BIANCHI (de Bianchi, Bianco, de Blanchis), Pietro (Pier) Antonio
**
Nacque a Venezia circa il 1540. La prima notizia della sua attività di compositore è data nel 1572 dalla stampa del Primo libro delle [...] di S. Salvatore. Il 1º nov. 1578 fu assunto come tenore alla cappella di corte a Graz, forse per operadi 25 fiorini, oltre ai 12 mensili del suo stipendio come tenore; in due elenchi diStato è conservato nellaNationalbibliothek diVienna (ms. 16704, ...
Leggi Tutto
FOSCHINI, Francesco Gaetano
Aldo Bartocci
Nacque a Polesella (Rovigo) il 25 ag. 1836. Ricevette le prime nozioni musicali dal padre, valente organista e compositore di musica sacra, e proseguì poi gli [...] di spettacoli teatrali, tra cui il rossiniano Barbiere di Siviglia. Il seme per l'erigendo liceo musicale era comunque statodi Torino alla Esposizione internazionale di musica in Vienna -Firenze 1861; Souvenir de l'opéra de Verdi "Un ballo in maschera ...
Leggi Tutto
POGGI, Gianni
Giancarlo Landini
POGGI, Gianni. – Nacque a Piacenza il 4 ottobre 1921, da Cesare (1875-1955), commerciante di formaggi, e Rachele Scotti (1889-1960), vedova Pasini, che aveva due figli [...] del Brasile sposò Dagmar Prinz, conosciuta a Vienna, da cui ebbe due figli, Leonora a Poggi di essere stato una delle più , p. 2765; C. Marinelli, Discografia e Videografia delle operedi Giuseppe Verdi, III, Rigoletto - Il trovatore - La traviata ...
Leggi Tutto
BENELLI, Antonio Maria Pellegrino (Peregrino)
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Forlì il 5 sett. 1771 (secondo il Mambelli: 1767 o 1769), da Sante e Camilla Gori. Seguì i primi studi musicali in patria nella [...] ", esordì come tenore al Teatro Nuovo di Forlì nelle opere L'Albergatore vivace e Il Convito, che erano state composte forse dal Favi. Nell'estate dello stesso anno cantò al Teatro Rangoni di Modena in operedi L. Caruso., D. Cimarosa, A. Salieri ...
Leggi Tutto
CESTI, Remigio
Lorenzo Tozzi
Figlio di Vincenzo (come risulta dall'albero, genealogico in F. Coradini, 1923) e nipote del più celebre Pietro (in religione Antonio), nacque probabilmente poco dopo il [...] diVienna, ms. 16.890).
Di sicura attribuzione è invece il mottetto Beatus vir quitimet pubblicato da Orazio Tarditi in Concerto il trigesimo quintodi mottetti a 2et 3 voci alcuni con Violini (Venezia 1663).
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi der Oper ...
Leggi Tutto
BOTTERO, Alessandro
Clara Gabanizza
Nacque a Genova il 26 dic. 1831. Figlio di un negoziante, studiò il violino per diletto e a sedici anni, non volendo dedicarsi al commercio, fuggì di casa.
Le sue [...] fu scritturato nell'America del Sud e nel 1881 all'OperadiVienna. In Italia, tuttavia, ebbe i maggiori successi, Nel luglio 1892, mentre si trovava a Firenze, dove era stato scritturato, sconvolto dalla morte della moglie, si uccise.
Fonti ...
Leggi Tutto
FERRINI, Antonio Romolo
Raoul Meloncelli
Scarse e lacunose sono le notizie biografiche relative a questo contraltista evirato, nato a Roma intorno al 1670. Nulla sappiamo sulla sua formazione musicale, [...] venne corrisposto uno stipendio mensile di 120 fiorini. Fu attivo presso la corte imperiale diVienna sino al 1ºapr. di bravura, dotato di ottime qualità mimiche e di un elegante stile di canto.
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Modena, Avvisi di ...
Leggi Tutto
FERRARI, Carlo, detto lo Zoppo di Piacenza
Dario Ascarelli
Fratello del violinista Domenico, nacque a Piacenza nel terzo decennio del XVIII secolo. Poco si sa della sua formazione musicale: studiò violoncello [...] Opere: Sei sonate a 4, 2 violini per alto viola e basso continuo, Paris s.d. (ma 1750 c.); Sei sinfonie a 4 strumenti (Vienna 5.000 lire di soldo e 5.000 di pensione all'anno.
Morì a Parma il 2 apr. 1790.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Parma, Ruolo ...
Leggi Tutto
PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] compositori e intere compagnie di canto fra le tre capitali. Pacini fu a Vienna nel 1827, per darvi quattro opere (tra le quali delle tante renaissances operistiche, poche operedi Pacini sono tornate in scena o sono state incise in disco, nessuna è ...
Leggi Tutto
PAGANINI, Niccolo
Roberto Grisley
PAGANINI, Niccolò (Nicolò, Nicola). – Nacque a Genova il 27 ottobre 1782 da Antonio (1754-1817, nato dal matrimonio nel 1745 fra Giovanni Battista Paganini e Maria [...] Metternich, allora in visita diStato con l’imperatore; l’incontro gli fruttò un invito a Vienna.
Nell’autunno 1819 tornò a ), nel catalogo delle operedi Paganini spiccano soprattutto i lavori per violino e orchestra; fra di essi si segnalano, oltre ...
Leggi Tutto
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...