BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] per mantenere aperta la possibilità di una trattativa e di un'intesa tra Roma e Vienna sino alla vigilia dell'intervento Sede riconobbe tra i primi il nuovo Stato della Polonia e tentò operadi mediazione tra polacchi e lituani specialmente durante ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] della corte diVienna (documentazione nella Bibl. Corsiniana di Roma. mss. 928-931 e in Arch. Segr. Vaticano, Segr. diStato,Ferrara, ed era arduo sperare in futuri risarcimenti. Laddove operavano gli Spagnoli, erano invece più ampie le implicazioni ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] opera, è stata la pruova delle istorie". L'attendibilità delle fonti letterarie era stata messa in dubbio dalla critica storica diopera: a cominciare dal Leibniz, che non si stancava di vantarla ai suoi amici, al Römer a Berlino, al Marinoni a Vienna ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] operadi misericordia è da lei compiuta nel nascondimento, evitando di dar nell’occhio alla gente. Come Assistente Ecclesiastico è stato, inoltre, di Sicurezza e la Cooperazione in Europa. Belgrado, Madrid, Vienna 1975-1989, Roma 1994, passim; E.J. ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] e il miglioramento dello stato delle campagne. Nel Grossetano fece costruire un canale navigabile, per facilitare il trasporto dei grani e operò bonifiche. Nel contado di Pisa, in risposta alle richieste di perequazione fiscale delle Comunità ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] il loro operato, tanto è vero che, quando l'E. era stato eletto abate commendatario dell'abbazia di Nonantola dopo la gli edifici erano stati distrutti dalle invasioni turche. L'E. possedeva palazzi anche a Buda, Posonio e Vienna, e forse si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Cantù
Ada Gigli Marchetti
Cesare Cantù, scrittore, polemista, storico, letterato, giornalista, educatore e organizzatore di cultura, non senza incursioni nella politica, fu attivo pressoché per [...] tutt’altro che ostili a Vienna, assunse cariche pubbliche (la segreteria dell’Istituto lombardo di scienze e lettere), criticò di uno Stato autonomo affidato a Massimiliano. Eppure anche la tregua con l’autorità fu di breve durata. Varie opere ...
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CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] fatto che l'Italia fosse stata ridotta ad una dipendenza francese. operadi G. L. Reynier sull'economia pubblica e rurale dei Celti, dei Germani e di condanna alle deposizioni di lui.
Invano Teresa si recò più volte a Vienna per supplicare la ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] di Rosmini, Il Gesuita moderno di Gioberti e il discorso funebre di Ventura Per i morti diVienna: il provvedimento dell’Indice fu seguito nel 1852 dalla condanna comminata dal Sant’Uffizio a tutte le operedi Jemolo, Chiesa e Stato in Italia negli ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] Todaro-A. Todaro
23) Colonia-Vienna 1973, H. Conrad-T. opera ebbe grande successo. Saverio Simonetti, consultore in Sicilia, ne ordinò ben cinquecento copie per diffonderne lo studio (Napoli, Archivio diStato, Segr. di Sicilia, fasc. 185).
Quella di ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...