GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] e di un'operadi Matteo Civitali, in Giornale ligustico, II (1875), pp. 224-245; C. Pini - G. Milanesi, La scrittura degli artisti italiani del secoli XIV-XVII, II, Firenze 1876, p. 67; N. Barone, Le cedole della Tesoreria dell'Archivio diStatodi ...
Leggi Tutto
DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] mss. delle principali opere edite, con annotazioni e correzioni autografe. Presso la Bibl. reale, oltre ad alcune lettere, vi sono ben sette ritratti, di cui tre disegni originali P. I. 4/15/16/17). All'Arch. diStatodi Torino, Sez. di Corte, Fondo ...
Leggi Tutto
FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] Rivoluzione napoletana del 1799 e La Spagna nella vita italiana durante la Rinascenza, la prima operadi Croce abbordabile dagli storici di professione sono stati i due volumi della Storia della storiografia italiana nel secolo XIX, apparsi nel 1921 ...
Leggi Tutto
COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] il re ad Ischia, mentre il pontefice compiva l'operadi appropriazione dei beni dei Colonna nella Campagna romana, bandendoli all'Alviano l'invito a non combattere, perché questo sarebbe stato la sua rovina, inseguirono gli alleati e fu ingaggiata la ...
Leggi Tutto
GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] Roma, poiché lo addolorava vedere la città spogliata dei suoi tesori. A questi anni, completamente privi diopere scultoree documentate, sono state assegnate dalla critica (Strinati) il dossale nella cappella del cardinale Giorgio Costa nella chiesa ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] : G. G.: le opere e i giorni, a cura di P. Luciani, Monsummano Terme 1990). Le carte della famiglia Giusti (tra cui numerosi inediti di lettere e composizioni poetiche del G.) sono in gran parte presso l'Archivio diStatodi Pistoia: v. l'inventario ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] sue funzioni, nonostante la gloria personale e le affermazioni di prestigio dello Stato ch'egli rappresentava.
Nel 1430 aveva appoggiato Ludovico Barbo nell'operadi riforma dei benedettini di S. Giorgio Maggiore, che vennero uniti alla Congregazione ...
Leggi Tutto
CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] , qui, il secolo si rinnova".
Le poesie del C. sono state raccolte nella nuova edizione aggiornata, Milano 1869 e 1873; i suoi Feltrinelli di Milano: fondo di recente riordinato a operadi Cristina Vernizzi (da questo fondo sono tratti i Carteggi di F ...
Leggi Tutto
DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] d'Italia. È certo che questa opera fu davvero stesa dal D., il quale chiese alle autorità il permesso di pubblicarla. Dalle carte di polizia (Arch. diStatodi Firenze, Presidenza del Buongoverno 1820, Negozi di polizia, filza 47, af. 2000) risulta ...
Leggi Tutto
BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] La sua vicenda fu paragonata a quella del re dei Longobardi Desiderio. In realtà B. operò in una situazione completamente diversa. Desiderio era stato l'ultimo esponente di una monarchia forte e giunta all'apice dello splendore. B. invece era l'erede ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...