Architetto (St. James, Louisiana, 1838 - Brookline, Massachusetts, 1886). Nel panorama eclettico dell'architettura statunitense della metà dell'Ottocento R. rappresenta una delle prime posizioni critiche [...] Chicago e per F. L. Wright.
Vita e opere
Dopo essersi diplomato alla Harvard University (1859), continuò gli studi per breve tempo alla Scuola delle belle arti diParigi. Qui lavorò in seguito nello studio dei fratelli Labrouste e con loro partecipò ...
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Scrittore francese (Clamecy 1866 - Vézelay 1944). Autore di molte operedi storia e di critica musicale, oltre che drammaturgo, ha legato la sua fama soprattutto al romanzo ciclico Jean-Christophe (1904-12), [...] e antifascista, fu insignito nel 1915 del premio Nobel per la letteratura.
Vita e opere. P
rof. di storia dell'arte alla Scuola normale diParigi e di storia della musica alla Sorbona, fondatore (1901) della Revue d'histoire et critique musicale ...
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Scrittore italiano (Alessandria d'Egitto 1876 - Bellagio 1944). Compì gran parte dei suoi studi a Parigi e si affermò dapprima come poeta in lingua francese (La conquête des étoiles, 1902; Destruction, [...] satirica in quattro atti Le Roi Bombance, opera assai notevole anche se non risponde a quegli intenti sociali che M. si era proposto. Nel 1909, con un "manifesto" apparso sul Figaro diParigi, diede vita al movimento futurista; nel 1910 pubblicò ...
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Uomo politico russo (Simbirsk 1881 - New York 1970). Socialista moderato, dopo la rivoluzione del febbr. 1917 fu ministro della Giustizia, poi della Guerra e infine (luglio) primo ministro. Contrario a [...] . Dopo la rivoluzione d'ottobre, K. cercò inutilmente di riprendere la capitale alla testa di truppe fedeli; in esilio, si stabilì prima a Parigi e poi negli Stati Uniti.
Opere
Ha scritto volumi di memorie (Prelude to bolshevism: the Kornilov rising ...
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Uomo politico e politologo (Fürth, Baviera, 1923 - Kent, Connecticut, 2023), di famiglia ebreo-tedesca, costretta nel 1938 a emigrare dalla Germania per motivi razziali. Famoso politologo, fu assistente [...] ), nella risoluzione del conflitto vietnamita (accordo di pace diParigi del genn. 1973, che gli valse, quello stesso anno, il premio Nobel per la pace), nell'operadi mediazione tra Arabi e Israeliani (Conferenza di Ginevra del sett. 1975). Membro ...
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Sociologo e criminologo francese (Sarlat, Dordogna, 1843 - Parigi 1904). Di formazione giuridica, raggiunse la notorietà con la pubblicazione nel 1890 di Les lois de l'imitation (5ª ed., ivi 1907). T. [...] e Parigi. Magistrato dal 1869 al 1894, fu quindi, fino alla morte, direttore della sezione di statistica operadi criminologo, in cui, avvalendosi abilmente della statistica come mezzo di analisi, criticò le teorie biologiche (in particolare quelle di ...
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Soprano statunitense naturalizzata svedese (n. Stephens, Arkansas, 1948). Interprete dal repertorio concertistico molto esteso, dotata di una voce dal timbro cristallino, si è esercitata con successo anche [...] la prima mondiale dell’Abbé Agathon per otto violoncelli di Arvo Paert; nello stesso anno ha interpretato al teatro Châtelet diParigi il ruolo dell’angelo nella prima esecuzione mondiale dell’operadi Peter Eötvös Angel. Nel 2006 ha fondato una casa ...
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Pittore e miniatore francese (Tours 1420 circa - ivi tra il 1477 e il 1481). Rinnovò le sue esperienze borgognone e fiamminghe con un nuovo senso dello spazio, governato dalla tecnica della prospettiva [...] delle Grandes chroniques des rois de France (Parigi, Bibliothèque Nationale) e delle già ricordate Antichità giudaiche, dal carattere più narrativo, con scene di massa contro vasti paesaggi di sfondo. Operadi F. è considerata anche la monumentale ...
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Poeta, narratore e filosofo russo (Pietroburgo 1866 - Parigi 1941). Assieme alla moglie, la poetessa Zinaida Gippus, raccolse intorno a sé, nella sua casa di Pietroburgo, i seguaci delle nuove correnti [...] ", 1893) può considerarsi il primo manifesto del simbolismo in Russia. Tutta impostata su fondamenti mistici e teologali, l'operadi M. si propone di illustrare con esempî storici il cammino dell'umanità verso il futuro "regno dello spirito", sintesi ...
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Sociologo francese (Épinal, Vosgi, 1858 - Parigi 1917). È stato uno dei fondatori della sociologia. In De la division du travail social (1893) distinse tra la "solidarietà meccanica" (o istintiva) delle [...] . postumi: Éducation et sociologie (1922), L'éducation morale (1925), Le socialisme (1928), Leçons de sociologie (1950). Nella prima operadi D. - De la division du travail social (1893; trad. it. 1962) - reagì contro la concezione che la società ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
pezzotto s. m. Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento. ♦ [tit.] Il pezzotto, il decoder pirata con tutte le tv del mondo: «Costa solo 12 euro». Ma si rischia...