FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] 'oratorio dei Fiorentini di S. Giovanni Decollato; il Vasari (p. 579) scrisse che l'opera era stata "fatta con stento
Presso la Pinacoteca Ambrosiana di Milano, la National Gallery di Edimburgo e l'Albertina diVienna sono conservati alcuni disegni ...
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CORRADINI (Coradin), Antonio
Rossella Vodret Adamo
Nacque ad Este (Padova) il 6 sett. 1668 da Bernardo e Giulia Gatolin (Biasuz, 1935, p. 278 nota). La sua famiglia era di estrazione popolare, suo padre [...] alle massicce sculture per la tomba di S. Giovanni Nepomuceno nel duomo di Praga (Mádl, 1894; Blažiček, 1940; un bozzetto si trova a Passavia, residenza del vescovo: cfr. Matsche, 1976); l'opera fu eseguita a Vienna e venne poi tradotta in argento ...
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PELLEGRINI, Giovanni Antonio
Enrico Lucchese
PELLEGRINI, Giovanni Antonio (Antonio, Gianantonio). – «Nacque in Venezia il dì 29 aprile, nel 1675, e battezzato fu nella parrocchia di S. Polo. Il padre [...] pale d’altare per la medesima chiesa diVienna (Sani, 1985, p. 473), dallo stesso corrispondente si apprende di uno statodi salute non buono del pittore a M. Zanetti, Della pittura veneziana e delle opere pubbliche de’ veneziani maestri, libri V, ...
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PALMEZZANO, Marco
Davide Righini
PALMEZZANO (Palmegiani, Palmegiano), Marco. – Nacque a Forlì verosimilmente nel 1459, figlio di Antonio, membro di una famiglia di notabili, e di Antonia Bonvicini (Tumidei, [...] 1500 circa; Vienna, Liechtenstein Museum), entrambi di evidente origine belliniana.
La personale ripresa di motivi e è stata trafugata nel 1985).
Ormai priva di aneliti di ricerca e sperimentalismi fu la produzione successiva, scandita da opere quali ...
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LONDONIO, Francesco
Cristina Geddo
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Alessandro in Zebedia, il 7 ott. 1723, da Antonio e Teresa Lesma, quartogenito di sette figli.
Fu allievo del milanese Ferdinando [...] quando era stato padrino al battesimo di Marianna, possedeva nel suo palazzo milanese di via S. Antonio 14 opere del L a carboncino dell'Accademia Albertina diVienna (Beschreibender Katalog…, n. 472, tav. 102; Storia di Milano, XII, tav. f ...
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CAMPAGNOLA, Giulio
Eduard A. Safarik
Nacque nel 1482 (o intorno a questa data) a Padova da Girolamo, notaio, erudito e forse anche artista dilettante. Da lui il C. non solo ricevette, con tutta probabilità, [...] state quasi affatto ideate dal Campagnola. Non si tratta tuttavia di copie, e si può dire di Michiel], Notizia d'operedi disegno nella prima metà del secolo XVI…, a cura di J. Morelli, A. Bartsch, Le peintre graveur, Vienne 1811, XIII, pp. 368-376; ...
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GISLENI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
Figlio di Paolo, nacque a Roma nel 1600. Il luogo e la data di nascita, riportati da Pascoli (1730-36: ed. critica, 1992, p. 998), primo e unico biografo [...] fermò a Vienna - dove viene ricordato un tentativo di impiegarsi presso del Vicariato, S. Lorenzo in Lucina, Stati delle anime, ad annos). In città non (Il Theatrum in exequiis di Carlo Ferdinando Vasa: uno studio sull'operadi G.B. G.), ibid ...
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BELLI, Valerio, detto Valerio Vicentino
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1468, da Antonio di Alberto, merciaio, ma discendente da nobile famiglia di origine nulanese. Secondo l'antica testimonianza [...] specchio, ora a Vienna, passato in eredità e, particolarmente, Alcuni rilievi sulla vita e le operedi V. B. detto Vicentino, ibid., XXIII(1920 di Elio per gli studi di architettura, intesi quale completamento "accademico" della cultura, ne è stato ...
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DELL'ACQUA, Cesare
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio del giudice Andrea e di Caterina Lengo, nacque a Pirano (Istria) il 22 luglio 1821. Rimasto orfano del padre, nel 1826 si trasferì con la madre e [...] di un'intera sala della villa Errera, sempre a Bruxelles. Nel 1873 il D. presentò a Vienna il dipinto Dalila, in parte esemplato su quello dello stesso soggetto del suo maestro Gallait.
Quest'operadi acquarelli. Nel 1860 il D. era stato tra ...
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CALDERINI, Guglielmo
Silvana Raffo Pani
Nacque a Perugia il 3 marzo 1837 da Francesco e da Antonia Poggini. Nella città natale compì i suoi principali studi; in seguito frequentò l'università di Torino [...] l'allora sindaco di Roma, L. Pianciani, nella zona dei Prati di Castello al di là del fiume Tevere, che sarebbe stata collegata con il centro sono anche presenti riecheggiamenti dell'Opéradi Parigi e accenti di quel gusto corrente riconducibile alla ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...