PACASSI, Nicolo
Massimo de Grassi
PACASSI, Nicolò. – Nacque a Wiener Neustadt il 5 marzo 1716.
Il padre Giovanni, lapicida e scultore di origine greca, da poco trasferitosi da Gorizia nella città asburgica [...] di S. Teresa a Lichtenwörth nei pressi di Wiener Neustadt; nel 1763 completò la ristrutturazione del Kärtnertortheater diVienna, operadi dalla lettura ‘nazionalistica’ di cui è stato oggetto per troppi anni: gli studiosi di lingua tedesca lo hanno ...
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COUNIS, Salomon-Guillaume
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Ginevra il 22 luglio 1785, figlio dell'incisore e orafo Jean-Michel e di Jacqueline-Elisabeth Favre. La famiglia, originaria di Kölleda in Sassonia [...] di chi sia stato allievo a Ginevra, forse dello zio Wolfgang-Adam Toepffer, ma già nel 1803 eseguì due buoni smalti: un Ritratto del padre (Parigi, Louvre, Donazione David-Weill) e uno della Baronessa di Krüdener (Vienna garbate opere che di lei sono ...
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DJULGHEROFF, Nicolai
Matilde Tobia
Nacque a Kjustendil in Bulgaria il 20dic. 1901, da Slavi, tipografo, e da Tena Ceclareff. Fin dagli anni del liceo manifestò uno spiccato interesse per le arti figurative: [...] lasciò la Bulgaria per Vienna, dove, fino al 1922, seguì i corsi alla scuola di arti applicate. A Vienna partecipò all'Esposizione d delle nostre opere, di rintracciare gli aspetti dell'Aeroplano in volo, dei paesaggi e dello stato d'animo dell ...
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PERESI, Francesco, detto il Calabrese
Stefano De Mieri
PERESI (Parisi), Francesco, detto il Calabrese. – Nacque in Calabria, in una località imprecisata, intorno al 1681. Quando aveva due anni la famiglia [...] di sposare Angela Moise, deponendo sul proprio stato libero presso la Curia di Napoli, asserì diOperedi collaborazione tra i due erano senz’altro nella collezione (dispersa) di Stanislao Poliastri, vescovo di . Vienna-Napoli, 1993-1994), a cura di N ...
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CUCCIONI, Tommaso
Marina Miraglia
È uno dei primi e più rinomati fotografi romani dell'Ottocento di cui conosciamo la data di morte (1864), ma non quella di nascita. Poiché, comunque, un ritratto fotografico [...] C. si avvalse dell'operadi Giuseppe Ninci, cui affidò il compito di responsabile del laboratorio e, di Roma (1870) e a quella Universale diVienna del 1873, dove la Ditta Cuccioni venne premiata con ben due medaglie.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi ...
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MANNINI (Manini), Giacomo Antonio
Simona Dolari
Nacque a Bologna il 23 ag. 1646 da Domenico e da Anna Campanini, cugina del pittore quadraturista Andrea Seghizzi (così in Zanotti, I, p. 212, che costituisce [...] di Bologna e l'Albertina diVienna (The Illustrated Bartsch). Si tratta di incisioni didioperadi costruzione del portico, riporta il fatto al nome di Michele Manini e non di , architetto dell'impresa era stato proprio l'influente Giovanni Giacomo ...
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DURINI, Alessandro
Gianluca Kannès
Nacque a Milano il 30 maggio 1818 nella linea primogenita dei conti di Monza, sesto degli otto figli di Antonio, notabile della corte napoleonica e podestà di Milano [...] un'altra medaglia d'oro, a Vienna nel 1852 alla Kunstakadernie: cfr. stato nominato membro del Consiglio generale all'Esposizione internazionale di Madrid quando la morte lo colse a Milano il 9 genn. 1892.
Oltre i due terzi delle circa 250 opere ...
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ALTOMONTE (Hohenberg)
Marius Karpowicz
Famiglia di artisti attivi in Austria e in Polonia tra la fine del sec. XVII e il XVIII.
Martino, secondo alcune fonti, sarebbe nato a Napoli l'8 maggio 1657, ma, [...] Jablonowski, di Jan Dobrogost Bonawentura Krasinski. Le operedi questo periodo sono state tutte distrutte 1783.
Disegni e bozzetti di Bartolomeo si conservano nei conventi di S. Floriano e di Melk e all'Albertina diVienna.
Gli A. contribuirono alla ...
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FOLIN (Folino, Follin, Follino), Bartolomeo de
Jolanta Polanowska
Nacque a Venezia nel 1732, come si ricava da un documento del 5 maggio 1768 della scuola militare di Varsavia in cui il F. risulta avere [...] di questa carta sono conservati nelle collezioni polacche, oltre che al British Museuin di Londra e nel Kriegsarchiv diVienna dell'operadi G. Potocki, edito sempre a Varsavia nel 1789 con il titolo di Suite des della decadenza dello Stato e dei ...
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MALATESTA, Narciso
Anna Chiara Fontana
Nacque a Venezia il 26 ott. 1835 da Adeodato, pittore modenese trasferitosi in laguna per un soggiorno di studio e perfezionamento, e da Emilia Malverti.
Il piccolo [...] di Modena, partecipò assiduamente a importanti rassegne espositive (Esposizione universale diVienna nel 1873 e nazionali di Ferrara e didi Modena, chiesa di S. Giorgio), opera , p. 273) ed è stato riconosciuto in una Cacciagione in collezione ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...