BIANCHI, Pietro
Arnaldo Venditti
Nacque a Lugano il 26 marzo 1787; architetto e archeologo, operò prevalentemente a Napoli. Allievo dell'Accademia di Milano, ove ebbe per maestro Luigi Cagnola (1762-1833), [...] di Napoleone; il B., collaborando all'operadi indagine archeologica e didi fondazioni in forma semicircolare" circoscrivevano la piazza, e non un porticato), consentono oggi di escludere quanto spesso è stato Accademie di Roma, Vienna e Bruxelles ...
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BOLTRAFFIO (Beltraffio), Giovanni Antonio
Luisa Cogliati Arano
La data di nascita di questo pittore, di antica famiglia milanese, figlio di Bono, può essere fissata al 1467 in base alla lapide mortuaria [...] di Venezia, Albertina diVienna, Bibl. Reale di Windsor ed inoltre nella coll. del duca di Devonshire, e in quella del Christ Church College di Oxford.
Fonti e Bibl.: Per fonti inedite riguardanti la famiglia e il B. stesso v.: Archivio diStatodi ...
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ANDREA di Michele, detto il Verrocchio
Luigi Grassi
Nacque a Firenze nel 1436, dal fornaciaio Michele di Francesco Cioni e dalla sua prima moglie Gemma, e prese il nome con cui è più noto dal suo primo [...] Gallery di Londra, è stata avanzata ragionevolmente l'ipotesi che si tratti invece di un'opera del , XXXVIII(1935), pp. 433 ss.; L. Planiscig, Andrea del Verrocchio, Vienna 1941; G. Galassi, La scultura fiorentina del Quattrocento, Milano 1949, pp. ...
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Nacque a Rovereto (Trento) il 10 dic. 1896, da Leopoldo, calzolaio, e da Maria Casetti, sesto di nove figli. Nel 1906, alla morte del padre, venne accolto nell'istituto orfanotrofio della sua città, dove [...] sovrastrutture esornative che accomunano tutti gli architetti di quell'indirizzo. È vero d'altra parte che la sua opera è fortemente permeata dalle suggestioni dell'espressionismo tedesco, cui egli era stato vicino negli anni della formazione e che ...
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BIGNAMI, Vespasiano (pseudonimo Vespa)
Alberto Lorenzi
Nacque a Cremona il 18 ott. 1841 da Giacomo, apprezzato violinista e direttore d'orchestra, e da Teresa Fiocchi. Rivelò presto attitudini artistiche, [...] 1894 vinse a Vienna una medaglia d'oro con il dipinto La Madre del Redentore. L'ultima sua opera importante,Il Sogno d'oltretomba (dipinto per la cappella Curletti nel cimitero monumentale di Milano), è dell'anno 1901.
Il B. era stato nominato (1883 ...
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DAL PONTE, Iacopo, detto Bassano
William R. Rearick
Figlio del pittore Francesco il Vecchio e, verosimilmente, della sua prima moglie Lucia Pizzardini, nacque a Bassano del Grappa (in prov. di Vicenza) [...] stati dipinti per Venezia verso il 1560. È ancora suggestionato da Tiziano, ma ora per la prima volta si vede che ha conosciuto l'operadi Paolo Veronese: se la Crocefissione di in un abbozzo autografo a Vienna, Österr. Nationalbibliothek, ed in ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] opere principali eseguite nel sesto decennio, a cominciare dai dipinti realizzati tra il 1653 e il 1656 circa per la cappella dedicata a S. Giuseppe nella chiesa romana di S. Isidoro, il cui patronato era stato nella Hofburg, a Vienna.
Tra il 1677 ...
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GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] il G. (del quale era stato allievo dilettante) e che la stesura di queste opere "bizzarre e capricciose" sir Marmaduke Constable, di York, il maresciallo Ch. Fouquet de Belle-Isle a Parigi, il principe Eugenio di Savoia e il conte di Collalto a Vienna ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] distrettuale dello Stato), insieme a un pendant (Ritorno dalla campagna, non firmato, Napoli, Museo di Capodimonte) che gli aveva ordinato dopo aver rilevato il primo dipinto, rifiutato da un precedente committente.
In tali operedi soggetto popolare ...
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GUERRA, Giovanni
Mario Bevilacqua
Nacque nel 1544 a San Donnino della Nizzola, presso Modena, da Baldassarre, artigiano, e Lucia Versi; furono artisti anche due suoi fratelli, Giovanni Battista e Gaspare. [...] stati contati finora più di 800 fogli), oggi dispersa in collezioni pubbliche e private, comprendono vedute di ville della Tuscia e fiorentine (Bomarzo, Bagnaia, Pratolino, Boboli; Vienna , con un primo elenco diopere (poi ampliato da Vedriani ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...