BONELLI, Giorgio
Paolo Casini
Nacque a Vico, presso Mondovì, il 5 luglio 1724. Compiuti a Mondovì i primi studi, vinse per concorso un posto al Collegio delle province di Torino, ove si addottorò in [...] state sostenute da Gerard van Swieten, medico e fisiologo tra i più noti dell'epoca, allievo e commentatore di Boerhaave, protomedico di Maria Teresa d'Austria e direttore della facoltà di medicina e del giardino botanico diVienna ultima opera, ma ...
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CHIERICI, Luigi
Marina De Marinis
Nacque a Bologna il 14 luglio 1823 da Francesco Maria, vicerettore dell'università di Bologna, e da Geltrude Negri. Il C. seguì gli studi di medicina, pur manifestando [...] e promosso maggiore medico diStato Maggiore, inviato in missione medica, acquistandosi numerose benemerenze per l'opera svolta nella lotta contro la peste italiane, oltre che a Vienna e in Germania, si articolavano su temi di varia natura (la donna ...
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GIGANTE, Domenico
Mario Crespi
Nacque a Roma il 27 nov. 1911 da Gaetano, medico, e da Maria Concetta Perrone di San Martino.
Nella famiglia Gigante, di antiche origini siciliane, era saldamente radicata [...] diVienna, il primo reparto medico del Kaiserin Elisabeth Spital diViennadi servizi per profughi e una campagna di soccorsi nelle zone malariche, prestando la propria opera nel collegio di della reumatologia era stato istituito nell'ateneo ...
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LAURINSICH, Alessandro
Italo Farnetani
Nacque a Monfalcone il 29 maggio 1899 da Giuseppe, triestino, e da Leopoldina Worrell, originaria della Moravia.
A Monfalcone, ove il padre, laureato in medicina [...] l'Università diVienna, massone e irredentista, esercitava allora in qualità di medico di uno statodi sensibilizzazione immuno-allergica nei confronti dei costituenti del bacillo di soprattutto all'operadi prevenzione e di risoluzione dei vari ...
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GIACOMINI, Giacomandrea
Amilcare Carpi de Resmini
Nato a Mocasina di Calvagese, presso Brescia, il 16 apr. 1796 da Pietro e da Domenica Andreis, dopo aver studiato a Desenzano prima e a Verona poi, [...] sotto la direzione di V.C. Borda, poté frequentare la scuola di perfezionamento in chirurgia diVienna, essendo stato prescelto tra i laureati . 250 s.; VIII, pp. 52-67) - l'opera del G. contiene non pochi aspetti apparentemente minori che sembrano ...
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GRANDI, Iacopo
Cesare Preti
Figlio di Stefano e di Pellegrina Gandolfi, nacque a Gaiato, nei pressi di Pavullo nel Frignano, sull'Appennino modenese, il 27 giugno 1646. Da Bologna, dove aveva compiuto [...] sui Turchi sotto le mura diVienna; l'anno seguente rimase diopere del G., una rimasta manoscritta, Frinia civitas. Lettera… in cui si riprova l'opinione del sig. Alessio Magnani che nei prati di Pavullo sia stata anticamente una città col nome di ...
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ASCOLI, Alberto
Giuseppe Armocida
Nacque a Trieste il 15 ag. 1877, da Annibale e da Ida Levi. I due fratelli maggiori, Maurizio e Giulio, medici, raggiunsero presto brillanti affermazioni in campo scientifico [...] diVienna, nel 1900, a favore dell'italianità di Trieste. Frequentò anche l'università di Marburgo, allievo di A. Kossel. Dopo la laurea si trasferì all'università di
Durante la sua lunga e operosa carriera di scienziato e di docente, l'A. ottenne ...
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CORRADI, Alfonso
Bruno Zanobio
Giuseppe Armocida
Nacque il 6 nov. 1833 in Bologna, da Corrado e da Maddalena Gullini. Compì il corso di studi medi nella sua città, iscrivendosi poi alla facoltà di [...] 1887 a Vienna. Nell'agosto del 1891 fu al congresso internazionale di igiene a di Bologna in sette volumi tra il 1865 e il 1895. Si tratta di un'operadi nell'Archivio diStato in Modena, ed in particolare sulla malattia di Lucrezia Borgia ...
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FUORTES, Michelangelo
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Nacque a Bologna da Giulio Cesare e da Adelia Premoli il 27 dic. 1917 e si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Torino nel 1941. Durante il corso di laurea, dal [...] università diVienna e, sotto la guida di F negli Stati Uniti, dapprima presso il dipartimento di fisiologia dell'università dello Statodi New York Bethesda, ove prestò la sua opera come caposezione di fisiologia della visione presso il dipartimento ...
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CASTIGLIONI, Cesare
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Nacque ad Arluno (Milano) il 14 gennaio 1806 da Giuseppe e da Rosa Pogliani. Dopo aver compiuto in Milano gli studi liceali, si laureò in medicina nell'università di Pavia nel [...] aggiunto alla direzione dell'ospedale civico di quella città.
Dopo essere stato per breve tempo a Vienna nell'autunno dell'anno 1832, l'anno seguente il C. cominciò a prestare la propria opera nell'Ospedale Maggiore di Milano, presso il quale egli ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...