FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] 136), dolendosi poco più avanti di "rion potere per ora più largamente retribuire la di lui opera stante la massima scarsezza del numerario . Gabussi, Memorie per servire alla storia della rivoluz. degli Stati romani..., II, Genova 1851, pp. 355 s.; N ...
Leggi Tutto
FERRIGNI (Coccoluto Ferrigni), Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Livorno il 15 nov. 1836 da una famiglia di commercianti di origine meridionale trasferitasi nella città toscana.
Il F. fu sempre estremamente [...] , che il F. profondamente detestava.
Si pronunciò anche come operatore teatrale, dimostrandosi sempre contrario all'intervento dello Stato sotto forma di sovvenzioni alle compagnie stabili e di premi agli attori (Teatro e governo, Firenze 1888); nel ...
Leggi Tutto
COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] per il precoce matrimonio cui era stato costretto, il C. accettò volentieri l'invito di A. Baiamonti a dirigere a ).
Larga fu l'operosità per il teatro del C., autore di libretti d'opera: Doña Flor,Colomba,Fortunio e Cimbelino per N. van Westerhout ...
Leggi Tutto
PANNARTZ, Arnold
Massimiliano Albanese
PANNARTZ, Arnold. – Nacque forse a Praga; sono ignoti la data di nascita e i nomi dei genitori.
All’inizio degli anni Sessanta del Quattrocento, insieme con Conrad [...] cui i due stampatori si fermarono a Subiaco. Sono state fatte diverse ipotesi: una committenza da parte del monastero allude nel citato proemio del De cyfris. Un volume con operedi Lattanzio (De opificio hominis, De ira Dei, De divinis ...
Leggi Tutto
ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] Chiesa in Libero Stato,15 genn. 1888).
La rivista fu sensibile ai problemi dell'istruzione agraria, e di fronte alla crisi agraria assunse una posizione ostile al protezionismo; sostenne gli interessi degli operatori economici contrari al progetto ...
Leggi Tutto
ANSALDO, Giovanni
Francesco M. Biscione
Giovanni Russo
Nacque a Genova il 28 nov. 1895 da Francesco Gerolamo, figlio del noto imprenditore Giovanni, e da Emma Ramorino. Laureatosi in giurisprudenza, [...] riduzione della Cronistoria di Cesare Cantù dal titolo I cimiteri dell'Ottocento, ibid. 1948. Ma l'opera maggiore fu Il ministro 1º sett. 1969.
Fonti e Bibl.: Arch. centr. dello Stato, Casellario politico centrale, b. 146, ad nomen; Ibid., Minist. ...
Leggi Tutto
Con la locuzione correzione di bozze si indicano complessivamente i diversi tipi di intervento eseguiti sulle prove (o bozze) di stampa per preparare un testo in vista della sua pubblicazione. Si tratta [...] contenuti nel testo già approvato dalla direzione scientifica dell’opera» (D’Achille 2001: 221), nel raccordo con altre giorni, tale divisione del lavoro è stata un fattore essenziale di quel processo di stabilizzazione della testualità scritta che è ...
Leggi Tutto
MICCOLIS, Stefano
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 74 (2023)
Nacque a Corato (Bari) il 10 novembre 1945, da Leandro (medico e ufficiale durante la Seconda guerra mondiale, rientrato in Italia [...] alla quale aveva cominciato a collaborare nel 1994). Premesse di questi lavori erano stati vari saggi editi a partire dal 1987, in all'Edizione nazionale delle operedi Croce, permisero a M. di svolgere un ruolo di primo piano nella progettazione ...
Leggi Tutto
GIUFFRÈ, Antonino
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Naso (Messina) il 28 genn. 1902 da Antonino e Teresa Parisi.
La sua famiglia apparteneva alla piccola nobiltà locale ed era stata proprietaria di vasti [...] ed ho iniziato, col 1931, la pubblicazione dioperedi cultura professionale. Le relazioni amichevoli sempre coltivate più tardi lo stesso G. tenne a ricordare che di quel volume erano state vendute solo poche copie.
Negli anni della guerra l'azienda ...
Leggi Tutto
BONSERVIZI, Nicola
Alceo Riosa
Nacque ad Urbisaglia (Macerata), il 2 dic. 1890, da Adolfo, artiere del ferro. Indirizzato agli studi tecnici, nel 1908 si diplomò perito agrimensore. Si iscrisse quindi [...] peritava di affermare che il fascismo era stato sin'allora un fenomeno puramente negativo diStato, Segreteria particolare del Capo del Governo, cartella Bonservizi; Ibid., Mostra della Rivoluzione fascista, parte 1, busta 1; B. Mussolini, Opera ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...