DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] della scuola diVienna, in particolare dell'operadi A. Riegl, dall'altro di essere particolarmente sensibile 1945, allorché l'università di Roma aveva già provveduto a reintegrarlo nella cattedra da cui era stato forzatamente allontanato.
Bibl.: R ...
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DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] per tentare l'esame di ammissione all'accademia di belle arti diVienna, ma con esito negativo distati psichici rappresentati con impietosa e allucinata intenzionalità simbolica. Nel testo che li accompagna il D. rivela la conoscenza dell'operadi ...
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CAMASSEI, Andrea
Sandra Vasco
Nato a Bevagna (Perugia) da Lorenzo, modesto conciatore di canapa, e da Angelina Angeli, fu battezzato il 1º dic. 1602 (Presenzini, p. 220). Sulla base di una notizia dell'Alberti [...] ; mancando tuttavia operedi questo primo periodo, i suoi rapporti con il Fantino restano vaghi e non avvalorati da prove dirette (Di Domenico Cortese, p. 281). Per la Pasqua del 1626il C. è documentato in Roma per la prima volta; dagli Stati d'anime ...
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MARANGONI, Matteo
Luca Barreca
Nacque a Firenze il 12 luglio 1876, da Carlo e da Maria Augusta Cherubina Malvisi. Il padre, originario di Pavia, era docente di fisica nel liceo Dante e nell'istituto [...] tardi a Berlino, Dresda, Monaco, Vienna) dove, frequentando i principali musei e con il loro portato di conoscenza diretta delle opere d'arte spinsero il di Parma, procedendo ad acquisizioni importanti.
Appare chiaro come il decennio 1913-24 sia stato ...
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BONONE (Bononi), Carlo
Maria Angela Novelli
Secondo la concorde testimonianza delle fonti nacque a Ferrara nell'anno 1569. Le notizie e i documenti riguardanti la sua vita e la sua attività sono piuttosto [...] di questi anni siano stati spesi nei viaggi di istruzione di commissionato dal Maestrato di Ferrara, ora al Kunsthistorisches Museum diVienna, datato 1632 e 1120 s. e passim; G. Bargellesi, Not. d'opere d'arte ferrarese, Rovigo 1955, pp. 120 s., 129 ...
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GALLORI, Emilio Pasquale
Rita Bernini
Nacque a Firenze il 3 apr. 1846 da Gaetano, bottegaio, e Assunta Raddi. Studiò all'Accademia delle belle arti della sua città, dove ebbe come insegnanti A. Costoli [...] dell'Accademia implicava l'esclusione dell'opera del G. dall'Esposizione universale diVienna del 1873, dato che potevano di A. Bortone e uscito nel 1891 dall'Accademia di Firenze (Callari).
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Firenze, Stato civile ...
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CAIRO (del Cairo), Pier Francesco
Giovanna Grandi
Nacque in Santo Stefano in Brivio, presso Varese, il 26 sett. 1607, da Pietro Martino. La famiglia si trasferi poi, per poco tempo, a Varese, e non [...] di Cleopatra (Pinacoteca ambrosiana, Milano; Galleria Harrach, Vienna); opere queste non sempre di livello di S. Carlo (cfr. Matalon, che cita la quietanza di pagamento, del 3 luglio 1654, dell'Arch. diStatodi Venezia). Ma intanto una conferma di ...
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CARONNI, Felice
Nicola Parise
Nato a Monza nel 1747, si risolse giovanissimo ad abbracciare lo stato ecclesiastico. Entrò, allora, al Carrobiolo, la casa che i barnabiti avevano a Monza, e vi compì [...] e alla casa d'Asburgo. Chiamato a Vienna per la predica del quaresimale, la primavera del 1806, vi ritornò a giugno, prima di andare a Hédervár a continuare l'operadi riordinamento del medagliere dei conti di Wiczai.
Nel 1807 predicò la quaresima a ...
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CITTADINI, Pier Francesco, detto il Milanese o il Franceschino
Giovanna Grandi
Nacque nell'anno 1616 (secondo lo Zani nel 1613) a Milano, donde l'appellativo che gli venne nei suoi successivi soggiorni [...] napoletane, alla ricerca di nuovi modi di accostare la realtà. Gli sarà stato congeniale l'avvicinamento, indicato Windsor, e poi anche all'Albertina diVienna e agli Uffizi di Firenze.
La sua opera sopravvive, sebbene fattasi più artigianale, oltre ...
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Nacque a Giacciano con Baruchella (Rovigo) il 16 nov. 1884 da Luigi e Maria Carpani. Dopo una prima laurea in legge, conseguita a Roma nel 1904, si appassionò alla storia dell'arte laureandosi nel 1908 [...] della scuola diVienna, divulgate da E. Loewey, che era stato discepolo di A. Riegl. Determinanti per la sua formazione furono i viaggi in Austria, Svizzera e Germania, che, già dal 1909, gli permisero di conoscere a Monaco di Baviera le opere degli ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...