severino Marche (Macerata) il 6 dic. 1882da Giulio e da Maria Scuriatti, si laureò in giurisprudenza dedicandosi quindi alla carriera legale prima nel foro [...] dogmatica.
Il concetto di pericolo astratto è il frutto di un equivoco. Lo Stato vieta infatti alcune azioni l'opera che concludeva il suo itinerario scientifico. Questa si sviluppò attraverso un continuo lavoro di rielaborazione e di dialogo con ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...