Compositore e direttore d'orchestra austriaco (Kaliště, Boemia, 1860 - Vienna 1911). Sensibile interprete di un mondo in crisi e prossimo alla dissoluzione, M. portò il linguaggio romantico a uno sviluppo [...] Lieder. Lasciata Vienna nel 1907, visse gli ultimi anni tra l'Austria e gli Stati Uniti, alternando l'attività di compositore a quella direttoriale, che gli procurò riconoscimenti negli ambienti musicali di tutto il mondo.
Opere
Artista dalla ...
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Direttore d'orchestra francese (Neuilly-sur-Seine 1930 - Castleton Farms, Virginia, 2014). La sua famiglia si trasferì nel 1932 negli USA, dove M. studiò esordendo a New York come direttore nel 1939 e [...] anche come direttore teatrale, è stato direttore stabile dell'Operadi Berlino (1965-71). Ha quindi diretto l'orchestra di Cleveland (1971-82), l'operadiStatodiVienna (1982-84), l'orchestra sinfonica di Pittsburgh (1988-96), l'orchestra ...
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MANDINI
Federico Pirani
Famiglia di cantanti diopera buffa. Il più noto esponente, Stefano, nacque presumibilmente a Bologna intorno alla metà del XVIII secolo.
Nulla si conosce sulla sua formazione [...] lessici ottocenteschi i profili professionali di Stefano e di Paolo sono stati spesso confusi fino a Buffo roles in Mozart's Vienna: tessitura and tonality as sign of characterization, in Opera buffa in Mozart's Vienna, a cura di M. Hunter - J. ...
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COLETTI, Filippo
Bianca Maria Antolini
Nato ad Anagni (Frosinone) nel maggio del 1811, compì i primi studi musicali a Roma, poi completati a Napoli con A. Busti.
Esordì a Napoli nella stagione 1834-35, [...] Vienna (aprile-giugno) per la stagione d'opera italiana al Kärntnerthortheater, riportando particolare successo nella Beatrice di Tenda di ; il C. era stato scelto dal compositore anche come interprete della nuova opera scritta appositamente per il ...
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Musicista (Salisburgo 1908 - Anif, Salisburgo, 1989). Studiò al Mozarteum di Salisburgo e, a Vienna, direzione d'orchestra con F. Schalk. Iniziata la carriera di direttore d'orchestra a 19 anni, nel 1938 [...] , tra l'altro, dell'Orchestra filarmonica diVienna (1949), di Londra (1952), di Berlino (1955), dell'OperadistatodiVienna (1956), K. ha fondato nel 1967 il festival pasquale di Salisburgo, dedicato prevalentemente al repertorio wagneriano. È ...
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FISCHER-DIESKAU, Dietrich
Federico Pirani
Baritono tedesco, nato a Berlino il 28 maggio 1925. Considerato uno dei maggiori protagonisti della scena musicale del 20° sec., F.-D. è apprezzato soprattutto [...] , nel ruolo di Rodrigo nel Don Carlos di G. Verdi alla Städtische Operdi Berlino. Icentri principali della sua intensissima carriera sono stati, oltre a Berlino (Deutsche Oper), Monaco di Baviera (Bayerische Staatsoper) e Vienna (Staatsoper, presso ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] infatti, venne rilasciato dal cardinale vicario di Roma un certificato distato libero - evidentemente su richiesta dello clavicembalo o fortepiano (Vienna, Artaria, 1802); Batti Batti per pianoforte, dall'opera Don Giovanni di Mozart, in Operatic ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] di G. Leopardi): opera che gli procurò nuovi ammiratori e soprattutto destò l'interesse di A. Boito. Recatosi l'anno successivo a Vienna Faust, 1916-24, opera in tre atti, incompiuta terminata da Ph. Jarnach, Dresda, OperadiStato, 21 maggio 1925.
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ANERIO, Felice
Liliana Pannella
Nacque a Roma, con tutta probabilità verso il 1560 secondo Fétis, Haberl, Cametti, Casimiri, o, secondo il Torri ed il Reese, con ipotesi molto meno attendibili, verso [...] , Vienna, ecc., elencate in gran parte dall'Eitner e dallo Haberl.
Bibl.: A. Adami, Osservazioni per ben regolare il coro dei cantori della cappella pontificia, Roma 1711, pp. 183-185; G. Baini, Memorie storico-critiche della vita e delle operedi G ...
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DRAGONETTI, Domenico Carlo Maria
Rodolfo Baroncini
Nacque a Venezia il 7 apr. 1763 da Pietro e da Caterina Calegari, come risulta da una copia del certificato battesimale conservata alla British Library [...] stato offerto il posto di primo contrabbasso nell'orchestra del King's Theatre. Il debutto londinese avvenne il 20 dicembre dello stesso anno nell'opera Zenobia in Palmira di mezzo secolo. Nel 1798 si recò a Vienna, ove incontrò Haydn (che già aveva ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...