Beethoven, Ludwig van
Raffaele Pozzi
L'immagine del genio musicale tra Classicismo e Romanticismo
Contemporaneo e lettore di Immanuel Kant, Wolfgang Goethe e Friedrich Schiller, Beethoven incarna la [...] musica sinfonica dell'Ottocento fino a Gustav Mahler. Il compositore morì a Vienna nel 1827.
Il Fidelio: unica opera lirica di Beethoven
L'esaltazione dei valori di verità, libertà ed eroismo, opposti alla tirannide sconfitta dalla giustizia e dall ...
Leggi Tutto
Sandro Cappelletto
Opera all'ultimo atto
La vita delle fondazioni liriche è sempre più faticosa: un debito complessivo di 320 milioni di euro (e pochissimi sono gli enti virtuosi), ma anche l’incapacità [...] per cui parla perfettamente italiano) nel 1984 Alexander Pereira divenne segretario generale della Konzerthaus diVienna. Dal 1991 al 2012 è stato direttore dell’Operadi Zurigo, inaugurando la sua gestione con un memorabile Lohengrin per la regia ...
Leggi Tutto
ADOLFATI, Andrea
Guido Piamonte
Nato a Venezia nel 1711, allievo di Baldassare Galuppi, dopo aver compiuti gli studi musicali venne nominato maestro di cappella della chiesa di Santa Maria della Salute [...] Genova non gli impedì di dedicarsi in prevalenza all'opera lirica, e appunto in veste di autore teatrale, l di Modena. Alla National Bibliothek diVienna è invece conservato il manoscritto de La Clemenza di Tito, mentre il Sesostri Re d'Egitto è stato ...
Leggi Tutto
VIOLONCELLO
Francesco VATIELLI
Mario CORTI
. Strumento musicale a corde, suonato con l'arco. Apparve dopo diversi anni del violino, alla cui famiglia appartiene, assumendone in proporzione tutte le [...] des Violoncellospiels (Vienna 1929).
La permanenza in Inghilterra di Ariosti, unisono con le viole e, nella stessa opera, l'inizio dolce e carezzevole dello Scherzo alto di tutte le sue risorse.
Al violoncello è stata affidata anche la parte di solo ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Umberto
Raoul Meloncelli
Nato a Foggia il 28 ag. 1867 da Ludovico, farmacista, e da Sabata Scognamillo, fu destinato dal padre alla carriera di maestro di scherma, in considerazione dell'attitudine [...] Il lavoro fu poi presentato nello stesso anno a Vienna (Staatsoper, 27 sett. 1892, con il titolo affidato un libretto di L. Illica, Andrea Chénier, che era stato peraltro offerto di Violetta nella Traviata, sia quello di Zazà nell'omonima operadi ...
Leggi Tutto
Musical
Massimo Marchelli
Genere cinematografico in cui lo sviluppo narrativo e drammaturgico della vicenda è strutturato su canzoni e danze. Seppur erede di una forma di spettacolo nata nel teatro [...] hanno realizzato operedi grande valore al m., come lo era stato negli anni Cinquanta il film diVienna. Nella seconda metà degli anni Trenta salì alla ribalta l'attrice svedese Zarah Leander, che l'UFA sfruttò in una serie di melodrammi, ma anche di ...
Leggi Tutto
PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] posto di organista della cappella ducale di S. Marco, vacante dopo il trasferimento di Jacques Buus alla corte diVienna; 227-237; R. Edwards, Claudio Merulo, servant of the State and musical entrepreneur in later sixteenth-century Venice, Ph.D. ...
Leggi Tutto
CONTIN (C. di Castelseprio), Giuseppe
Raoul Meloncelli
Figlio di Francesco e di Eleonora Förster, nacque a Venezia il 1° genn. 1835. Avviato allo studio del pianoforte e della teoria dalla madre, che [...] Sig. Contin poté ispirarsi di buon'ora sulle opere dei sommi classici ed acquistare Benedetto Marcello (oggi conservatorio diStato), di cui fu nominato primo presidente concerto in la maggiore, op. 17 (Vienna 1857); Capriccio (1882); Agitato (1883). ...
Leggi Tutto
BERTOLOTTI, Gasparo (Gasparo da Salò)
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Figlio di Francesco, nacque a Salò nel 1540 (v. in Mucchi atto di battesimo del 20 maggio 1540); egli è il più illustre rappresentante [...] documenti risulta essere stata quella di musicista e flutaio: di Londra si trovano due viole da gamba e un violino, e nell'Altes Musikinstrumente Museurn diVienna il terzetto di G. da Salò. La vita e l'opera, Milano 1940; F. Farga, Storia dei ...
Leggi Tutto
LONATI, Carlo Ambrogio
Norbert Dubowy
Nacque a Milano verso il 1645. Nulla si sa finora sulla famiglia e sulla formazione musicale di questo compositore e violinista.
Un Antonio e un Ascanio Lonati [...] stato coinvolto anche nella rappresentazione modenese de Il Trespolo tutore di I, al quale dedicò la sua ultima opera, l'imponente serie di 12 sonate per violino solo e basso continuo presso biblioteche diVienna (Österreichische Nationalbibliothek ...
Leggi Tutto
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...