CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] che soddisfatta del suo operato la segreteria diStato pensò finalmente di sostituirlo, elevandolo alla porpora il 18 giugno 1792 (il 21 febbr. 1794 gli sarà assegnato il titolo presbiteriale di S. Onofrio). Il C. rimase, comunque, a Vienna fino al 1 ...
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Alcuino di York (o di Tours)
G. d'Onofrio
Maestro della scuola episcopale di York, teologo e protagonista del primo rinnovamento culturale carolingio. Nato in Northumbria dopo il 730, compì i primi studi [...] 19 maggio 804.
Tra le operedi A. sono da segnalare i trattati , pp. 547, 38 - 548, 5).
È stato osservato che quest'idea estetica non è soltanto teorica. dell'840 (Vienna, Öst. Nat. Bibl., 652) contenente il De laudibus sanctae Crucis di Rabano Mauro ...
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GENTILE, Valentino (Giovanni Valentino)
Stefano Calonaci
È incerta la data di nascita del 1520, indicata da Del Re senza supporti documentari (e comunque le fonti sulla vita del G. sono scarsissime e [...] . Di lì fu poi a Vienna e di nuovo a Farges, nella speranza di incontrare stati pubblicati da F. Trechsel, Lelio Sozini und die Antitrinitarier seiner Zeit, II, Heidelberg 1844, pp. 471-479, 480-487); Protheses theologiae (edite anche negli Operadi ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] occupò di antichità sacre pubblicando alcune omelie di s. Cesario Arelatense e altre operedi scrittori a S. de' Ricci, nell'Arch. diStato), a Roma (carteggi con A. Gioannetti, arcivescovo di Bologna, poi cardinale; con i giansenisti pavesi, ...
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BOLOGNETTI, Alberto
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 28 luglio 1538, da Francesco e da Lucrezia Fantuzzi. Addottoratosi in diritto nel giugno 1562, ottenne subito la lettura di institutiones nello [...] fiducia del pontefice e del segretario diStato: pare anzi che egli non ci di alcune importanti piazzeforti ungheresi rivendicate dal Báthory. Il B., coadiuvato anche dal Possevino e dal nunzio a Vienna consentivano; e ancora opera sua e dei gesuiti ...
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CARLO IV di Lussemburgo, Imperatore
M. Mihályi
Nato nel 1316 a Praga, ove morì nel 1378, C. era figlio di Giovanni (1296-1346), conte di Lussemburgo e re di Boemia dopo la morte del cognato, ultimo [...] Vienna (Schatzkammer).C. arricchì di doni anche molte istituzioni religiose tedesche e, soprattutto, la Domschatzkammer di Aquisgrana (Stejskal, 1978), che dotò di reliquiari in argento e cristallo di osservazioni sulle operedi Tomaso da Modena ...
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CALEPPI, Lorenzo
Lajos Pàsztor
Nato a Cervia il 29 apr. 1741 dal conte Nicola e da Luciana Salducci (Arch. Segr. Vat., Proc. Dat.171, f. 385: atto di battesimo), dopo aver compiuto gli studi medi presso [...] legazione a Viennadi mons. Giuseppe Albani) e realizzandosi invece l'invasione dello Stato pontificio da parte francese e la caduta di Ancona, Pio VI si convinse della necessità di riprendere le trattative. Si valse ancora una volta dell'opera del C ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] dunque direttamente le operedi Averroè, che non erano state ancora tradotte in latino; i commenti di cui si parlava nel esempio, chiese nel Concilio diVienna (1311) la proibizione dell'averroismo, scrisse numerose opere contro Averroè e i ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] diStato del papa defunto. Sono molti, ma non bastano. Per vincere occorrono i due terzi dei suffragi. E a stroncare le speranze di Paolucci piomba il veto diViennadi a cura di H.S. Noce, ivi 1963, ad indicem.
P. Giannone, Opere, a cura di S. ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] secondo a partire dal luglio 1768 a Vienna. Il motivo immediato fu presentare a stata corretta, ed estesa a ristampe e edizioni di inediti tra 1933 e 1970, da R. Candiani, Catalogo dei manoscritti e bibliografia, in Ideologia e scienza nell'operadi ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...