Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] mise in pericolo l’esistenza stessa del regno (presa di Menfi a operadi Antioco IV di Siria, 169 a.C.). Le lotte dinastiche si dama Takushit e della principessa Karomama (Parigi, Louvre). Le tombe di questo periodo trovano una nuova collocazione all ...
Leggi Tutto
Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] un rapporto, l’indice cefalico. Con la messa a punto di un ricco strumentario antropometrico (in parte ancora utilizzato) grazie all’operadi P.-P. Broca, fondatore a Parigi della prima scuola di a. (1876), si passò alla misurazione delle dimensioni ...
Leggi Tutto
Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] della Santa Sede (1549) e pubblica tra l’altro l’editio princeps del Principe di Machiavelli. In Francia opera Griffo a Lione, la famiglia degli Estienne a Parigi, che diffonde in Europa il modello del l. aldino, e P. Attaignant che introduce ...
Leggi Tutto
Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] diParigi e Biblioteca Vaticana, sec. 12°). I mosaici di Torcello e di S. Marco a Venezia, quelli di Cefalù, Monreale e Palermo, mostrano la forte presenza dell’arte b. in Occidente, accentuata con l’importazione diopere b. dopo la caduta di ...
Leggi Tutto
Corso d’acqua permanente, con portate più o meno costanti.
Geografia
Caratteristiche
Un f. è il principale meccanismo che assicura lo smaltimento delle acque di una regione; in esso si versano generalmente [...] quali inondazioni di vasti territori a seguito di piene abnormi e improvvise, con distruzione diopere e perdite di vite umane: Il fenomeno non è recente (Convenzione diParigi sul Danubio del 1921; Trattato di Washington tra USA e Messico sul ...
Leggi Tutto
Con il termine jihadismo si fa tradizionalmente riferimento al macrofenomeno del fondamentalismo islamico che, attraverso una multiforme costellazione di soggetti e raggruppamenti, promuove il ‘jihad’ [...] il 2012 e il 2013 che ha allarmato l’Europa e in particolare Parigi, timorose della nascita di un santuario jihadista con il mirino puntato verso il Vecchio Continente. In Mali opera anche il Movimento per l’Unicità e il Jihad nell’Africa Occidentale ...
Leggi Tutto
Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali e delle consonanti di un alfabeto.
Comunicazione scritta che una persona indirizza a un’altra, oppure a un ufficio, a un ente [...] diParigi del 1856 i governi rinunciarono a tale uso.
Lettere di patronage di un’operazionedi finanziamento. Si tratta di forme di garanzia atipiche, utilizzate nella prassi e non rappresentabili in bilancio. In particolare, si parla di lettere di ...
Leggi Tutto
Filosofo, teologo, mistico e missionario catalano (Palma di Maiorca 1233/1235 - forse Isola di Maiorca 1315), detto doctor illuminatus. Le sue numerose opere sono scritte in catalano, latino e arabo. Elemento [...] i suoi progetti missionari, ma inutilmente. Si dedicò allora alla grande opera enciclopedica Arbre de ciència, (1296), mentre vestiva l'abito di terziario francescano; a Parigi, in rapporti con Filippo il Bello, scrisse per lui e per Giovanna ...
Leggi Tutto
Filosofo e teologo (Pallet, in Bretagna, 1079 - monastero di Saint-Marcel-sur-Saône 1142). Considerato, con Anselmo d'Aosta, come uno degli iniziatori del "metodo scolastico", la sua opera teologica lo [...] calamitatum mearum. Dapprima scolaro di Roscellino, passò poi a Parigi alla scuola di Guglielmo di Champeaux; e come aveva azioni. L'importanza dell'operadi A. nella storia della cultura del 12º secolo - al di là della positiva valutazione della ...
Leggi Tutto
Filosofo e teologo, detto doctor Universalis (Lauingen, Svevia, forse 1193 o 1200 o 1206 - Colonia 1280). Maestro di Tommaso d'Aquino, si impegnò a far conoscere la filosofia aristotelica con parafrasi [...] scienze naturali da Pio XII (16 dic. 1941); festa, 15 novembre.
Opere
La produzione letteraria di A. è abbondantissima (21 voll. nell'ediz. Jammy, Lione 1651, 38 nell'ediz. Borgnet, Parigi 1890-99, entrambe imperfette; è in corso dal 1951, a cura ...
Leggi Tutto
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
pezzotto s. m. Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento. ♦ [tit.] Il pezzotto, il decoder pirata con tutte le tv del mondo: «Costa solo 12 euro». Ma si rischia...