CORNER, Giorgio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 1°ag. 1658 da Federico figlio del futuro doge Francesco, del ramo di S. Polo, e Cornelia di Francesco Contarini. Appartenente ad una delle più potenti [...] ma ripartì l'anno successivo per accompagnare a Parigi l'ambasciatore Sebastiano Foscarini. Visitò varie città della Serenissima Patria", si impegnò attivamente per continuare l'operadi restaurazione morale e disciplinare intrapresa dal suo illustre ...
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BERIOLI, Spiridione
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Città di Castello nel 1733 dal conte Filippo e da Artemisia Bontempi. Compiuti gli studi presso il locale Collegio dei nobili, tenuto dagli scolopi, [...] , le cui idee egli aveva denunciato agli amici romani.
Quest'operadi difesa delle prerogative della S. Sede, che si era esplicata del B., di imitare un indirizzo del capitolo diParigi che rivendicava alle chiese metropolitane il potere di nominare i ...
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CARLO da Motrone (al secolo Giusto Grotta)
Stanislao da Campagnola
Nato il 4 febbr. 1690 a Motrone (Lucca) da Mariano e da Domenica Guidi, frequentò dapprima la scuola o il gymnasium dello zio don Pellegrino [...] alcun suo manoscritto o stampato (il grosso volume diParigi, Bibl. naz., H. 788, non contiene che sommari concernenti la causa di beatificazione), i titoli e i pochi frammenti delle prediche di cui disponiamo non permettono un giudizio sulla sua ...
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FONTANA, Ugolino
Hélène Angiolini
Nacque a Parma intorno alla seconda metà del XIII secolo e frequentò lo Studium cittadino, da poco distaccatosi dalla competenza giurisdizionale vescovile, addottorandosi [...] diParigi, ma tale affennazione è sostanzialmente contraddetta dalla assenza di coeve testimonianze in merito; gli stessi autori che in epoca successiva rammenteranno l'operato del F. non faranno mai menzione di un suo periodo di permanenza a Parigi ...
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CANDIDO, Giuseppe
Mario Gaudiano
Nacque a Lecce il 28 ott. 1837 da Ferdinando e Stella De Pascalis, primogenito di sette figli. Nel 1847 entrò nel locale collegio dei gesuiti, dove si distinse per la [...] all'Esposizione internazionale diParigi del 1867.
La pila che azionava elettricamente e in sincronismo gli orologi di Lecce, per febbr. 1900. Alla operadi scienziato e di sacerdote affiancò un'appassionata attività di pittore dilettante.Una grave ...
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FABRIANI, Severino
Giuliana Costantini
Nacque a Spilamberto, nei pressi di Modena, il 7 genn. 1792 da Luigi e Francesca Maria Vincenzi. Trascorse la prima infanzia a Correggio, dove il padre, medico [...] da molti, tanto che l'Istituto dei sordomuti diParigi invitò i più celebri insegnanti dell'epoca, fra cui il F., a esporre i metodi da loro usati nell'educazione dei sordi.
Egli si mise all'opera, e il frutto furono appunto le Lettere logiche ...
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AIGLERIO (d'Ayglier, d'Aygler), Bernardo
Tommaso Leccisotti
Fratello di Aiglerio, arcivescovo di Napoli, nato, sembra, a Lione, fu monaco nella badia di S. Martino di Savigny, nella stessa diocesi e [...] antiche edizioni stampate, accompagnò il testo della Regola di S. Benedetto; di queste, la prima fu quella giuntina nel 1505, seguita da altre a Parigi (1507), a Colonia (1520), ecc.: l'ultima, ad operadi H. Walter, nel 1901 (Freiburg i. Br.). La ...
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ANTONIO da Montolmo
Vittorio De Donato
Vissuto nella seconda metà del sec. XIV, svolse la sua attività di docente presso le università di Bologna e di Padova. Nel 1369, a Bologna, lesse anche grammatica [...] morte.
L'opera più importante e più significativa di A. è il De occultis et manifestis o Liber intelligentiarum (ms.cartaceo del XV sec. conservato presso la Bibliothèque nationale diParigi), trattato di negromanzia astrologica e di magia, basato ...
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AMALTEO, Attilio
Gaspare De Caro
Nacque ad Oderzo intorno alla metà del secolo XVI da Marietta Melchiori Tomasi e da Girolamo, medico e professore allo Studio di Padova. In questo l'A. si addottorò [...] pontificio alla guerra. Di una nuova missione compiuta dall'A. a Parigi nell'anno successivo, forse allo scopo di tentare una mediazione l'esistenza. L'A. comprese che l'operadi difesa dei superstiti nuclei cattolici sarebbe stata possibile soltanto ...
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GALAMINI (Galamina), Agostino (al secolo Simone)
Sergio Rivabene
Simone nacque a Brisighella, nei pressi di Faenza, nel 1552 (ma alcune fonti riportano Fognano, 1551), figlio di Mangolino e della nobildonna [...] . Iniziò subito un'operadi riorganizzazione delle diverse province domenicane, partendo dal Regno di Napoli, passando poi Parigi in particolare si comportò con grande energia: proibì ai novizi di dire messa (avendo trovato anche giovanetti di ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
pezzotto s. m. Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento. ♦ [tit.] Il pezzotto, il decoder pirata con tutte le tv del mondo: «Costa solo 12 euro». Ma si rischia...