APOSTOLI, Francesco
Marino Berengo
Nacque a Venezia nel 1755, di famiglia "cittadina originaria", insignita all'inizio del secolo del titolo comitale e tradizionalmente dedita alla carriera di cancelliere [...] modesta carica di assistente alla compilazione del codice criminale, presto abbandonata per un viaggio a Vienna avvenuto tra sua vita, Archivio diStatodi Venezia, Presidio di governo.1814, N. 166 e 197. Il piano dell'opera sull'impero austriaco, ...
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DE TIPALDO (De Tipaldo Pretenderi, Tipaldo), Emilio Amedeo
Bianca Maria Biscione
Nacque a Corfù dal nobile Costantino e da Anna Coletti, in data che discordanze di fonti non permettono di precisare: [...] dati e notizie ai fini di una esaustiva biografia. Gran parte del materiale era stato raccolto e conservato da di avere enorme interesse e ferma intenzione di scrivere una biografia foscoliana e di curare un'edizione completa delle opere. Di fatto ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] di un razionalismo volteriano) è stato interpretato come dissolutezza e arbitraria deviazione da un corretto agire pilotate da sregolata sensualità: le sue operedi fine di settembre egli rientrò a Vienna, con la speranza di ottenere la carica di ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] nel campo morale e religioso una considerevole operadi apologia della religione cattolica contro la filosofia stati i figli Roberto e Prospero nominati da Napoleone rispettivamente uditore al Consiglio diStato e allievo della scuola militare di St ...
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FRIGIMELICA ROBERTI, Girolamo
Nicola Balata
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova il 10 genn. 1653 dal conte Antonio Frigimelica, appartenente a un'antica famiglia padovana, e da Giulia Negri.
Dopo [...] Brandeburgo).
Altri libretti del F. sono stati musicati da C.A. Badia (Gesù nel pretorio…, Vienna 1700; La corte…, ibid. 1700; città emiliane e a Roma, dove ebbe modo di osservare da vicino le opere dei maestri del barocco, e a questa esperienza è ...
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CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] ambasciatore diViennadi cui egli era stato, per molti anni, socio residente, revisore, fervido animatore e più volte solutissimo presidente, nel decennio 1847-1857, ne commemorò l'opera e l'attività.
Fonti e Bibl.: D. Mauro, L'Anacoreta, poema di ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] della biblioteca del Supremo Dipartimento d'Italia in Vienna (cioè un indice in ordine alfabetico di tutte le opere storiche, politiche, fisiche, topografiche sullo Statodi Milano destinate ad arricchire la biblioteca del Dipartimento viennese ...
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JEHUDÀ da Roma (Giuda Romano, Leone de sere Daniele, Leone messer Daniel, Leone Romano, Leuccio de Moises, Leuccio de ser Daniel, Lionello, Yehudah Gur-Aryeh, Yehudah ben Mošeh ben Dani'el ben Mošeh ben [...] vivo all'epoca della giovinezza di J.; potrebbe anche essere che il discepolato di J. e di Immanuel, che considerava Zeraḥyah loro comune maestro, fosse stato solo ideale, nel senso che i due utilizzarono le operedi quest'ultimo - fondate solo sulla ...
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IMMANUEL da Roma (Immanuel Romano, 'Immanu'el ben Šelomoh, 'Immanu'el ha-Romi, Manoello Giudeo, Manoello Romano, Emanuele Romano)
Simona Foà
Nacque a Roma (più volte I., nelle sue opere, ricorda le proprie [...] Vienna. Questa datazione così bassa entrerebbe però in contraddizione, per esempio, con quanto si sa dei maestri che I. ebbe a Roma, e in particolare con Zeraḥyah ben Yiṣḥaq ben Šealti'el Ḥen (Gracian), che sarebbe stato Vita e operedi Immanuele ...
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POLENTON, Sicco
Paolo Viti
POLENTON, Sicco. – Figlio di Bartolomeo Ricci, detto Polenton, nacque a Levico, in Valsugana, nel 1375 o più probabilmente nel 1376. La famiglia era originaria di Padova e [...] è rivelata falsa ed è stata ripetutamente smentita. A fine secolo Paolo Cortesi, nel De hominibus doctis, riteneva l’operadi Polenton utile ma ormai quasi non più letta.
Nel 1430 lasciò l’attività di notaio e di cancelliere e iniziò quella forense ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...