PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] a Vienna il 30 marzo 1792, troncò tali progetti, l’operadi Leopoldo II rimane a testimonianza di conquiste e limiti dell’assolutismo riformatore in Europa.
Fonti e Bibl.: Materiali riguardanti l’attività di governo si conservano in Archivio diStato ...
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Costantino nella storiografia cattolica tedesca
Claus Arnold
Nel cattolicesimo di lingua tedesca del tardo Settecento e dell’Ottocento1 l’immagine di Costantino e lo studio della cosiddetta ‘svolta [...] diVienna; con questo incarico lascia l’attività d’insegnamento.
Rimane il suo merito didi un mezzo per raggiungere i suoi fini. Proruppero le guerre civili, lo Stato perdette ogni dignità e si mostrò come un’opera del caso. Quindi lo stato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e Risorgimento nazionale
Marco Ciardi
Lo sviluppo della cultura scientifica nell’età del Risorgimento costituì un importante elemento del processo che portò all’unità nazionale, contribuendo [...] scuotendo l’intera Europa: prima Parigi, verso la fine di febbraio, poi Vienna, il 13 marzo. Immediate le ripercussioni nel Lombardo-Veneto. dell’operadi Cannizzaro il quale, divenuto ormai celebrità a livello mondiale, sarebbe in seguito stato uno ...
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CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] seguito alle proteste diVienna, e nominato è all'opera dei Missionari che spetta d'introdurvi qualche raggio di luce". . d. Min. d. Aff. Esteri, Scritture della Segr. diStato Esteri Sardegna,Rég. des Pièces déchiffrées dépuis le 23 janvier 1848 ...
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DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] e Bibl.: Vienna Oesterreichisches Staatsarchiv, Staatskanzlei, Venedig, fasc. 5-9; Arch. diStatodi Venezia, Collegio. pp. XXI, XXIV); Nunziature di Venezia, VIII,a cura di A. Stella, Roma 1963, p. 207; P. F. Spinola, Opera, Venetiis 1563: al D., ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] Prosegui quindi per Vienna, dove arrivò il di connotati democratici e fortemente asservito a Parigi, il D. divenne membro di una Consulta legislativa impegnata nell'operadi IE 81, FI IIIE 83; Arch. diStatodi Genova, Arch. segreto, 2606, 2607, 2716 ...
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GUICCIOLI, Alessandro
Mario Casella
Nacque a Venezia il 5 marzo 1843 dal marchese Ignazio, ravennate, e dalla romana Faustina dei marchesi Capranica. Compiuti i primi studi nel capoluogo veneto, si [...] nominato addetto di legazione a Londra, e il successivo 22 ottobre segretario di ambasciata a Vienna. Il 30 dattiloscritto L'operadi governo di Crispi. Commento al Diario del marchese G., conservato in Roma, Arch. centr. dello Stato, Palumbo Cardella ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] .
A Vienna aveva il E. A. Cicogna, Saggio di bibl. venez., Venezia 1847, pp. 324, 687; G. Melzi, Diz. diopere anonime e pseudonime, I, Milano 271 s.; A. Bazzoni, Un confidente degli Inquisitori diStatodi Venezia. Memorie e documenti, in Arch. stor. ...
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DAMIANO (D. di Priocca), Clemente
Marco Gosso
Nacque il 23 nov. 1749 a Torino, dodicesimo figlio di Giuseppe Maria Damiano Del Carretto, XI conte di Priocca, signore di Castellinaldo e Piobesi, marchese [...] posizione che contribuisse a coonestare il loro colpo diStato, sia per evitare al paese maggiori difficoltà favorendo un tassaggio di poteri il più possibile senza scosse, si indusse a sconfessare l'operato del D. e a "disapprovare la pubblicazione ...
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GHIGLIANOVICH, Roberto
Rita Tolomeo
Nacque a Zara il 17 luglio 1863 da Giacomo, avvocato e deputato alla Dieta provinciale di Dalmazia per il partito autonomista dalmata, e da Luisa Africh.
Cresciuto [...] di giustizia a Vienna - coincise con una fase di rinascita dell'autonomismo dalmata, dopo la lunga crisi intercorsa tra il 1870 e il 1882.
Il G. lo affiancò nell'operadidistato maggiore della Marina, interessata a valersi delle sue conoscenze di ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...