BUSI, Luigi
Annamaria Alessandretti
Nacque a Bologna il 7 maggio 1837 e studiò pittura presso la locale Accademia di Belle Arti. È documentato a Milano nel 1868 e successivamente ancora a Bologna, dove [...] suo un dipinto con Gliultimi momenti di Francesco Foscari (1862); nel teatro comunale, è opera sua una sala decorata in collaborazione Aldobrandini al convento Sant'Onofrio di Roma (Bologna, Pinacoteca; esposto a Parigi nel 1867: Il Gazzettino delle ...
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CARMIGNANI, Guido
Caterina Schulderer
Nacque a Parma il 14 sett. 1813 da Pietro e Giuseppina Tomasi; rimasto orfano, fu posto dal tutore nel collegio Lalatta. Continuando la tradizione familiare, tenne [...] per l'evoluzione stilistica del C. ebbe il viaggio a Parigi del figlio Guido, che era anch'egli pittore, e poetico realismo, che si lega idealmente a quello di Corot, si rivela in operedi solenne semplicità come Iltorrente Parma a Moletolo durante il ...
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BOSCOLI, Giovanni, detto Giovanni della Fontana o Nanni da Montepulciano
Alberto Cornice
Figlio di Tommaso, scultore, nacque a Montepulciano intorno al 1524 (in una lettera del 28 maggio 1588 dice di [...] il B. iniziò la sua opera più nota, il "corridore" che doveva servire di collegamento tra il palazzo ducale e 220 s.; P. Donati, Nuova descriz. della città di Parma, Parma 1824, p. 142; A. Parigi, Not. del card. Roberto Nobili, Montepulciano 1836, ...
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CAPOLINO, Giuseppe
Franco Firmiani
Figlio di Domenico, falegname, e di Maria Molinari, nacque il 6 apr. 1827 a Trieste, dove i genitori, friulani di Cornino, si erano trasferiti da oltre dieci anni. [...] le maggiori famiglie triestine (e resta testimonianza inoltre di richieste, soddisfatte, da Parigi e da Lubiana). Morì a Trieste il 1970, pp. 38, 253 (f. 91); F. Firmiani, Le opere dello scultore triestino G. C. e l'autore dei busti vescovili della ...
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BOCCIARDO, Pasquale
Ennio Poleggi
Figlio di Andrea, scultore, del quale non conosciamo opere, nacque a Genova intorno al 1710 e frequentò la scuola di G. A. Ponsonelli. Nella sua abbondante produzione [...] degli Incurabili la statua di S.Lomellino oggi nei giardini dell'ospedale di S. Martino; altre opere più tarde citate non abbiamo elementi per identificare con Agostino, scultore, documentato a Parigi dal 1760.
Nel 1779 scolpì la statua del conte L ...
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AGLIO (Allio), Donato Felice
Elisabeth Mahl
Nacque probabilmente nel 1677 a Milano da Gabriele, "Obristwachtmeister" imperiale a Vienna. Non sembra abbia avuto un'educazione propriamente artistica, [...] a Parigi.
Durante la costruzione della chiesa delle salesiane, nel 1723 l'A. fu nominato ingegnere in seconda dell'Ufficio delle fortezze. Nel 1722-23 lavorò a una parziale ricostruzione del castello di Ladendorf nella Bassa Austria. L'opera più ...
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ANICHINI, Luigi
Maria Angela Novelli
Figlio di Francesco, nacque probabilmente a Venezia, nel primo decennio del 1500; nel 1531 Pietro Aretino cita una sua medaglia rappresentante "Marte" (lettera a [...] Vite..., a cura di C. L. Ragghianti, II, Milano-Roma 1942, p. 517; IV, ibid. 1949, p. 461, n. 59; P. Aretino, Lettere, I, Parigi 1609, pp. 24 1782, pp. 101 s.; [M. Michiel], Notizie d'operedi disegno nella prima metà del sec. XVI..., pubblicata da D ...
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CLEMENTI, Maria Giovanna Battista, detta la Clementina
Andreina Griseri
Figlia di Gio. Pietro Giuseppe Bussano (Bussana, Buzana), chirurgo, e di Maria Cristina Ausineti, nacque intorno al 1692, probabilmente [...] stile prossimo a Rigaud e a Largillière. Altre opere sono identificate dal Vesme anche attraverso le incisioni (di G.A. Belmond: L'abate Garagno; di G. Massi: Il cardinale C.V.M. Ferrero).
Dall'archivio di Guarene (Cuneo) risulta che nel 1733-34 la ...
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DONADIO (Donnadio), Angelo
Alberto Cottino
Di questo medaglista, nato ad Alessandria nella seconda metà del XVIII sec., non si conoscono dati biografici attendibili: le date certe della sua attività, [...] in Piemonte (che si arguisce analizzando lo stile della sua opera), il D. si era trasferito a Parigi, città ove certamente si trovava già nel settembre del 1815, poiché in quella data è incaricato di accompagnare fino a Torino il primo convoglio ...
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FIDANZA, Giuseppe
Daria Borghese
Figlio di Filippo e fratello di Francesco e Gregorio, nacque a Roma intorno al 1750. Scarsi i dati biografici: è citato dalle fonti come pittore paesista di merito assai [...] Parigi, dove, agli inizi del XIX secolo, si era trasferito il fratello Francesco (Hubert, 1964). Al Salon parigino del 1806 fu esposto un quadro raffigurante L'eruzione del Vesuvio di escludere che si tratti di un'opera del fratello Francesco. Un ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
pezzotto s. m. Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento. ♦ [tit.] Il pezzotto, il decoder pirata con tutte le tv del mondo: «Costa solo 12 euro». Ma si rischia...