A. platonica
̕Ακαδήμεια o ̕Ακαδημία era il nome di una località poco distante da Atene, nei pressi della quale Platone verso il 387 a.C. iniziò il suo insegnamento; vi acquistò anche un terreno, da cui [...] musicali più prestigiose in Europa, l’Académie de musique (1669) diParigi, sorta con il privilegio di rappresentare opere e drammi con musica e versi francesi, a cui fu unita la scuola di canto e recitazione (1787), nel teatro della rue Le Peletier ...
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Antropologia
Sepoltura per e. Complesso di usanze funerarie (dette anche e. in assoluto), consistenti nella semplice deposizione della salma sul terreno (abbandono), oppure nella deposizione o lancio in [...] artista, committente e pubblico e agli albori del mercato diopere d’arte contemporanee, le più antiche e. sono , quelle di Londra (1851, 1862) e diParigi (1855, 1878, 1889, 1900) e, per l’Italia, quelle di Torino (1870) e di Milano (1881 ...
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Termine che dall’originario significato «dei Goti» è stato spesso usato estensivamente come sinonimo di germanico, tedesco.
Arte
Diffuso a partire dal 15°-16° sec. in generico riferimento all’architettura [...] facciata; triforio sulle arcate della navata principale; grandi finestroni guarniti di trafori di pietra per le vetrate). Fra le opere più caratteristiche del 13° sec. è la Sainte-Chapelle diParigi (1245-48). Con l’inoltrarsi del 14° sec. le forme ...
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Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali e delle consonanti di un alfabeto.
Comunicazione scritta che una persona indirizza a un’altra, oppure a un ufficio, a un ente [...] diParigi del 1856 i governi rinunciarono a tale uso.
Lettere di patronage di un’operazionedi finanziamento. Si tratta di forme di garanzia atipiche, utilizzate nella prassi e non rappresentabili in bilancio. In particolare, si parla di lettere di ...
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Nome che designa le tribù germaniche di Angli, Sassoni e Iuti che dalle regioni dell’Elba e del Weser migrarono nella Britannia nei sec. 5° e 6°. I primi colonizzarono l’Anglia orientale e le regioni settentrionali [...] semileggendaria del poeta Caedmon e nei poemi d’argomento biblico, operadi vari autori ignoti, che furono raggruppati intorno al suo del viaggio celeste di Alessandro; dall’altare portatile dell’inizio del sec. 11° (Parigi, Museo di Cluny) con la ...
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(it. Portorico) Isola delle Grandi Antille che, insieme ad altre isole minori (9104 km2, con 3.971.020 ab. nel 2009), forma il Commonwealth of P., liberamente associato agli USA (dei quali adotta anche [...] anno seguente divenne possedimento statunitense in virtù del trattato diParigi del 10 dicembre 1898, che pose fine alla guerra ’analisi delle problematiche politiche e sociali, come testimoniano le operedi J.L. González, A. Díaz Alfaro, R. Marqués ...
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(ted. Süd-Tirol) Provincia autonoma di Bolzano (7398 km2 con 532.644 ab. nel 2020); comprende 116 comuni. Include la parte settentrionale del bacino dell’Adige, a monte della stretta di Salorno. Dal 1948 [...] 1866, degli altri domini italiani, vi iniziò un’intensa operadi germanizzazione.
Al termine della Prima guerra mondiale l’A. , firmati a Parigi, assicurarono all’A. una larga autonomia amministrativa a tutela della popolazione di lingua tedesca. ...
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(ted. Köln) Città della Germania (995.397 ab. nel 2007) nel Land Nordrhein-Westfalen. Sorta in un punto di convergenza di varie strade, sulla sinistra del Reno, a partire dalla fine del 19° sec. si è espansa [...] di Baviera, che in cambio del loro appoggio assunsero la carica di arcivescovi di C. fino al 1761. Occupata dai Francesi (1794), con il trattato diParigi costruttiva di nuovi edifici, dai ponti sul Reno (di Deutz, St. Severin) al teatro dell’Opera ( ...
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Storico (Putney, Surrey, 1737 - Londra 1794). Figlio di un'agiata famiglia, frequentò il Magdalen College di Oxford. Dopo la sua conversione al cattolicesimo, completò i suoi studî a Losanna sotto la tutela [...] agio nella Parigi degli enciclopedisti e condividendo molte delle loro convinzioni quali la fede nella ragione umana, il deismo, l'odio per la superstizione, l'intolleranza e la crudeltà. Egli riunì nella sua opera storica due metodi di scriver la ...
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Statista, fisico e scrittore statunitense (Boston 1706 - Filadelfia 1790). Di modeste condizioni familiari, lavorò da ragazzo nella tipografia del fratello James, collaborandovi anche nella redazione del [...] 1776 al 1785 a Parigi; quivi fu accolto alla Regia accademia delle scienze e godette di eccezionale popolarità (furono stampate, anche, due edizioni delle sue opere scientifiche), riuscendo a concludere un trattato di alleanza e di commercio tra la ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
pezzotto s. m. Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento. ♦ [tit.] Il pezzotto, il decoder pirata con tutte le tv del mondo: «Costa solo 12 euro». Ma si rischia...