CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] chiese ad Eugenio IV un'indulgenza plenaria per finanziare l'operadi unione. Ma i cardinali Albergati e Cervantes, mandati dal lettera da Faenza del 2febbr. 1439 conservata nell'Arch. diStatodi Firenze, Mediceo avanti il Principato, F XI, 217). ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] .
è difficile datare con esattezza le prime opere del C. dipinte a Verona: la pala Bevilacqua (Madonna in trono con santi e donatori)proveniente da S. Fermo Maggiore, nel Museo di Castelvecchio a Verona, può essere stata dipinta nel 1548, anno in cui ...
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COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 da Giovanni e Giuseppina [...] quello stesso anno ma non posti in opera, se un inventario steso in contraddittorio con lo Spalla li segnala nel 1803 ancora proprietà del C. nei depositi della scuola di scultura (Arch. diStatodi Torino, Carte epoca francese, s. II, cart. 10). In ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] al pacchetto di controllo della Châtillon, il C. nel 1967 guidò l'operazionedi assorbimento dell 74 s.; E. Scalfari-G. Turani, Razza padrona. Storia della borghesia diStato, Milano 1974, ad Indicem; V. Castronovo, Imprese ed economia in Piemonte ...
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CRESCENZI, Pietro de' (Pier, Petrus de Crescentiis)
Pierre Toubert
Agronomo, nato a Bologna verso il 1233, morto nella stessa città verso il 1320, autore dell'Opus ruralium commodorum (Liber cultus ruris), [...] con precisione le fonti del C. è stato L. Savastano, i cui risultati sono stati, poi, completati e affinati di recente da J.-L. Gaulin. Queste ricerche sono giunte ad una conclusione importante: l'opera del C., nonostante le frequenti citazioni e ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] sua seconda legge il F. descrisse per la prima volta quello stato fisiologico del muscolo cardiaco in seguito denominato periodo refrattario. L'opera, che attingeva anche alle riflessioni di anti-halleriani come R. Whytt, ebbe vasta risonanza nella ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] che lo scomunicato A., oltre ad insístere nella persecuzione contro i vescovi e nell'operadi sobillazione dei secundi milites, era adesso in statodi aperta ribellione contro lo stesso potere regio, avendo usurpato le insegne della pubblica autorítà ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] Pasquini, 2004, pp. 212-214); tale opera teorica sul contrappunto rimase in realtà allo stato d’abbozzo, ma già in questa forma con Maria Teresa Fogli; K.44.1.91.2).
Martini scrive di Perti: «sono così rare le prerogative che in esso si ritrovano ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] , i Greci-Albanesi e gli Italiani". Di qui l'operadi mediazione degli Italiani, che devono anche adoperarsi de l'Autriche" (lettera a Klapka, Torino, 28 dic. 1863: Arch. diStatodi Budapest, Fondo Kossuth).
Non risulta che fra il 1864 e il 1866 il ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] e ricorda, tra l'altro, varie immagini di Santi eseguite appunto "in minio con punta di pennello" nella sagrestia della chiesa dell'Osservanza presso Bologna. Non sono state sinora identificate con certezza operedi sua mano.
Antonio Liborio nacque a ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...