GERBINI, Luigia
Emanuela Salvatori
Sono incerti il luogo e la data di nascita di questa cantante e violinista, che è da collocare probabilmente a Torino dopo la metà del XVIII secolo. Così come sono [...] dell'amore (Roma, conservatorio di S. Cecilia), il trattenimento sarebbe stato a favore del Pio Istituto con successo, nelle operedi Cimarosa I due baroni (1° gennaio) e Il matrimonio segreto (25 gennaio). Nel 1807 era a Vienna per i concerti; ...
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BELLINI, Vincenzo Tobia Nicola
Franco Ricci
Nacque a Torricella Peligna (Chieti) il 12 Maggio 1744 da Rosario e da Francesca Mancini.
Quale fosse, la professione o il mestiere del padre è difficile [...] Vienna (1760-61), vi insegnò.
Quale fosse la vita e l'attività del B. durante questi dieci anni di nel 1768, della cui musica sarebbe stato autore; raggiunse con la sua attività una del fratello operista. Trascorse gli ultimi anni di vita custodendo ...
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BRICCIALDI, Giulio
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Nacque a Temi il 2 marzo 1818 da Giovanni Battista e Margherita Santori. Da bambino iniziò lo studio del flauto con suo padre e alla morte di questo, volendo la famiglia avviarlo [...] B. era stato accusato immeritatamente di debolezza e disuguaglianza del suono, oltre che di difettosa intonazione e di scarsa praticità; trascrizioni, fantasie originali o su operedi Rossini, di Verdi, di Donizetti, di Mercadante, pezzi da concerto, ...
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FINCO, Giuseppe Francesco (in arte Giuseppe Farinelli)
Nicola Balata
Nacque a Este (Padova) il 7 maggio 1769. Intraprese gli studi musicali nella città natale, con il maestro di cappella D. Lionelli, [...] di G. Rossi, rappresentato alla Fenice di Venezia il 26 dic. 1803, e ancora l'anno dopo al Kärtnerthortheater diVienna, sia, e soprattutto, con opere adesione al modello di D. Cimarosa (non a caso per lungo tempo è stato attribuito al Cimarosa ...
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BUSSANI, Francesco
PPiscitelli Gonnelli
Nacque a Roma nel 1743, figlio del commerciante Giovanni Battista (Schmidl). Non si hanno molti ragguagli sulla sua vita né sulla sua educazione musicale: apparve [...] 1794, la sua attività si svolse a Vienna, dove era già stato nel 1772 e dove, oltre al posto di primo buffo di mezzo carattere, ebbe presso l'Opera italiana anche l'incarico di "regisseur" e il titolo di "soprintendente dello scenario e dei costumi ...
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FASCIOTTI, Giovanni Francesco
Salvatore De salvo
Nacque a Bergamo intorno al 1750. Non si hanno notizie riguardanti i suoi primi anni di attività. Fu, secondo il Fétis, a Pisa, al servizio della cappella [...] all'opera Tito in Langres di A. Del Fante.
Dai programmi pubblicati sui libretti d'operadi nello Stato pontificio da Torino, dal 1814 in poi, dopo la chiusura di palazzo Chiablese diVienna. Sarebbe questa l'unica testimonianza della sua attività di ...
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GUASCO, Carlo
Maria Volpe
Nacque a Solero, presso Alessandria, il 16 marzo 1813 da Antonio Francesco e da Anna Maria Enriotti.
Fin da giovanissimo il G. aveva dimostrato particolare inclinazione per [...] stato a Madrid, Nizza e Marsiglia, rimase lontano dalle scene per due anni.
Sposatosi nell'agosto del 1851, cantò ancora nell'Ernani al Théâtre-Italien di Parigi durante il Carnevale 1852. Nella primavera 1853 venne scritturato dall'OperadiVienna ...
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FERRERO, Willy (William)
Letizia Lavagnini
Nacque a Portland, Maine (Stati Uniti), il 21maggio 1906 da Vittorio e da Nerina (Gemma) Moretti, piemontesi, giocolieri musicali di un circo equestre.
Sin [...] aiuto di alcuni mecenati, il F. poté recarsi a Vienna per seguire un corso di intero dalla casa discografica diStato Melodiya e incisa su , Dal Costanzi all'Opera,II,Roma 1977, pp. 88 s.,190 ss.; M. Rinaldi, Due secoli di musica al teatro Argentina ...
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FERRI, Baldassarre
Giovanna Di Fazio
Nato a Perugia il 9 dic. 1610, rivelò precocemente un particolare talento musicale; a soli undici anni divenne cantore nella cappella di Orvieto al servizio del [...] con un cospicuo stipendio, lo incoronò a Vienna "re dei musici".
Sembra che in epoca imprecisata il F. si recasse a Firenze per cantare in un'operadi C. Monteverdi e anche in questa occasione sarebbe stato accolto con grandissimi onori. Incerte sono ...
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ALBOREA, Francesco (conosciuto come "Franciscello o Francischello")
Ulisse Prota-Giurleo
Violoncellista, nato a Napoli il 7 marzc 1691 da Emanuele e da Aloisa Bassano. Entrò decenne nel conservatorio [...] degli artisti contemporanei, che ebbero la possibilità di valutare l'eccezionale valore, poiché ancora non è stata rinvenuta alcuna sua opera, sebbene il Gerber affermi che l'A. fece stampare in Vienna composizioni per il suo strumento, ma anonime ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...