CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] s. I, n. 175); documenti sul C. sono presso l'Archivio diStatodi Modena (Kristeller, Iter..., I, p. 366); una lettera "astrologica" 430-32;F. Altan, Memorieintorno alla vita, ed all'operedi G. C. Delminio, in Nuova raccolta d'opuscoli scientifici ...
Leggi Tutto
CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] per soppiantarlo nella direzione della segreteria diStato. A tale scopo gli fece associare persone di cui si fidava, come il nipote Cardinal Alfonso e il cardinal Rebiba. Dato il tempo richiesto da questa operazione, poté partire da Roma solo il ...
Leggi Tutto
EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] Alcuni scritti inediti hanno visto la luce, altri creduti perduti sono stati rintracciati, altri ancora sono stati ristampati; ma, come si vedrà, almeno due delle operedi maggior rilievo giacciono tuttora manoscritte, come gran parte delle lettere ...
Leggi Tutto
FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] , come sarebbe stato logico aspettarsi per un impianto del genere, di ingresso convesso e di raccordi mistilinei. La E. Rubino, La Real fabbrica d'armi a Torre Annunziata e l'operadi Sabatini, Vanvitelli e F.…, in Napoli nobilissima, XIV (1975), 3, ...
Leggi Tutto
CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] es., l'operadi C. Cattaneo) o autori già a lui noti gli riservarono la sorpresa di nuove scoperte (Manalive di Chesterton, che pure tradusse). Tra i contributi più personali che il C. offrì alla incerta fisionomia della rivista, sono stati ricordati ...
Leggi Tutto
ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] sacrificata, e proprio ad operadi chi aveva avuto il merito di impostarla con tanta nettezza.
Durante i primissimi tempi del pontificato di Adriano, A., in nome di una intransigente difesa delle direttive che erano state proprie del predecessore, si ...
Leggi Tutto
ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] 'edizione cioè che fino a ieri era considerata fondamentale, mostra gravi lacune. Essa è stata ora sostituita dalla edizione di F. S. Schmitt (S. Anselmi Opera Omnia, Edinburgi 1946 ss.), di cui finora sono usciti 5 volumi con il testo completo delle ...
Leggi Tutto
MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] prodotte per il processo sono state versate all’Archivio diStatodi Roma; Atti Assemblea Costituente, alla casa Bianca, Milano 1979, pp. 729-731; G. Mosse, L’operadi A. M. nella crisi della democrazia parlamentare, in L’intelligenza e gli ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] lasciata in balia dei vecchi regolamenti annonari e singolarmente chiusa ai nuovi indirizzi fisiocratici, l'operadi rafforzamento delle basi economiche dello Stato perseguita da C. E. sulle orme del padre ebbe a riguardare soprattutto l'industria ...
Leggi Tutto
FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] ritardo era stato causato da una grave crisi verificatasi subito dopo la partenza di Pietro Leopoldo e del figlio. Lasciando la Toscana, egli aveva impartito istruzioni categoriche di salvaguardare le riforme operate, soprattutto quelle di carattere ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...