RHO, Giacomo
Aliocha Maldavsky
RHO, Giacomo. – Nacque a Pavia nel 1592, da Alessandro, giurista, e da Livia Raggia (Raggi).
I Rho erano un’importante famiglia dell’oligarchia milanese le cui origini [...] in cinese anche operedi devozione per catecumeni e convertiti: preghiere, le istruzioni spirituali di Teresa di Gesù, commentari sul digiuno e la mortificazione, un trattato sulla vita di Maria.
Rho fu chiamato a Pechino nel 1630 per lavorare ...
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NERAZZINI, Cesare
Andrea Francioni
NERAZZINI, Cesare. – Nacque a Montepulciano il 29 maggio 1849, terzogenito di Giovanni e di Elisa Colombi.
Frequentò a Pisa il liceo e l’Università, conseguendo la [...] l’operatodi Nerazzini fu aspramente criticato da Antonino di San Giuliano.
Nel maggio-giugno 1897 fu protagonista di un’ nazionali: il negoziato per un nuovo trattato di commercio con Pechino (maggio-ottobre 1906) rappresentò il passaggio più ...
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Kolossal
Renato Venturelli
Termine impiegato per indicare film spettacolari, ad alto costo, lanciati con grandi campagne promozionali e volti a colpire l'attenzione del pubblico per la loro imponenza [...] di Mosca, versione di oltre quattro ore diretta da Sergej F. Bondarčuk), esotici (55 days at Peking, 1963, 55 giorni a Pechino, di videogiochi; le saghe fantascientifiche o fantasy, culminate nell'operazionedi The lord of the rings (2001-2003; Il ...
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CUCCHI, Claudina
Alessandra Ascarelli
Figlia di Giuseppe e di Colomba Obliati. Quasi certamente nacque a Monza (Milano) il 6 marzo 1834, anche se suoi biografi, come lo Schmidl e il Regli, anticipano [...] di G. Casati, Sardanapalo di P. Taglioni, La figlia della foresta di A. Pallerini, La silfide a Pechinodi G. Rota, La grotta d'Adelberga di A. Pallerini, L'arpa incantata di G. Casati e Iuliska di G. Golinelli (ma di Hofoper, ove operò tra il 1861 ...
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FOGOLLA, Francesco (nome cinese Fu Zhujiao)
Giuseppe Brancaccio
Nacque a Montereggio di Mulazzo in Lunigiana, allora soggetta al Ducato di Parma, da Gioacchino e da Elisabetta Ferrari il 4 ott. 1839. [...] in novembre si recò a Pechino. In seguito fu inviato per un breve periodo nella missione di Tatong, dove rimase fino al all'inizio del 1900, sulle violente uccisioni di europei e cristiani ad opera del movimento xenofobo dei Boxers, furono accolte ...
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GENERE, Pittura di
R. Bianchi Bandinelli
Si dà il nome di pittura di genere a quella che ritrae scene di vita quotidiana, di carattere aneddotico, con fedeltà di minuta riproduzione dei particolari. [...] didi alto livello, ma didiopere artigiane, come nel fregio della stanza a fondo nero nella Casa dei Vettii a Pompei). Un'altra categoria di pitture di genere sono le composizioni didi g. venivano indicati dipinti di Antiphilos, di Philiskos, dididi ...
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Scarfiotti, Ferdinando
Alessandro Cappabianca
Scenografo teatrale e cinematografico, nato a Potenza Picena (Macerata) il 6 marzo 1941 e morto a Los Angeles il 3 aprile 1994. Stretto collaboratore di [...] il versante visionario e fantastico dell'opera: si tratta di un film d'avventura di fantascienza, ispirato ai fumetti, ma con l'immaginario di Bertolucci in The last emperor, nel quale le mura imponenti della città proibita a Pechino dapprima fanno da ...
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Hong gaoliang
Hubert Niogret
(Cina 1987, Sorgo rosso, colore, 110m); regia: Zhang Yimou; produzione: Wu Tianming per Xi'an Film Studio; soggetto: dai romanzi Hong gaoliang (Sorgo rosso) e Gaoliang jiu [...] Zhang Yimou, che di quel film aveva firmato la fotografia, dirige un'opera che unisce brillantemente realismo film emblema delle produzioni realizzate lontano da Pechino (in particolare a Xi'an, sotto l'egida di Wu Tianming, direttore dello Xi'an ...
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Serato, Massimo
Francesca Vatteroni
Nome d'arte di Giuseppe Segato attore cinematografico, nato a Oderzo (Treviso) il 31 maggio 1916 e morto a Roma il 22 dicembre 1989. Con il suo volto dai lineamenti [...] giorni a Pechino), al fantascientifico La decima vittima (1965) di Elio Petri e al grottesco Lo scatenato (1967) di Franco Indovina in televisione dove prese parte a sceneggiati e riduzioni diopere teatrali.
Bibliografia
F. Savio, Cinecittà anni '30 ...
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mercato dell'arte
locuz. sost. m. – Con l’entrata in scena negli anni Novanta del Novecento delle economie dei nuovi paesi emergenti – Cina, India, Russia e quelli del Medio Oriente – il mercato dell’arte [...] a Pechino, nel 2005). In questo nuovo scenario, mentre l’artista diventa un ‘marchio’ – si pensi alle factory di produzione di artisti pieno della crisi finanziaria mondiale, ha deciso di vendere le opere esposte nella sua mostra Beautiful inside my ...
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controdazio (contro-dazio) s. m. (usato spec. al pl.) Dazio che colpisce, come strumento di ritorsione simmetrica, le esportazioni delle manifatture di un altro Stato. ◆ Certo, l’amministrazione Usa non sembra avere un gran margine di manovra....
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...