HONORATI, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Jesi, presso Ancona, il 17 luglio 1724 da Giuseppe, patrizio jesino, e da Marianna del conte Galeazzo Cima di Rimini.
La famiglia si era [...] Stato del 24 novembre, fu designato vicelegato in Romagna, dove ebbe estese funzioni di governo, perché il legato card. M. Bolognetti era gravemente infermo e il successore di quello, card. E. Enriquez, morì dopo soli sedici mesi. Per il suo operato ...
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GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] a Innsbruck, e giungendo a Vienna alla corte imperiale alla fine dell , 1216; GW, 3346). L'Oratio del G. è stata poi pubblicata da J. Öberg, Notice et extraits du manuscrit di agosto di quell'anno, poiché acquistò una copia degli Opera Latina di ...
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PALLAVICINO, Lazzaro Opizio
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro Opizio. – Nacque a Genova il 30 ottobre 1719 da Paolo Girolamo, senatore della Repubblica di Genova, e da Giovanna di [...] diStato grazie alle pressioni della Spagna e per riguardo del cardinale François-Joachim de Pierre de Bernis, nonostante la scarsa stima che nutriva nei suoi confronti; tuttavia si valse poco della sua opera.
Pallavicino fece parte di numerosi ...
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GUSTÀ, Francesc (Francisco, Francesco)
Miquel Batllori
Nacque a Barcellona il 9 genn. 1744 da Benet e Maria Salvador, ambedue di famiglie cittadine appartenenti al ceto medio. Il 2 ott. 1759, quando [...] il regno di Carlo III. Dopo la pubblicazione dell'operadi Muñoz Pozzi due brevi dimore di Pio VI nella città nel corso del viaggio a Vienna (Memorie istoriche… del vertono sull'attualità: Stato felice ed infelice della Calabria e di Messina e del suo ...
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DE GASPARI (De Gasparis), Giambattista
Paolo Preto
Nato a Levico (Trento) il 18 ag. 1702 da Monica (ignoto il cognome) e Antonio, di famiglia nobile, studiò nel collegio dei gesuiti di Trento e poi [...] sarebbe stato uomo di sospette opera sul protestantesimo venne definitivamente accantonata; anzi il nuovo vescovo meditava di togliergli l'incarico di bibliotecario della diocesi. Nel settembre di quell'anno il D. si recò a Vienna, con l'intento di ...
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LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] molti provenienti dalle Università diVienna, Tubinga, Lovanio, e discute la riforma del calendario operata da Giulio Cesare. Nella prima persona in vita.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Firenze, Patrimonio ecclesiastico di Firenze, C.XVIII, nn. 3, pp ...
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PIRELLI, Filippo Maria
Micol Ferrara
PIRELLI, Filippo Maria. – Nacque ad Ariano (l’attuale Ariano Irpino) il 29 aprile 1708 da Domenico, appartenente al patriziato locale, e Camilla Miranda. Durante [...] ambasciata d’Austria in Roma alla corte diVienna, così venne presentato: «uomo di gran talento», «cambia partito col vento fu dunque il suo rammarico per la scelta di papa Ganganelli, che di quegli Stati appariva invece un fedele alleato: «È certo ...
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FALCONIERI, Paolo
Mario Bencivenni
Nacque a Roma il 24 marzo 1634, da Piero di Paolo e da Dianora di Francesco Del Bene, e venne battezzato il 31 dello stesso mese presso la parrocchia di S. Caterina [...] dell'archivio di famiglia dello scienziato fiorentino (Arch. diStatodi Firenze, la sua operadi consulente per gli acquisti di dipinti, disegni, opere d'arte lode di Giovanni III di Polonia per la liberazione diVienna e numerosi sonetti di gusto ...
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AVIGNONE, Giovanni Battista
Francesco Traniello
Nato il 22 ag. 1821 a Merate da modesta famiglia, a dieci anni già vestiva l'abito ecclesiastico per godere di un beneficio e poter proseguire negli studi: [...] opera specialmente di F. e A. Pestalozza e di N. Vitali, e con il rettorato didi recarsi a Vienna a sciogliere alcune vertenze di vol. XVIII, pp. 32, 74; Milano, Arch. diStato: Autografi: clero lombardo, busta 14; Bibl. Ambrosiana: fondo ...
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GAROFALO, Biagio
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Napoli nel 1677. Fu allievo di Domenico Aulisio, al cui magistero archeologico-erudito, ispirato ai nuovi criteri filologici e interpretativi propugnati, [...] , che era stato il cavallo di battaglia della polemica libertina di G.C.L. Vanini, di P. Charron, di G. Naudé e corte asburgica la sua attività di studioso, con operedi carattere squisitamente antiquario stampate a Vienna, come il De antiquis ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...