CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] l'"autore dei Discorsi". Donde il sapore d'operazione politica della stampa, filologicamente traballante oltre che più ... mi bisogna governar la regina sera e mattina et ragionamenti distato, di matrimonii et d'imbassatori. Che' Dio m'aiuti, ma ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] FIAT, a lungo al suo fianco nell’operadi costruzione delle relazioni esterne dell’azienda, Vittorino , Il processo, Roma 1997. Un’analisi delle ragioni del declino FIAT è stata tentata da G. Bodo, Una rivoluzione non annunciata. La Fiat nell’ultimo ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] emanata con "grande sinnu et provedimentu" dal giudice Mariano IV "padri nostru" e che non era stata corretta né emendata per sedici anni. Il nucleo fondamentale dell'operadi E. si manifesta infatti soprattutto nella revisione e nell'aggiornamento ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] (3 settembre 1957) per poter partecipare a una festa veneziana (ma così era stato concordato con Ghiringhelli); l’annullamento di un impegno all’Operadi San Francisco per poter registrare Medea a Milano (settembre 1957); l’interruzione della Norma ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] drammatici, una situazione politica ed economica assai peggiore di quella già sperimentata nel 1963-64.
Una politica di programmazione richiedeva il pieno operaredi uno Stato democratico. Questa non era la condizione della democrazia italiana ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] e prodiga grandiosità mecenatesca.
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Venezia, Senato. Dispacci Francia, filza 127, lett. . 690; L. Salerno, S. Rosa, Milano 1963, pp. 59, 146; Id., L'opera… di S. Rosa, Milano 1975, pp. 85 n. 13, 100 n. 192, 104 nn. ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] del Piemonte, dell'Archivio diStatodi Torino, studiati e parzialmente pubblicati, insieme con materiale tratto da altri archivi, dal Ghiron, dal Gabotto, dal Galli, dal Cordero di Pamperato e dal Valeri nelle opere qui di seguito citate. Ulteriori ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] che gli viene sia dal costituire una potente barriera tra lo Stato pontificio, i suoi alleati delle Romagne e Venezia, sia dal fatto che, intelligentemente assecondando l'opera diplomatica di Lorenzo de' Medici, finisce per assumere con lui, sebbene ...
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CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - e di Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] nello Stato, ma insieme con essa la necessità di un governo che di là non aveva un aiuto finanziario altrettanto prevalente, dettero vita nel 1517 a una vicenda molto significativa per quel governo. Allora, valendosi dell'operadi Bernardino ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] perorare la sua causa presso i procuratori di S. Marco, insoddisfatti delle ingiustificate lungaggini di Baldassarre Franceschini, detto il Volterrano, cui inizialmente era stata affidata la realizzazione dell'opera.
Nel 1668 il G. lavorò nella nuova ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...