LASCHI, Luisa (Luigia)
Federico Pirani
Nacque a Firenze intorno al 1760, figlia di Filippo e Anna Querzoli, famosi cantanti diopera buffa. Nulla si conosce sulla sua formazione musicale, avvenuta presumibilmente [...] il carnevale 1786 tornò a cantare al Nuovo di Vicenza in due operedi Cimarosa (La ballerina amante e Il pittor parigino), e interpretò Dorina in Fra i due litiganti il terzo gode di G. Sarti.
Il suo rientro a Vienna risale alla Pasqua 1786, in tempo ...
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LEONI, Leone
Vittorio Bolcato
Nacque a Verona intorno al 1560. In assenza di documenti circa la sua formazione si può ipotizzare che, come chierico veronese, abbia frequentato la prestigiosa scuola [...] verosimile che sia stato il mecenate veronese Mario Bevilacqua, il quale si serviva di questo promettente giovane per San Germano, si costituiva a Vicenza la Pia Opera dell'Incoronata, con lo scopo di cantare le litanie alla Madonna in tutti i sabati ...
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DORATI
Federico Pirani
Famiglia di musicisti attivi in Lucca tra la seconda metà del XVI sec. e gli inizi del XVII.
Di particolare interesse è la figura del capostipite Nicolao (Nicolò, Niccolò), figlio [...] di Nicolò Dorati... libro I a sei voci (Vinegia, A. Gardano, 1579), ultima operadi Nicolao, dedicata a Marcantonio Colonna, viceré didi fioriture e melismi.
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi della musica e del teatro in Vienna nel 1892, ibid. 1892, ...
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MAGINI, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Fano verso il 1668-70, da famiglia di buone condizioni (nei documenti d'archivio viene indicato come "signore"): un Giuseppe Magini fu canonico del duomo negli [...] et Acisclo martiri di Cordova, storia del martirio di due santi andalusi a operadi un malvagio imperatore 1708) di massima tensione tra Roma e Vienna.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. storico del Vicariato, Parrocchia di S. Maria in Via, Stato delle ...
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CAPROLI (Caprioli, Capreoli, Caproni), Carlo, detto Carlo o Carluccio del Violino
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Roma verso il 1615, non si hanno molte notizie sulla sua attività giovanile. Che [...] presentò la partitura della nuova opera, Le nozze di Teti e Peleo, il cui libretto gli era stato consegnato a Roma dal Buti poesia di Lelio Orgini (una partitura manoscritta del 1683 si conserva nella Oesterreichische Nationalbibliothek diVienna, ms ...
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FEDELI (Saggion, Saggione, Saion, Saioni, Savion)
Nicola Balata
Famiglia di musicisti attiva particolarmente a Venezia tra la seconda metà del sec. XVII ed i primi del XVIII. Carlo nacque a Venezia nel [...] perduta) che egli compose per l'opera teatrale Ermelinda, su libretto di V. Morosini, e l'anno successivo di corti straniere. Compose anche una Triosonata (che si conserva manoscritta a Vienna un complesso di circa cento cantanti. Come è stato da più ...
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MAGNI, Paolo
Davide Daolmi
Non si hanno notizie in merito alle origini di questo importante compositore, attivo a Milano fra la fine del Seicento e i primi del Settecento.
L'ipotesi, avanzata da Boorman [...] il M. in qualità di maestro di cappella di corte era stato T. Casati, che opera, insieme con l'Aiace, di cui sopravvive anche la musica (partitura manoscritta all'Österreichische Nationalbibliothek diVienna e due arie presso la Biblioteca Estense di ...
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MANFREDI, Filippo (Giovanni Filippo Tomaso)
Gabriella Biagi Ravenni
Figlio di Giovanni Carlo, nacque a Lucca, l'8 marzo 1731.
Suo padre era un "trombetta" (suonatore di corno e di tromba) della Cappella [...] bemolle maggiore per violino solo e basso (Vienna, Gesellschaft der Musikfreunde, Mss., IX.5898 Conservatorio N. Paganini), è invece operadi Boccherini (Gérard, n. 62). .
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Lucca, Deposito dell'Istituto musicale ...
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PARTENIO, Giovanni Domenico
Luigi Collarile
PARTENIO (Parteneo, Partenico), Giovanni Domenico (Giandomenico). – Nacque a Venezia, figlio di Caterina e di Angelo quondam Domenico Partenio, e fu battezzato [...] nella cappella di S. Marco. È stato detto che Partenio sarebbe stato allievo di Giovanni opera troupe in Innsbruck and Vienna, in La figura e l’operadi Antonio Cesti nel Seicento europeo, Convegno internazionale di studio, Arezzo... 2002, a cura di ...
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MANCIA, Luigi
Andrea Garavaglia
Nacque probabilmente intorno al 1660. Il luogo di nascita non è noto: in un documento coevo il M. è indicato come "veneziano" (cfr. Montagu), mentre Quadrio gli assegna, [...] questa l'ultima opera rappresentata nel Seicento al teatro di Hannover, poiché la morte di Ernesto Augusto, nel gennaio 1698, comportò la temporanea interruzione dell'attività operistica. Sempre nel 1697 era stato replicato a Salzdahlum (Wolfenbüttel ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...