Raccolta di libri per uso di lettura e di studio e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano. L’utilizzo ottimale degli spazi per la conservazione, la lettura, lo studio e per ogni altro [...] di Oxford (1602), Ambrosiana di Milano (1609), Angelica di Roma (1614); le b. crebbero di numero e ricchezza, a operadi beni librari e gli istituti culturali). Sempre nel 1975 è stato istituito l’Istituto Centrale per il Catalogo Unico delle b ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] e poi in Portogallo. Gli successe Vittorio Emanuele II, che trattò la resa con gli Austriaci e sconfessò l'operato del padre, rifiutandosi però di abolire lo Statuto e le istituzioni liberali. Nel 1848 nel frattempo era entrato in politica il conte ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] settore nord-occidentale. La città subì gravi danni in seguito alla Seconda guerra mondiale; l’operadi ricostruzione è stata ultimata nel 1958 e sull’Arno è stato costruito un settimo ponte, che congiunge Borgo Ognissanti con S. Frediano.
Tra 13° e ...
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Scienza che ha per oggetto la descrizione interpretativa della superficie terrestre o di sue parti, intendendo per ‘superficie terrestre’ lo spazio tridimensionale dove la massa solida della Terra (litosfera) [...] P. Vidal de La Blache ed è stata considerata da molti come il fine ultimo della disciplina geografica. Tale fortuna della g. regionale novecentesca e la mancanza di valide operedi g. generale hanno gettato discredito sulla g., facendola ritenere una ...
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(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] . La spedizione napoleonica in Egitto e la susseguente operadi Moḥammed ‛Alī risvegliano per primo questo paese, che Impero ottomano dà luogo a una serie diStati arabi, che sono però sottoposti a regime di mandato (Siria e Libano sotto la Francia ...
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Agraria
Operazione consistente nell’estrarre dal terreno l’apparato radicale di una pianta (di norma cresciuta in semenzaio), eventualmente insieme col pane di terra, e nel collocare la pianta a dimora. [...] tecniche chirurgiche e a numerosi tentativi sull’animale (il primo per operadi E. Ullman, 1902) e sull’Uomo (il primo allotrapianto di rene da cadavere per operadi Y.Y. Voronoij, 1933), si è giunti all’impiego del t. come alternativa terapeutica ...
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Filosofo greco (Atene 428 o 427 a. C. - ivi 348 o 347). Era di famiglia agiata e nobile; la tradizione racconta che gli era stato inizialmente imposto il nome del nonno, Aristocle, e che quello di Πλάτων [...] e delle tre classi dello stato: rispettivamente la sapienza, il valore, la temperanza, sulle quali sovrasta poi la giustizia, che, facendo operare nel proprio campo ciascuna parte o classe e impedendole di oltrepassare i limiti delle sue funzioni ...
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Il complesso delle attività che si riferiscono alla ‘vita pubblica’ e agli ‘affari pubblici’ di una determinata comunità di uomini. Il termine deriva dal greco pòlis («città-Stato») e sulla scia dell’opera [...] più nelle forme tradizionali della guerra tra Stati, bensì attraverso forme più o meno inedite di guerra civile, di guerre umanitarie, dioperazionidi polizia internazionale, di terrorismo transnazionale; e, ancora, una crescente disaffezione ...
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Regione dell’Italia centrale (17.232 km2 con 5.755.700 ab. nel 2020, ripartiti in 378 Comuni; densità 334 ab./km2). Si affaccia sul Mar Tirreno tra la foce del Chiarone e quella del Garigliano, mentre [...] a S del Tevere, principalmente nell’area della città di Roma e intorno ai Colli Albani, fiorisce la civiltà laziale (➔ Latini). Nel territorio degli Equi sono state rinvenute mura in opera poligonale, attribuibili a centri fortificati utilizzati nel ...
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Con il termine f. gli antichi designavano la riflessione filosofica sui fenomeni della natura, e quindi il suo ambito era strettamente connesso al concetto di natura cui di volta in volta ci si riferiva. [...] della scienza, e in particolare della fisica.
All’operadi Galilei fece seguito quella di I. Newton, cui è dovuta la precisa formulazione ( f. medica). La prima si occupa di preservare lo statodi salute e il benessere della collettività riducendo i ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...