CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] , nell'attesa della decisione diVienna, i contadini erano insorti di Lombardia, una specie di governo lombardo in esilio che operò dal settembre 1848 al maggio 1849. Nell'ottobre 1848 il C. era stato eletto deputato al Parlamento per il collegio di ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] diVienna, Roma 1875), consegui una "medaglia per l'arte". I comportamenti e l'operato del C. a Vienna sollevarono il monumento a.Cavour a Torino: i disegni per le statue erano stati curati dal Celentano. In un primo momento fu prescelto il bozzetto ...
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DUNI, Egidio Romualdo
Silvia Gaddini
Nato a Matera, dove fu battezzato l'11 febbr. 1708, da Francesco, maestro di cappella della cattedrale cittadina, e Agata Vacca di Bitonto, ricevette la prima istruzione [...] nota lo stesso Goldoni, "fu più fortunata nelle mani del Piccinni"; tuttavia "l'opera piacque molto, e avrebbe potuto piacere anche di più se l'esecuzione fosse stata migliore". Questo successo evidentemente incoraggiò il D. e lo indusse a mirare più ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque a Chiusano il 27 genn. 1669 da Fabrizio principe di Chiusano e da Beatrice della Leonessa dei duchi di Ceppaloni. Dopo aver ricevuto una prima educazione da maestri [...] Vienna.
Tra gli scritti da lui lasciati, maggiore rilievo hanno certamente le sue Memorie, rimaste finora inedite (Archivio diStatodi Napoli, Biblioteca, nn. 76-76/5), ricche di C. si proponeva di fare operadi "edificazione e di profitto" non solo ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] dello Zucchi e del Sercognani, agevolato nella sua opera dallo stesso generale austriaco M. Geppert, che pur non riconosceva la validità dei patto.
Infine, obbedendo agli ordini della segreteria distato, fece piena sottomissione.
Conclusasi con un ...
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GHERARDO di Jacopo, detto lo Starnina
Adele Condorelli
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore fiorentino, figlio di Jacopo, soprannominato Starna, la cui attività è documentata [...] questo gruppo diopere riferibili al periodo toledano di G. sono state aggiunte quattro piccole tavole con Storie di Cristo, una Resurrezione, già nella collezione Pollak diVienna; il Giudizio finale di Monaco, proveniente da Miramar (Maiorca), e ...
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CIAMPELLI, Agostino
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Firenze il 29 ag. 1565 da Andrea di Lorenzo calzoláio (Firenze, Archivio di S. Maria del Fiore, Libro dei Battesimi, 1560-70, c. 13).
La [...] Vienna e i fogli della Pierpont Morgan Library di New York e della Collezione Agnes Mongan a Cambridge, assegnatigli dalla Thiem (1977). Il Baglione (1642) ricorda un "libretto ove in piccolo havea, con acquarello, colorite tutte le opere, che in sua ...
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DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] i doni preziosi avuti in qualità di direttore dei Musei pontifici erano stati venduti dal D., "realizzati in contanti per aumentare il patrimonio" (Testamento di G. D., 1876, p. 30). Con questo lascito nacque alle Nove l'Opera pia G. De Fabris (che ...
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DURANTE, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Letojanni Gallodoro (Messina), da Domenico e da Giovanna Galeano, il 29 giugno 1844. Compiuti i primi studi a Messina, si trasferi a Napoli, ove segui i [...] militare come generale aggiunto. Fu direttore e amministratore dell'Opera nazionale per gli ammalati e invalidi di guerra.
Era stato tra i fondatori nel 1882 della Società italiana di chirurgia, di cui divenne poi presidente. Fu presidente della R ...
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DROVETTI, Bernardino
Ronald T. Ridley
Nacque il 4 genn. 1776 (la data del 7 gennaio sulla sua pietra tombale è errata) a Barbania (Torino) da Giorgio, notaio, e Anna Vittoria Vacca.
Laureatosi in legge [...] distato maggiore della divisione piemontese dell'Armata d'Italia; il Colli - capo distato attivamente Mohammed Alì nella sua operadi riforma.
Quello stesso anno si Vienna, dove si interessò per l'istruzione pubblica egiziana, la Custodia di ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...