CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] era stato nominato professore per l'insegnamento superiore nell'Accademia dioperedi questo periodo di commissioni religiose, con una netta predominanza, didi onori e di incarichi ufficiali. Nel 1873 partecipò all'Esposizione universale diVienna ...
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BARTOLI, Matteo Giulio
Tullio De Mauro
Nacque ad Albona d'Istria il 22 sett. 1873. Compi gli studi universitari a Vienna, dove gli fu maestro W. Meyer-Lúbke, a Strasburgo, dove gli fu "maestro e collega" [...] , a p. 117, e Saggi di linguistica spaziale, Torino 1945, p. 30, nota 99; l'uso del B. è stato seguito in Italia da A. Pagliaro). neogrammatica, i cui risultati sono codificati nelle mirabili operedi Carlo Brugmann. Così scrive il Pisani, nella sua ...
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BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] la Polonia: trascorse a Vienna il periodo dell'interregno, finché tentare l'impresa di ricacciare il Turco, o di fermarne l'espansione.
Opere. Si citano le államrezoniáról (Callimaco. Saggio sulla ragion distatodi re Mattia), "Minerva-Könyvtár", 36 ...
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ATTAVANTI, Attavante
Renata Cipriani
Spesso chiamato Vante nei documenti; nacque probabilmente a Castelfiorentino nel 1452 da Gabriello, appartenente alla nobiltà fiorentina, e da madonna Bartola, figlia [...] si ricavano dalle opere che gli sono pacificamente attribuite, come i corali del duomo di Prato del 1500, si sa da documenti che nel 1505-1506 fu pagato dal monastero di S. Maria degli Angeli per la miniatura di corali che erano stati scritti già all ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] Vienna, Kunsthistorisches Museum.Il C. aveva sposato Isabella Tombi dal la quale ebbe diciotto figli: di (Arch. diStatodi Forlì, Congregazione di Bologna..., Bologna. 1739, I, pp. 135-64 (cfr. il Commentario all'operadi G. P. Zanotti..., a cura di ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] condanna così dura contro la visita di Umberto I a Vienna e la oltraggiosa decisione austriaca di far rendere omaggio al giovane re Stato nella costruzione dell'acquedotto. Negli anni seguenti, di fronte alle difficoltà insorte nell'avvio di un'opera ...
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CORONELLI, Vincenzo
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia il 16 ag. 1650 (non a Ravenna, come affermano alcuni biografi) secondogenito di Maffio, sarto, e Caterina.
Il fratello maggiore Francesco era [...] Anche se qualche dubbio è stato avanzato sulla effettiva paternità coronelliana di tali opere, che mirarono ad illustrare 1717 fu chiamato a Vienna dall'imperatore Carlo VI, come commissario e direttore perpetuo del Danubio e di altri fiumi dell' ...
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LUCCHESI (Luchesi), Andrea
Silvia Gaddini
Nacque a Motta di Livenza, nel Trevigiano, il 23 maggio 1741. Dal 1757 fu allievo, per la musica operistica, di G. Cocchi, maestro di cappella all'ospedale [...] di G. Bertati, messa in scena nell'autunno del 1765 nel teatro S. Samuele.
È probabile che l'opera fosse rappresentata anche a Vienna Louisville).
Fonti e Bibl.: Ch. Burney, The present state of music in Germany, the Netherlands and the United ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] era stata affidata la ricostruzione del palazzo del principe, forse "il maggior monumento profano diViennadi fine F. De Boni, Biografia degli artisti, ovvero Diz. della vita e delle opere de' pittori e degli scultori…, Venezia 1852, p. 535; M.G. ...
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LUISA ELISABETTA di Borbone, duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla
Stefano Tabacchi
Louise-Élisabeth nacque il 14 ag. 1727 dal re di Francia Luigi XV e dalla regina Maria Leszczynska, prima figlia [...] notevoli ritratti di L., operadi J.M. Nattier e della sua scuola, che restituiscono l'immagine di una donna Parma il Tillot era stato nominato segretario diStato e, finalmente, il Ducato disponeva di un rappresentante diplomatico accreditato ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...