DI CROLLALANZA, Goffredo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Fermo (prov. di Ascoli Piceno) il 19 febbr. 1855 da Giovanni Battista e dalla sua seconda moglie Teresa Zoli di Forlì, che morirà nel 1879. [...] anni aveva intanto lavorato ad un'operadi impegno e mole molto maggiori, l'Enciclopedia araldico-cavalleresca. Prontuario nobiliare (Rocca San Casciano e Pisa 1876), che fu premiata all'esposizione araldico-sfragistica diVienna del 1878 e che, pur ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] veneziano si tirerà addosso un provvedimento di relegazione per mano degli inquisitori diStato.
Il 1777, il 1778 e Gli equivoci (dalla Comedy of Errors di Shakespeare), tutte opere presentate nel 1786 a Vienna. Ma soprattutto - e sarà questo ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] Informazione. Le poesie e i drammi in Opere giovanili inedite, a cura di A. Bozzoli, Milano 1968. Gli elaborati dei suoi concorsi scolastici, e importante materiale sulla sua carriera, in Archivio diStatodi Milano, Autografi, busta 118. Per le ...
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BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] la Polonia: trascorse a Vienna il periodo dell'interregno, finché tentare l'impresa di ricacciare il Turco, o di fermarne l'espansione.
Opere. Si citano le államrezoniáról (Callimaco. Saggio sulla ragion distatodi re Mattia), "Minerva-Könyvtár", 36 ...
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BALDASSERONI, Giovanni Giacomo
Nicola Carranza
Nacque a Pescia il 14 maggio 1710, da una famiglia delle più cospicue della città. Compiuti i primi studi a Pescia e nel seminario di Lucca, nel 1729 iniziò [...] il valore dell'opera da lui svolta in favore del porto di Livomo, lo recò a Vienna e venne quindi inviato nella città giuliana in qualità di commissario diStatodi Pisa, Archivio dell'Università di Pisa,F. 575, Ruolo degli scolari del Collegio di ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] disposto a pagare 800 ungari l'anno per averlo a Vienna, mentre Cosimo de' Medici gli offriva l'insegnamento della filosofia di cultura in cui si trovava a operare. La lunga vicinanza con il Bembo, il cui nome pure ricorre negli esempi, non era stata ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] di Firenze, appunto lo Zibaldone Laurenziano, coltardo collaterale Vienna, Nationalbibl., 3198), κ (Laur. XXXIX. 26di mano didi Dante siano state oggetto delle lezioni diOperedi Dante (Firenze 1921, pp. 454-63); R. Sabbadini, Un testo volgare di ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] dell'elettore palatino di Baviera e a Vienna alcuni nobili recitavano la opere drammaturgiche del De Gamerra. In una lettera del 1790 egli svela all'Albergati l'impresa della riesumazione del cadavere di Teresa, che era stata sepolta nella chiesa di ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] attribuzione di un'operadi G. Gemisto Pletone a Filone Ebreo. Allora e successivamente molte critiche sarebbero statedi vari istituti e accademie, come l'Istituto di Francia, l'Accademia reale di Berlino, quelle di Monaco, Stoccolma, Vienna e di ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] Parigi, Lipsia e Vienna, e sembrano essere stati molto apprezzati. Un largo posto vi hanno le poesie di circostanza e le del papa e specialmente che essa si compisse a Roma. Con quest'opera sembra che il B. perdesse il favore del papa: è certo che ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...