FACCINI, Pietro
Marco Bussagli
Si suppone che sia nato a Bologna, attorno al 1562 (Marangoni, 1910), ma l'ipotesi non è suffragata da alcuna documentazione. Iniziò a dipingere piuttosto tardi, verso [...] in Monte a Bologna.
Dell'opera, eseguita per Laura de' Pensabillis, nel 1590, il primo lavoro noto del pittore in ordine di tempo (Arcangeli, 1959, p. 56), esiste anche un disegno preparatorio (Parigi, Louvre). Considerata giustamente un omaggio ...
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FEDI, Pio
Giovanna Mencarelli
Nacque a Viterbo il 31 maggio 1816 da Leopoldo e Camilla Franchini. A causa delle difficoltà economiche incontrate dal padre, piccolo possidente, lasciò prestissimo, insieme [...] Arezzo, a Firenze e a Parigi. Tornò poi a Firenze, dove, fino al 1832, fu a bottega da un orafo di ponte Vecchio, per impararne lo rese famoso. Presso l'Accademia di S. Luca è conservata una delle sue prime opere, un rilievo in gesso raffigurante ...
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Nacque a Rovereto (Trento) il 10 dic. 1896, da Leopoldo, calzolaio, e da Maria Casetti, sesto di nove figli. Nel 1906, alla morte del padre, venne accolto nell'istituto orfanotrofio della sua città, dove [...] campi d'espressione; nell'estate del 1925 soggiornò a Parigi. Rientrò in Italia nel 1926 e incominciò a intrattenere di L. B. per operedi Riccardo Zandonai, in Manifestazioni per Riccardo Zandonai (catal.), Rovereto 1975, senza indicaz. di ...
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Nacque a Pesaro il 21 febbr. 1811 dal conte Antonio e da Giovanna Venturelli di Cesena (Pesaro, Biblioteca Oliveriana, ms. 1549, II).
La tradizione che lo vuole figlio di Cesare, zio paterno nato nel 1755 [...] negli storici successivi che riferiscono lo stesso corpus diopere ai due diversi pittori (Thieme - Becker).
procinto per partire per Parigi (Carteggio Vanzolini). Nel 1868 improvvisamente impazzì e fu internato nel manicomio di Perugia, dove morì il ...
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BARABINO, Niccolò
Giorgio Di Genova
Nacque a Sampierdarena il 13 giugno 1832 da una modesta famiglia di artigiani. Poiché dimostrava una forte propensione per il disegno, suo padre nel 1844 si decise [...] primi premi dell'Esposizione di Torino del 1880. Subito dopo l'Esposizione il B. andò a Parigi, da dove scriveva vita di N. B.,in Genova,XII (1932), pp. 522-549 (pp. 550 s. elenco delle opere esposte nel palazzo ducale per la Mostra delle operedi N. ...
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FRANCO, Giacomo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona, da Luigi ed Elisabetta Venini, l'11 febbr. 1818.
Di famiglia nobile, si dedicò da autodidatta agli studi di architettura (disegno e ornato), che gli [...] P. Selvatico e i viaggi a Parigi e Vienna contribuirono ad aggiornare la sua iniziale formazione accademico-classicistica.
Interessato all'arte contemporanea, fu il primo a Verona a creare una collezione privata con operedi J. Lange, C. Ferrari, E ...
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BALDOVINETTI, Alessio (Alesso)
Ruth Wedgwood Kennedy
Nacque a Firenze, probabilmente il 14 ott. 1425, da Baldovinetto d'Alesso di Francesco dei Baldovinetti, di antica e importante famiglia; probabilmente [...] suoi maestri, ma già nelle sue prime opere si scorgono influssi di Domenico Veneziano e di fra, Angelico. Con quest'ultimo il B 'incantevole Madonna su tela nel Museo Jaquemart-André a Parigi, la graziosa Annunciazione proveniente da S. Giorgio sulla ...
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CIFARIELLO, Filippo Antonio
Felicita Cifarelli
Figlio di Ferdinando e di Giovanna Rutigliano, nacque a Molfetta (Bari) il 3 luglio 1864, Il padre, mediocre artista poliedrico, trasferì più volte la [...] dell'arte" (Trevite in una, p. 94). Per tale tendenza, a Parigi, durante la Esposizione univers. del 1889, e subito dopo a Londra, in decorativo, del floreale, sembrano offuscare nelle opere del C. l'insistenza di un ennesimo classicismo, in fin dei ...
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DEL NASSARO (D'Alnassar, Delnazar, D'Elnassar), Matteo
Sergio Guarino
Nacque a Verona, forse verso il 1490, da un certo Iacopo di professione calzolaio (Vasari [1568], 1880, p. 375); la famiglia paterna [...] (tra i quali una Venere con Cupido) e una serie di gemme e monili per l'aristocrazia di corte. Un folto gruppo dioperedi intaglio e di medaglie (Parigi, Cabinet des médailles) è stato assegnato al D. dal Forrer (1909, p. 224), ma non ha ancora ...
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FABRE, François-Xavier
Giovanna Robustelli
Nacque a Montpellier il 1° apr. 1766 da Joseph e Catherine Flori (del padre esiste un ritratto presso il Musée Fabre di Montpellier). Verso il 1779, dopo aver [...] poi.
Nel 1783 partì per Parigi dove frequentò i corsi dell'Accademia e l'atelier di Jacques-Louis David, il cui insegnamento influenzerà gran parte della sua produzione artistica. Nel 1784 espose a Montpellier la sua prima opera personale, una Testa ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
pezzotto s. m. Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento. ♦ [tit.] Il pezzotto, il decoder pirata con tutte le tv del mondo: «Costa solo 12 euro». Ma si rischia...