LIPPI, Giovanni di Bartolomeo, detto Nanni di Baccio Bigio
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Bartolomeo di Giovanni e di Domenica di Clemente del Tasso, nacque a Firenze presumibilmente intorno al 1513, [...] di Paganica, la cui attribuzione al L., già ricordata da Vasari, è stata avvalorata dal ritrovamento di un disegno, conservato all'Albertina diVienna alture del Pincio.
La paternità di quest'opera è stata tradizionalmente attribuita al figlio del L ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] Doppio ritratto diVienna (Kunsthistorisches Museum sepolcro è stato pesantemente trasformato, di storia dell'arte, 1998, n. 64, p. 17; A. Guerra, Operadi bottega e opera d'artista. I Lombardo e le maestranze lombarde nel duomo di Cividale e di ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] al C. un disegno dell'Albertina diVienna, che reca la data 1708, Stato pontificio. A parte, infatti, le cappelle in S. Sabina e in S. Maria in Aracceli che stabilirono la sua reputazione come architetto romano di una certa distinzione, le sue opere ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] Ferdinando Antonio, altro figlio di Giuseppe e di Maria Eleonora Zlinskij, nacque a Vienna nell'ottobre 1727 (Hadamowsky sono state attribuite quattro scene dell'opera Talestri regina delle Amazzoni di Maria Antonia di Walpurgis, elettrice di Sassonia ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] aver lasciato tracce consistenti nell'opera del G., se non per la solida base disegnativa che rimarrà elemento costante del suo percorso.
L'attività del G., sondata dapprima da Di Domenico Cortese (1967) è stata delineata globalmente da Fischer Pace ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] era stato convocato dal conte Cicognara per partecipare alla realizzazione di un complesso gruppo dioperedi cui a Lubiana, dove fece visita a Johann Joseph Radetzky. A Vienna fu presentato da Metternich all'imperatore e al principe Ludovico, quindi ...
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EUSEBIO di Iacopo (o di Giapeco) Cristoforo (Eusebio da San Giorgio)
Corrado Fratini
Nacque a Perugia intorno al 1465 da Iacopo, speziale all'insegna dì S. Giorgio (da cui il soprannome), che aveva [...] stato più modificato ma semmai arricchito di riferimenti, collegamenti e attribuzioni.
Esaminando il corpus di E. si può isolare un gruppo diopere coll. Oppenheimer, un S. Martino all'Albertina diVienna (Van Marle, 1933), una Figura femminile e due ...
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FURINI, Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Firenze il 10 apr. 1603 da Filippo di Nicola e da Francesca di Lazzaro Rossi (Corti, 1971, p. 14). Suo padre, formatosi con Domenico Cresti, il Passignano, [...] opere del 1626-28, per una più insistita ricerca di una pienezza formale di ascendenza raffaellesca e reniana. In essa sono stati notati influssi di versioni si possono citare almeno la Maddalena diVienna (Kunsthistorisches Museum) degli anni Trenta ...
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FILIPPI, Giovanni Maria
Jarmila Krcálová
Figlio di Bartolomeo e di Pasqua, nacque probabilmente verso il 1565 a Desindo di Giudicarie nel Trentino.
Per la sua formazione artistica mancano documenti: [...] Lazar Henckel nella città minore di Praga, forse ispirato dalle operedi A. Palladio a Vicenza; ; gli sono stati inoltre attribuiti due portali della residenza di Monaco di Baviera realizzati intorno 340, f. 164; Vienna, Haus-, Hof- und Staatsarchiv ...
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COMPAGNINI, Raimondo
Deanna Lenzi
Nacque a Paderno, località nelle vicinanze di Bologna, il 9 luglio 1714 da Giovan Battista ed Anna Maria Negroni. A Bologna si formò come architetto teatrale e civile, [...] di un Carattoli, che si trovava appunto a Vienna al servizio dell'imperatore, mostrando di non avere ancora abbandonato le speranze didi belle arti, Accademia Clementina, Atti…, I-IV(1710-1804), passim;Arch. diStatodi Bologna, Assunteria dioperedi ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...