BRUNICARDI, Adolfo
Bruno Anatra
Nacque a Bagni di Lucca il 4 ott. 1851 da Pellegrino e Marianna Tomeoni. Laureatosi in ingegneria, compì la sua formazione politica nell'ambiente radicale fiorentino [...] diParigi. Tre anni dopo, con Federico Campanella e altri dirigenti repubblicani, in seguito ai fatti di villa Ruffi, assunse una posizione di . Gli investimenti ferroviari divennero l'asse di queste operazioni e lo stimolo, tuttaltro che marginale, ...
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LINATI, Claudio
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 1° febbr. 1790 dal conte Filippo e da Emanuella dei conti Cogorani, che morì dandolo alla luce. Per la sua formazione umanistica, più che il [...] della rivoluzione di luglio, di mettersi in contatto con il comitato dei rifugiati diParigi che tenne XVII (1933), 65, p. 29; S. Fermi, Echi piacentini nella vita e nell'operadi C. L., in Boll. stor.piacentino, XXX (1935), pp. 131-133; Documentos ...
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GIGLI, Ottavio
Massimo Cattaneo
Nacque a Roma il 13 apr. 1816 da Domenico e da Giuditta Troyse Barba. La famiglia paterna apparteneva alla nobiltà di Anagni ed era originaria di Sezze. Avviato agli [...] il suo arresto aveva protestato pubblicamente, da Parigi, V. Gioberti, facendosi anche promotore di una sottoscrizione in suo favore.
Il (1953), 11, pp. 347-352 (con la riproduz. di un ritratto del G. operadi F. Podesti); A. Gambaro - G. Calò - A. ...
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CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] , Un esempio alle mogli, La smania della celebrità, Un piccolo quadro levato da Parigi, opere che furono, in parte, edite a Firenze nel 1837, sotto il titolo di Saggiodi produzioni comiche e precedute da un Discorso sul teatro italiano. Si tratta ...
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GUICCIARDI, Diego
Emanuele Pagano
Nacque in Svizzera, a Lugano, il 26 febbr. 1756 da Giuseppe Lodovico, nobile valtellinese originario di Ponte, e dalla nobildonna luganese Maria Maddalena Maderna. [...] spregio agli statuti. Il G. ebbe modo di distinguersi per un decennio in questa difficile operadi mediazione: dopo una protesta alla Dieta di Ilanz nel settembre 1786 e la presentazione a Coira di "Quindici punti di gravami" (20 apr. 1787), in cui ...
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FIESCHI, Gian Luigi
Osvaldo Raggio
Nacque a Genova da Sinibaldo "comes Lavaniae" (quondam Gian Luigi seniore, ramo di Torriglia e Savignone) e Maria Grosso Della Rovere (figlia di Bartolomeo del ramo [...] sepoltura. L'operadi spoliazione del patrimonio dei Fieschi si compì poco più tardi, quando dopo la nuova congiura di Giulio Cibo anche i beni di Scipione Fieschi (unico dei fratelli sopravvissuto e rifugiato alla corte diParigi) furono confiscati ...
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GORRINI, Giacomo
Luca Micheletta
Nacque a Molino dei Torti, presso Alessandria, il 12 nov. 1859, da Carlo e Teresa Torraga. Conseguita la laurea in lettere e filosofia nel giugno 1882 presso l'Accademia [...] italiana alla conferenza della pace diParigi, con il compito di difendere il programma delle rivendicazioni . G. G., 1880-1933, in L'opera cinquantenaria della R. Deputazione di storia patria di Torino, a cura di E. Dervieux, Torino 1935, pp. 293- ...
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MANCINI, Maria Anna
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma l'8 sett. 1649, ultima figlia di Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Perse il padre nel 1650.
Nel 1656 fu condotta, ultima [...] spesso in luoghi diversi: il duca di Bouillon a évreux e la M. a Château-Thierry, tra Parigi e Metz. Qui la M. conobbe 'operadi Pradon, che fu assai applaudita. La vicenda ebbe un seguito di polemiche letterarie che tuttavia non toccarono più di ...
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CAVALLINI, Filippo
Valerio Castronovo
Figlio del senatore Gaspare, nacque a Mortara nel 1852.Terminati gli studi in giurisprudenza, venne introdotto dal padre, che militava nelle file del Centrodestra, [...] in seguito alla promessa dell'ex chedivé di offrire la sua opera per favorire la sottomissione in Libia del perché l'Alta Corte di giustizia diParigi, chiamata a giudicare Caillaux (assolto dalle accuse principali di cospirazione e intelligenza ...
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GUERZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Mantova il 27 febbr. 1835 da Lino e Maria Borali. Dopo avere frequentato i licei di Mantova e di Brescia, s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università [...] molto solide.
La critica ha espresso un giudizio impietoso sulla sua opera letteraria: per alcuni "ha scarsissimo valore" (U. Renda sociale, Milano 1869; Virginio. Pagine inedite della Comune diParigi, Firenze 1871; Memorie d'un disertore. Romanzo, ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
pezzotto s. m. Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento. ♦ [tit.] Il pezzotto, il decoder pirata con tutte le tv del mondo: «Costa solo 12 euro». Ma si rischia...