Viaggiatore e naturalista francese (Parigi 1836 - ivi 1921); dopo alcuni viaggi in America (1857-59), si recò in India (1862) col proposito di penetrare nel Tibet e a Ceylon. Passato quindi nel Madagascar, [...] collaborazione col figlio Guillaume (1909), che fa parte di una collezione diopere concernenti lo stesso paese, da lui diretta. Fu membro dell'Accademia delle scienze dal 1885. n Il figlio Guillaume (Parigi 1873 - ivi 1957) visitò, in alcuni viaggi ...
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Cartografo e geografo (Parigi 1688 - ivi 1766), geografo ufficiale del re di Francia, autore di varî atlanti, tra cui un Atlas universel (1758; ed. più completa, 1786); il figlio Didier (Parigi 1723 - [...] ivi 1784), geografo del re come il padre, ne continuò e perfezionò l'opera, scrisse delle Institutions géographiques (1766) e collaborò all'Encyclopédie e all'Histoire naturelle di Buffon. ...
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Matematico e geodeta (Parigi 1640 - ivi 1718), figlio di Laurent; prof. nel Collège de France, accademico delle Scienze (1678). Seguì i metodi geometrici di G. Desargues, scrisse tre trattati sulle coniche [...] e contribuì ai lavori per la carta di Francia. Pubblicò varie tavole astronomiche dei moti planetarî, ma la sua opera più notevole rimane la Gnomonique (1682). ...
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HIMALAYA
Giuliano Bellezza
(XVIII, p. 499; App. I, p. 709; III, I, p. 813)
Nel 1988 una serie di misurazioni ha accertato che l'Everest è sempre la più alta montagna del mondo, con 8872 m di altezza. [...] operativo al termine degli anni Ottanta. Agronomi locali e stranieri sono all'opera per migliorare le colture di a questo territorio la qualifica di Stato dell'Unione (esattamente il 24°).
Bibl.: T. Dupuis, L'Asie méridionale, Parigi 1969 (trad. it., ...
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LUCCA (XXI, p. 556)
Augusto Mancini
Il censimento del 21 aprile 1936 dà al comune 81.738 ab., e 82.300 ab. residenti, dei quali nella città e immediato suburbio 36.819, nella campagna 45.481.
Dal 1931 [...] Parigi e a Londra, e da Parigi a Lione o a Bruges, centro importantissimo di traffico di ha. 5901, la costruzione del campo d'aviazione di Tassignano presso Lucca.
Particolare importanza hanno le operedi carattere sanitario. La Cassa di risparmio di ...
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VIVALDI, Ugolino e Guido
Alberto MAGNAGHI
Navigatori genovesi, ai quali appartiene l'invidiatissima gloria di avere tentato, alla fine del secolo XIII, precorrendo di un secolo e mezzo le navigazioni [...] si ebbero più "aliqua certa nova" di esse; ma l'annalista, che terminò la sua opera nel 1294, conservava sempre la speranza che sur la côte occidentale d'Afrique au dela du cap Bojador, Parigi 1842; D'Avezac, l'expédition des Frères V., in Nouv. ...
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WYOMING (A. T., 136-137)
Piero LANDINI
Henry FURST
Uno dei 48 stati degli Stati Uniti di America, territorio dal 1860 al 1890, vasto 253.616 kmq.: è compreso tra 41° e 45° di latitud. N. e 104° 3′ [...] (Mississippi) ad opera dei fiumi North a 225.565 nel 1930 (94,9% di Bianchi; 0,6% di Negri; 4,5% di altre razze fra cui 7174 Messicani; 1845 1906; H. Le Roux, Wyoming histoire anectodique du pétrole, Parigi s. a.; C. Lindsay, The Big Horn basin, ...
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SUDAN FRANCESE (XXXII, p. 948 e v. africa occidentale francese, App. II, 1, p. 84)
Francesco CATALUCCIO
Insieme al Senegal e alla Costa d'Avorio, il S. F. costituì uno dei centri di maggiore vivacità [...] antico lago, è stato completato nel 1941 un grande sbarramento.
Il prodotto alimentare più importante è costituito dal miglio. Le operedi irrigazione hanno permesso poi la coltura del riso e quella del cotone. Il S. F. è secondo soltanto al Senegal ...
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VAGA (Vaga)
Pietro Romanelli
Città dell'Africa Proconsolare, oggi Béja. Le prime notizie che se ne hanno rimontano al sec. II a. C., ma fu certamente un centro abitato indigeno sulle pendici del colle [...] chilometro, sul wādī Béja, è il ponte detto erroneamente "di Traiano", bell'opera a tre archi, lungo m. 70 e largo m. 7 CCI).
Bibl.: Corp. Inscr. Lat., VIII; C. Tissot, Géogr. prov. rom. d'Afrique, II, Parigi 1888, p. 302; Atlas arch. Tunisie, f0 18. ...
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Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] terrazzamento, all'appoderamento, alle operedi arginatura e irrigazione, alla stessa di un nuovo tipo di città: la città di molte centinaia di migliaia di abitanti, la 'metropoli', che, verso la fine del XVII secolo si avvicina, come Londra e Parigi ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
pezzotto s. m. Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento. ♦ [tit.] Il pezzotto, il decoder pirata con tutte le tv del mondo: «Costa solo 12 euro». Ma si rischia...