BERTALI (Bartali, Berthali), Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Verona nel marzo 1605,come si deduce da una iscrizione posta sotto un suo ritratto, si hanno scarse notizie sulla sua prima giovinezza. In [...] risulta che era stato al servizio della Vienna il 1° apr. 1669.
Compositore versatile e fecondissimo, il B. si dedicò al genere profano e a quello religioso, ma la sua fama è legata soprattutto alla creazione di quel genere spettacolare dioperadi ...
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BIASUTTI, Renato
Ernesta Cerulli
Nacque a San Daniele del Friuli il 22 marzo 1878 da Luigi e Teresa Savio, e compì i suoi studi universitari a Firenze, dedicandosi principalmente alla geografia sotto [...] scientifica: tra le operedi quel periodo merita una , è stata stampata postuma a Torino nel 1967), scritta con la collaborazione di vari studiosi successivamente modificata dai seguaci della scuola diVienna (W. Schmidt), dall'antropologo francese ...
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FANNO, Marco
Marialuisa Manfredini Gasparetto
Nacque a Conegliano Veneto (Treviso) l'8 ag. 1878 da Giacomo e Emma Diena. Il padre era per tradizione familiare commerciante, mentre la madre proveniva [...] uscita a Vienna nel 1933, in Beiträge zur Geldtheorie), il F. non solo rielaborò e approfondì il pensiero di K. Wicksell è stato ora pubblicato a cura di R. Realfonzo e A. Graziani: Teoria del credito e della circolazione (Napoli 1992).
Nell'opera ...
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AGLIARDI, Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Cologno al Serio (Bergamo) il 4 sett. 1832, studiò nel seminario romano, e nel 1855 si fece apprezzare sostenendo una disputa con il p. C. Passaglia. Nel 1862 si [...] di lui già si parlava come di un "contrappeso" al segretario distato, cardinale Rampolla, intransigente e francofilo. L'A. dovette scusarsi di comunale diVienna. I piani di quest' Katholische Volkspartei che sorse, ad opera dell'A., del conte Zichy ...
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PATANE, Giuseppe
Giuseppe Rossi
PATANÈ, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 1° gennaio 1932, primogenito di Franco (1908-1968), rinomato direttore d’orchestra, e Giulia Caravaglios, appartenente a una famiglia [...] Nel novembre 1962 si presentò con Un ballo in maschera di Verdi per la prima volta all’OperadiStatodiVienna, dove in seguito diresse altre ventiquattro opere fino al 1983. Nel 1964 registrò Tosca di Puccini per la televisione danese e fra il 1967 ...
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BERTRANDI, Giovanni Ambrogio
Domenico Celestino
Nato a Torino il 17 ott. 1723 da Giuseppe, chirurgo flebotomo, frequentò le lezioni di fisica sperimentale che il padre Garo dei utinimi svolgeva all'università [...] a Vienna nel 1770.
Il B. lasciò incompiuta una Geometria anatomica, una storia della chirurgia antica paragonata a quella moderna e altri scritti; tutto questo materiale fu pubblicato dopo la sua morte con il titolo Opere anatomiche e cerusiche di A ...
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ALBRICCI, Alberico Giuseppe
Giampiero Carocci
Nacque a Gallarate il 6 dic. 1864. Nominato sottotenente di artiglieria nel 1886, l'A., dopo un soggiorno in Africa (1888-1889) col grado di tenente, fu [...] , dal 1910 al 1915, fu addetto militare a Vienna. Entrata l'Italia in guerra, l'A., che dal 1909 faceva parte del comando del corpo diStato Maggiore, diresse l'ufficio situazione e operazionidi guerra del comando supremo dell'esercito fino al ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] mons. F. Capaccini, romano, a lungo sostituto della Segreteria diStato e segretario degli Affari ecclesiastici straordinari, con incarichi diplomatici nei Paesi Bassi, in Belgio, a Lisbona, a Vienna e a Colonia. Non sembra però che fra Lambruschini ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] nel sanfedismo controrivoluzionario. Il viaggio a Vienna, dunque, se sul piano politico e di Napoli e con l’imperatore per la difesa del suo Stato; ma la disfatta dell’esercito pontificio a operadi Bonaparte lo costrinse al trattato di pace di ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] iniziale quando già era cardinale.
Tutte e due le opere sono state attribuite quasi sempre fino ad ora erroneamente al nipote E. Kartusch, DasKardinalskollegium in der Zeit von1181-1227, tesi di laurea, univ. diVienna, a. acc. 1948, pp. 330-338; R. ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...