GIOVANNI da Bamberga
Laura Antonucci
Figlio di Niccolò, era originario di Bamberga in Germania; non conosciamo la sua data di nascita.
Come molti altri stampatori di origine tedesca, G. venne in Italia, [...] in Terra Santa (82 fogli) del padovano Gabriele Capodilista, podestà di Perugia dal settembre 1473 all'ottobre 1475.
Controversa è l'attribuzione delle operedi Della Cornia e di Capodilista, che sono state anche assegnate al Vydenast (da solo o in ...
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GIOVANNI (Zuan) di Gara (di Garra)
Pier Cesare Yoli Zorattini
Nacque da Giacomo, a Riva del Garda tra il secondo e il terzo decennio del secolo XVII (dalla registrazione di morte, stilata il 6 dic. [...] e i Libri dei semplici purgativi (1589). L'ultima opera stampata dalla tipografia di G. fu il noto libro di favole Meshal ha-Qadmonì di Yiṣḥaq ibn ábi Sahulah (1609-10).
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Venezia, Notarile, Testamenti, b. 1088, n. 572 ...
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GABI, Simone, detto Bevilacqua
Alfredo Cioni
Nato a Pavia non molto dopo il 1450 da un Pietro de Gabi (de Gabiis), nessun documento è stato rinvenuto che informi della sua famiglia, della sua gioventù [...] prima edizione: l'opera del Boccaccio sopracitata, cui seguì il 9 apr. 1489 Altro Marte, poema encomiastico sulla vita di N. Piccinino, composto da Lorenzo Spirito. Dopo il panegirico di Bruto, citato, seguirono gli Statuta Communis Vincentiae (23 ...
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DAMIANI, Luigi (Gigi)
Francesco Maria Biscione
Nato a Roma il 18 maggio 1876 da Sabatino e Anna Passeri, fu giornalista e saggista prolifico e brillante, fra i personaggi di maggior spicco dell'anarchismo [...] -, attivando la L.I.D.U. e continuando l'incessante operadi propaganda libertaria e antifascista con una serie di piccole iniziative rivolte soprattutto alla colonia italiana di Tunisi, che dettero spesso luogo a vivaci scontri con i fascisti ...
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PANINI
Alberto Rinaldi
– Famiglia di imprenditori originari della provincia di Modena, ebbe i principali punti di riferimento nei tre fratelli Giuseppe, Umberto e Franco Cosimo, nati da Antonio (1897-1941) [...] ad allora impegnato nella gestione di una piccola officina di riparazione di macchine agricole, era stato assunto come ‘famiglio’ ( ad alcune importanti innovazioni tecnologiche, operadi Umberto (nato a Pozza di Maranello il 3 febbraio 1930, ...
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DE LISA (de Lys, van der Leye), Gerardo (Geraert)
Paolo Veneziani
Nacque a Gand (Belgio) da Martin, prima del 1450; la forma originaria del suo nome era Geraert van der Leye, latinizzata in Gerardus [...] di alcuni modesti opuscoli di carattere popolaresco; del 1476 è invece un'operadi maggior mole, i Rudimenta grammatices di Niccolò stampate con il suo secondo carattere romano che era stato lasciato inutilizzato per quindici anni.
L'ultima sicura ...
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PALA, Giovanni
Guido Levi
PALA, Giovanni. – Nacque a Torralba (Sassari) il 12 agosto 1896 da Giovanni, ferroviere, e da Maria Francesca Cosseddu.
Con precoce interesse per la politica, fondò già nel [...] stato uno degli artefici dell’operazione insieme a Gerardo Bonelli, il capo delle squadre d’azione, e a Lantini.
Nel frattempo, nel febbraio 1925, Pala assunse la presidenza del Consiglio direttivo genovese dell’ANC, nell’ambito di un’operazionedi ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Giovane
Massimo Ceresa
Probabilmente il maggiore dei sette figli di Bernardo di Filippo il Vecchio, del ramo fiorentino della famiglia di tipografi, e di Dorotea Modesti, [...] volendo stampare un'operadi Serafino Razzi di contenuto musicale, si rivolsero a Francesco Rampazzetto di Venezia, perché in prime e ultime carte erano ridotte in pessimo stato, chiesero al duca di poterle ristampare, inserirle e datare i libri all ...
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MALAGODI, Olindo
Fulvio Conti
Figlio di Ludgarda Luminasi e di Tommaso, un patriota che aveva preso parte come volontario alle battaglie del 1848-49, nacque a Cento, presso Ferrara, il 28 genn. 1870. [...] essere riassorbito nell'alveo istituzionale e che la minaccia del colpo diStato potesse essere sventata. Ma il 31 ott. 1922 egli stesso fu oggetto di un'aggressione a operadi un gruppo di fascisti guidati da A. Tamburini, e da quel momento cessò ...
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GABRIELE di Pietro
Tiziana Plebani
Figlio di Pietro, nacque intorno alla metà del Quattrocento con tutta probabilità a Treviso (e non come ritenuto da alcuni a Tarvisio).
Il Federici ritenne che G. [...] a G. la stampa di un'operadi Bartolo di Sassoferrato, Super tribus libris Codicis datata 1478.
Verso la fine del '78 G. lasciò Venezia per trasferirsi a Toscolano, sulla riviera del Garda. Se, come è stato osservato, influirono su questo ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...