BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] . attribuisse a quest'opera risulta chiaramente dal fatto che egli non volle rinunziare alla sua direzione, neanche quando fu chiamato a cariche di maggiore responsabilità. Persino quando Pio VI lo chiamò alla direzione della Segreteria distato il B ...
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BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] di un collegio gesuitico, i dintorni diVienna e l'arcidiocesi di Praga. Nell'estate dello stesso anno prese parte alla dieta di non meno di quello tenuto dagli stati cattolici. Già
Lasciò numerose opere solo in parte stampate (l'indice di esse in ...
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SODANO, Angelo
Tarcisio Bertone
Cardinale, nato a Isola d'Asti il 23 novembre 1927. Compiuti gli studi filosofici e teologici nel Seminario vescovile di Asti, li perfezionò a Roma ottenendo la laurea [...] in Europa), tenutisi a Vienna, Copenaghen, New York e Parigi. Particolari attenzioni ha pure dedicato alla Pontificia Commissione per la Russia, di cui fu presidente.
Il 1° dicembre 1990 S. divenne Pro-segretario distato. Nel Concistoro del 28 ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] marchese e i cittadini di Oria, i quali, convinti che la universitas fosse stata lesa nei suoi banchieri di Anversa e di Londra; più tardi si sposta da Norimberga a Vienna, Basileae, per Petrum Pernam, 1558.
Opere: Lettera sullo studio della storia a ...
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FARLATI, Daniele
Silvano Cavazza
Nacque a San Daniele del Friuli (prov. Udine) il 22 febbr. 1690, secondo dei tre figli di Valentino e di Anna Maria Fabrizi. La famiglia, appartenente al piccolo patriziato [...] 'Ordine aveva disposto che egli ritornasse nella sede di Padova, per collaborare all'opera storica cui attendeva il confratello Filippo Riceputi.
Il forlivese F. Riceputi entrò nei gesuiti a Vienna nel 1695 e fino al 1708 appartenne alla Provincia ...
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COZZA, Lorenzo (al secolo Simone)
Luisa Bertoni
Nacque a San Lorenzo Vecchio (Bolsena, in provincia di Viterbo) il 31 marzo del 1654 e venne battezzato con il nome di Simone; il padre, Lorenzo, apparteneva [...] il dominio dell'Impero.
Nel turbine della guerra diVienna (1683-1699) la già labile struttura del vicariato che invece è operadi p. Bonaventura da Danzica.
Gli atti del C., le lettere ufficiali, relazioni, statuti, decreti, sono stati editi da E ...
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LORENZO da Brindisi, santo
Dario Busolini
Nacque a Brindisi il 22 luglio 1559 da Guglielmo Russo e da Elisabetta Masella, che lo battezzarono con il nome di Giulio Cesare. Dopo la morte del padre, tra [...] di quello di Salisburgo, due importanti conventi cappuccini a Vienna e a Graz e, per ordine distatodi salute precipitò. Accolto agonizzante, tra voci di avvelenamento, nella casa di
L'edizione completa delle sue opere - alcune delle quali sono ...
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CICOGNANI, Gaetano
Luciano Osbat
Nato a Brisighella (Ravenna) il. 26 nov. 1881 da Guglielmo e da Anna Cecioni, fu fratello di Amleto; frequentò il seminario a Faenza, e fu ordinato sacerdote il 24 dic. [...] diVienna, cardinale Innitzer, pubblicasse un manifesto di allora segretario diStato.
Il 16 maggio 1938 egli ebbe la carica di nunzio in la salma del card. G. C., 14 febbr. 1962; L'opera del card. G. C., Per il rinnovamento liturgico dell'ultimo ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] incesto (Das Inzestmotiv in Dichtung und Sage, Lipsia-Vienna 1912) per estenderla, sempre nei canoni del freudianesimo di Erlebnis). La teoria di Frobenius è stata portata alle estreme conseguenze da A. E. Jensen (n. 1899) soprattutto nelle due opere ...
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VOTO (fr. voeu; sp. voto; ted. Gelübde; ingl. vow)
Gennaro PESCE
Agostino TESTO
Nicola TURCHI
Emilio ALBERTARIO
Concetto e condizionl- Il voto è una promessa solennemente formulata, in forza della [...] stato dedicato da Attalo I re di Pergamo nel santuario di Atena Nikephoros sull'Acropoli di Donarium; E. Reisch, Griechische Weihgeschenke, Vienna 1890; C. Blinkemberg, in Bull. il preciso intento di onorare Dio; per questo motivo l'opera buona che si ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...