Musicista francese (Parigi 1857 - ivi 1934). Studiò al conservatorio diParigi con A. Franchomme, M.-G.-A. Savard e J. Massenet. Compose dapprima musica corale, sinfonica e da camera, ma ben presto si [...] volse al teatro. Quivi esordì nel 1887 con l'opera Kérim, cui seguirono molte altre, composte su libretti tratti da bozzetti di É. Zola (Le Rêve, 1891; L'attaque au moulin, 1893; Messidor, 1897; L'Ouragan, 1901; L'enfant-roi, 1905; Naïs Micoulin, ...
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Scrittore francese (Strasburgo 1841 - Parigi 1929). Autore di saggi sulla storia della musica (Histoire du Lied, 1868, 2a ed. 1903; Le drame musical, 1875), appassionato divulgatore dell'operadi Wagner, [...] , 1889; Sanctuaires d'Orient, 1898). Tali interessi influenzano anche la sua operadi romanziere (Le double, 1893; La prêtresse d'Isis, 1907), di poeta (Les chants de la montagne, 1877) e di drammaturgo (raccolta in Le théâtre de l'âme, 3 voll., 1900 ...
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Musicista (Parc Saint-Maur, Parigi, 1892 - Parigi 1983). Considerata una delle compositrici più interessanti del Novecento, studiò al conservatorio diParigi con H. Dallier e G. Caussade, e debuttò nel [...] e si dedicò allo studio dell'orchestrazione con M. Ravel (1920-30). Nella sua produzione si segnalano l'opera radiofonica La petite sirène (1958), le opere buffe Le marin de Bolivar (1937) e Il était un petit navire (1951), balletti, musiche per film ...
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Musicologo francese (Cette, Hérault, 1882 - Parigi 1954). Già alunno dell'École normale diParigi, si perfezionò con R. Rolland e V. d'Indy. Fu direttore dell'Institut Français di Firenze e prof. di storia [...] ; fondò l'Istituto di musicologia dell'università diParigi. Esordì con la tesi L'humanisme musical en France au XVIe siècle (pubbl. nel 1921 con il titolo Le mouvement humaniste) e proseguì la sua operadi musicologo pubblicando musiche e saggi ...
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Famiglia di musicisti francesi. Pierre-Montan (Maubert-Fontaine 1727 - Parigi 1780), cantante (basso), fu poi acclamato direttore d'orchestra all'Opéra. Più che per le musiche (specialmente da ballo) di [...] ivi 1844) fu violinista all'Opéra, poi professore d'armonia e di composizione al conservatorio diParigi e direttore dell'Opéra italien. Compose una cinquantina diopere teatrali. Il figlio di questo, François-Henri (Parigi 1784 - ivi 1832), fu prof ...
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Musicista (Lilla 1823 - Parigi 1892). Iniziò gli studî al conservatorio di Lilla e li proseguì al conservatorio diParigi. Nel 1888 acquistò subito rinomanza con l'opera Le Roi d'Ys, probabilmente il suo [...] nel comune repertorio, in virtù della fluida, estrosa eleganza, di gusto tutto francese, che sa compensare la scarsezza di interna spiritualità. Anche il figlio Pierre (Puteaux 1866 - Parigi 1943) si dedicò alla musica, quale teorico e critico. ...
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Musicologo e critico (Parigi 1871 - Neuilly-sur-Seine 1956); dal 1895 alla morte esplicò un'intensa attività di critico musicale su periodici francesi e stranieri. Nel 1904 fondò con L. Dauriac e J. Écorcheville [...] musicologia, poi trasformatasi in Société française de musicologie (1917), di cui fu presidente. Archivista del museo dell'Opéra e bibliotecario del conservatorio diParigi (1935-40). Tra le opere: H. Berlioz, sa vie et ses oeuvres (1904); Paganini ...
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Musicista francese (Montluçon, Allier, 1853 - Parigi 1929). Studiò alla scuola Niedermeyer diParigi. Fu dapprima organista di chiesa e poi direttore d'orchestra in teatri londinesi e parigini (Covent [...] -Comique e, nel 1924, i Balletti russi di S. P. Djagilev). È noto come autore di musica vocale e strumentale, ma soprattutto diopere buffe e operette di stile elegante e raffinato (La Basoche, 1890; Madame Chrysanthème, 1893; Fortunio, 1896; Les ...
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Musicista (Parigi 1791 - ivi 1833). Figlio del pianista e compositore François-Joseph (Seltz, Alsazia, 1755 - Parigi 1802), studiò con il padre e poi al conservatorio diParigi. Fu maestro concertatore [...] dell'Opéra. Compose molti lavori teatrali, tra i più notevoli dei quali Zampa (1831) e Le Pré-aux-clercs (1832). La sua arte, indubbiamente ricca di efficacia teatrale, non sembra però animata da una intuizione veramente pura e originale, e presenta ...
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Soprano (Coblenza 1806 - Città di Messico 1854). Esordì a Praga nel 1820, e nel 1823 fu la prima interprete dell'operadi C. M. von Weber Euryanthe, che la consacrò come una delle maggiori cantanti del [...] suo tempo. Dopo i successi diParigi (1826-30) e di Londra, nel 1830, in seguito al matrimonio con un diplomatico piemontese, abbandonò le scene, facendovi ritorno nel 1849. Dotata di una voce di particolare limpidezza ed estensione, fu una delle ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
pezzotto s. m. Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento. ♦ [tit.] Il pezzotto, il decoder pirata con tutte le tv del mondo: «Costa solo 12 euro». Ma si rischia...