CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] Carlo Ambrogio Mezzabarba, ricevuto in udienza a Pechino nel gennaio 1721, sebbene munito di "otto licenze" che attenuavano la durezza della offrendo interpretazioni giustificazioniste e scontate dell'operatodi C. XI se non addirittura oleografiche ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] e l'affermazione dell'esigenza di promuovere le operedi sostegno delle missioni. La successiva di superare questa situazione con la costituzione di una nunziatura a Pechino, particolarmente osteggiata dalla Francia.
Si coglieva quindi nella Chiesa di ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] Özbek, Khan di Kiptchak, e attraverso le piste dell'Asia centrale giunse a Pechino nel 1342; operadi Jean Lavenier di Parigi, fu posta nella cattedrale di Avignone.
Si è rimproverato a B. XII di essere stato uno sciocco, di parlare volgarmente, di ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] una astutamente predisposta affermazione di potenza, o, peggio, come una geniale operazione finanziaria, anch'essa , Rari e inediti egidiani. I Capitula fidei inviati da B. VIII a Pechino, in Giorn.critico della filos. ital., XL, (1961), pp. 310- ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
effetto vetrina
loc. s.le m. Condizione di visibilità, possibilità di essere conosciuti e di ottenere pubblicità. ◆ Amnistia e indulto sarebbero «una precondizione» per «affrontare poi problemi strutturali». Del pericolo di proteste «violente»...