Prima parteAurelio Privitera (1970) riaprì la questione, sostenendo che dalle saghe di Licurgo, di Perseo, delle Miniadi, di Penteo non si può dedurre la storicità di una resistenza delle classi superiori [...] possa essere stato considerato un protettore di Atene, visto che nell'hydria di Pantikapaion, che riporta la vittoria di Atena per tradizione indiretta, dai Catasterismi di Eratostene, sappiamo che in quest’opera Orfeo, dopo essere tornato dall’ ...
Leggi Tutto
Scrivere il primo libro non è di certo impresa semplice; il rischio di incespicare nelle parole è sempre presente e anche quando esse ormai danno l’illusione di essere finalmente ferme, adagiate su fogli [...] della lettura, imputabile proprio all’assetto strutturale dell’opera. Tale osservazione trova una sua verità se si virtù del suo statodi ricerca, dell’essere, per l’appunto, errante. Rispetto a una prima fase di ricerca letteraria, caratterizzata ...
Leggi Tutto
Gli uomini sono così necessariamente folli che il non esser folle equivarrebbe a esserlo secondo un’altra forma di follia. Pensées di PascalMichel Foucault scrive Storia della follia in età classica come [...] l’esperienza tragica resiste ancora nelle operedi Sade e di Goya, come testimonianza dell’arbitrarietà della affiancano gli ospedali della Salpetrière e di Bicetre. Analogamente, sono state create grandi case di internamento in tutta la Francia, così ...
Leggi Tutto
Quante volte camminando in un mercatino dell’antiquariato sarà capitato al nostro sguardo di posarsi su cartoline ingiallite, dai bordi consunti dal tempo o anneriti dal fuoco, dai colori sbiaditi dal [...] contatto col tessuto delle tasche. Ai più fortunati sarà stato concesso di ascoltare i racconti nascosti in quelle foto dalle voci lo pseudonimo di Clizia: conosciutisi nel 1933, quando la studiosa intervistò il poeta sulla sua opera Ossi di Seppia, i ...
Leggi Tutto
Quante volte camminando in un mercatino dell’antiquariato sarà capitato al nostro sguardo di posarsi su cartoline ingiallite, dai bordi consunti dal tempo o anneriti dal fuoco, dai colori sbiaditi dal [...] contatto col tessuto delle tasche. Ai più fortunati sarà stato concesso di ascoltare i racconti nascosti in quelle foto dalle voci lo pseudonimo di Clizia: conosciutisi nel 1933, quando la studiosa intervistò il poeta sulla sua opera Ossi di Seppia, i ...
Leggi Tutto
All’interno del film Bardo (2022) tutto sembra suggerire che il Messico non è un paese, ma un «pinche estado mental» (tr: un maledetto stato mentale). In particolare, questa frase viene pronunciata per [...] un riconoscimento professionale che in Messico gli sarebbe stato semplicemente precluso, anche a causa della corruzione dei sistemi d’informazione che impediscono di contestare liberamente l’operato dei governanti. Il film prende le mosse dal ...
Leggi Tutto
«Ιn mezzo a tanta letteratura dell' arbitrario il piacere della lettura resta per me fondato sul seguire le motivazioni d'un insieme di segni»Italo Calvino, LettereAll’interno dell’opera calviniana è stata [...] ’altro non deve necessariamente esistere». Ciò si traduce, nell’operadi Calvino, nel dare rilievo non più alla realtà fenomenica essere ma che non è stato realizzato. Tale contraddizione non si manifesta nell’opera, risultato della scelta, finché ...
Leggi Tutto
Alla Chingada si aggiunge la Llorona, un’altra figura mitica che rappresenta la maternità nella cultura messicana. La Llorona è una donna che viene presa dalla follia e uccide i propri figli, per poi vagare [...] anche senza toccare tali estremi, democratici e repubblicani sono sempre stati d’accordo sulla costruzione del muro con il Messico, un “ intitolato Saggio di contoconquista ad operadi Gonzalo Celorio. Per la storia di colonizzazione e politiche ...
Leggi Tutto
Il tema dell’identità del compositore di quelli che chiamiamo poemi e inni omerici interessa gli studiosi sin dall’antichità. La prima attestazione del nome Omero si ha nella prima metà del VII secolo [...] Omero sia stata inventata per ragioni eziologiche (spiegare il nome degli Omeridi) o che fosse solo un soprannome, ma certamente, anche in una cultura orale, non si può negare il genio creativo che sottostà alla redazione di un’opera come l’Iliade o ...
Leggi Tutto
Arlecchino nella Commedia dell’arteA partire dalla metà del secolo XVI fino a quella del XVIII, il pubblico della Commedia dell’arte si era abituato a riconoscere Arlecchino nella figura del teatrante [...] di Saint-Evroult in Normandia, infatti, nella sua opera più celebre Historia Ecclesiastica, narrava di un prete di nome Walchelin, originario di Dante, per Barillari, sarebbe stato il primo a tracciare una sorta di linea di confine fra l’Arlecchino ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
La teorica della ragion di Stato
Gianfranco Borrelli
Ragion di Stato: studi recenti e novità interpretative
Profondi cambiamenti interpretativi sono intervenuti negli ultimi decenni nel campo degli studi dedicati al complesso delle semantiche...
Cantante italiano (n. Granze 1936). Dopo gli studi con E. Fava Ceriati, al conservatorio C. Pollini di Padova, ha debuttato a Spoleto nel 1961 in Trovatore. Dotato di grande presenza scenica, ha interpretato quasi tutti i ruoli di baritono,...