Fitzgerald, Francis Scott
Arnaldo Colasanti
Scrittore e sceneggiatore statunitense, nato a Saint Paul (Minnesota) il 24 settembre 1896 e morto a Hollywood il 21 dicembre 1940. F. è stato il maggiore [...] ancora notevole. Tuttavia l'opera dello sceneggiatore sembrò non soddisfare la produzione: nessun lavoro di F. venne realizzato sullo schermo. L'anno dopo F. ripartì per Parigi, perpetuando quell'esistenza di ubriacature, litigi e follie economiche ...
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Lengyel, Melchior (propr. Menyhért)
Patrick McGilligan
Drammaturgo e sceneggiatore ungherese, nato a Balmazújváros il 3 gennaio 1880 e morto a Budapest il 30 ottobre 1974. Prestigioso autore di teatro [...] scrisse commedie ma anche testi di denuncia sociale e drammi incentrati sul destino e le passioni umane. Le sue opere, in larga parte tradotte e rappresentate all'estero (a Berlino, per lo più da Max Reinhardt, a Parigi, a Londra e negli Stati Uniti ...
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Lerner, Alan Jay
Patrick McGilligan
Commediografo e sceneggiatore statunitense, nato a New York il 31 agosto 1918 e morto ivi il 14 giugno 1986. A partire dagli anni Quaranta e per almeno tre decenni [...] 1952 per An American in Paris (1951; Un americano a Parigi) di Vincente Minnelli; gli altri due nel 1959 per la migliore Pygmalion di G.B. Shaw, senza dubbio l'opera che ottenne maggior successo di pubblico (2717 rappresentazioni sulle scene di ...
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Marchi, Virgilio
Alessandro Cappabianca
Architetto, scenografo e costumista teatrale e cinematografico, nato a Livorno il 21 gennaio 1895 e morto a Roma il 30 aprile 1960. Formatosi come architetto [...] , le scenografie per la Saison d'Opéra italienne al teatro degli Champs Elysées a Parigi.
Nel cinema, inoltre, M. cominciò Genina (Cielo sulla palude, 1949), ancora Rossellini (Francesco, giullare di Dio, 1950; Europa '51, 1952), Vittorio De Sica ( ...
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Tourneur, Jacques
Altiero Scicchitano
Regista cinematografico francese, naturalizzato statunitense, nato a Parigi il 12 novembre 1904 e morto a Bergerac (Dordogne) il 19 dicembre 1977. La sua filmografia [...] the Indies, 1951, La regina dei pirati è un esempio di perfezione cromatica). Nel 1947 il regista diresse Robert Mitchum in the deep (1965; 20.000 leghe sotto la Terra). La sua opera, raffinata e anomala, fu scoperta solo nella seconda metà degli anni ...
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Depardon, Raymond
Grazia Paganelli
Fotografo, giornalista e regista cinematografico francese, nato il 6 luglio 1942 a Villefranche-sur-Saône (Rhône). Nel corso della sua intensa carriera di regista [...] durante la guerra d'Algeria, per seguire le vicende di un'operazionedi sopravvivenza denominata S.O.S. Sahara. In questa Parigi si è offerta alla macchina da presa di D. in alcuni documentari dal taglio cinegiornalistico. Reporters è la cronaca di ...
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Stack, Robert (propr. Robert Langford)
Francesco Costa
Attore cinematografico statunitense, nato a Los Angeles il 13 gennaio 1919 e morto a Beverly Hills (California) il 14 maggio 2003. Se in un primo [...] (la nonna materna era stata una famosa cantante d'opera) a tre anni, dopo il divorzio dei genitori, di diverso rilievo, facendosi notare in particolare nel cast corale di due film altamente spettacolari: Paris brûle-t-il? (1966; Parigi brucia?) di ...
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Perrin, Jacques
Pedro Armocida
Nome d'arte di Jacques Simonet, attore, produttore e regista cinematografico francese, nato a Parigi il 13 luglio 1941. Il suo volto particolare, pallido e melanconico, [...] di personaggi in film di ambiente militare quali La 317e section (1965; 317° battaglione d'assalto), Le crabe-tambour (1977; L'uomo del fiume) e L'honneur d'un capitaine (1982). Fu invece nel 1965 che conobbe Costa-Gavras, alle prese con la sua opera ...
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Münsterberg, Hugo
Lorenzo Dorelli
Psicologo e filosofo tedesco, naturalizzato statunitense, nato a Danzica il 1° giugno 1863 e morto a Cambridge (Massachusssetts) il 16 dicembre 1916. Scrisse un solo [...] università di Ginevra e di Lipsia, nel 1891 conobbe a Parigi, al primo congresso internazionale di psicologia e l'unità della forma ‒ volte a rafforzare il rapporto tra l'opera e il suo fruitore.
Bibliografia
G. Grignaffini, Sapere e teorie del ...
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Pollet, Jean-Daniel
Alberto Momo
Regista cinematografico francese, nato a La Madeleine (Nord) il 20 giugno 1936. Autore di un cinema poetico e solitario, P. ha seguito una traiettoria unica, e ancora [...] Mostra del cinema di Venezia.
Negli anni del liceo (frequentato a Grenoble e, dal 1953, a Parigi) iniziò a Paese.
Il tema della ripetizione è ritornato al centro di Contretemps (1988), opera assai particolare nella quale P. ha smontato e rimontato ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
pezzotto s. m. Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento. ♦ [tit.] Il pezzotto, il decoder pirata con tutte le tv del mondo: «Costa solo 12 euro». Ma si rischia...