FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] ; visitò musei scientifici e gli osservatori diParigi e Greenwich, presenziò a sedute delle accademie Ideologia e scienza nell'operadi Paolo Frisi (1728-1784).Atti del Convegno internaz. di studi (giugno 1985), a cura di G. Barbarisi, Milano 1987 ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] cardinale Gozio da Rimini, ingiungeva al cancelliere dell'Università diParigidi conferire a G. la cattedra magistrale e la licentia le pagine forse filosoficamente più dense delle sue opere.
La questione dell'oggetto della conoscenza è stata ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] .
Tuttavia, mentre le operazioni si trascinavano nuovamente, la morte prematura di Luigi X contribuì ad accelerare il processo. Il conte di Poitiers, ritenendo che tali circostanze richiedessero la sua immediata presenza a Parigi, a tutela dei propri ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] lo aveva fatto suo cappellano, lo invitò a stabilirsi a Parigi, nel monastero dei celestini, e a iniziare delle indagini per una opera sulla storia dei papi.
Come primo frutto di queste ricerche deve forse considerarsi il breve trattato composto già ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] 1270, epoca in cui il G. era con ogni probabilità discepolo, in Parigi, dell'Aquinate.
L'opera tomasiana aveva collocato la negatività dell'usura, già oggetto di copiosa trattazione, entro il quadro del finalismo morale aristotelico: posto che ci si ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] 1791, quando il nunzio a Parigi monsignor Antonio Dugnani, a seguito di una violenta manifestazione popolare in ma la disfatta dell’esercito pontificio a operadi Bonaparte lo costrinse al trattato di pace di Tolentino (19 febbraio 1797), firmato con ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] stesso insegnò per un certo periodo a Parigi, dove elaborò il suo "Modus tractandi quaestiones theologicas", che nella introduzione alla sua opera principale cercò di spiegare con l'immagine di un edificio: sul "fondamento" delle auctoritates vengono ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] che partì l'iniziativa della rivolta; assistiti da una coalizione di maestri dell'università diParigi (Alessandro di Hales, Giovanni della Rochelle, Riccardo Rufo, Aimone di Faversham) e capeggiati da frate Arnolfo, penitenziere del papa, i ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] ed escludeva ogni contaminazione storica (Grossi, pp. 594 s.).
A Parigi, accanto all'attività didattica e canonistica, il G. s'interessò costantemente dell'Operadi assistenza dei poveri italiani, fondata per portare aiuto materiale e spirituale ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] , che non aveva accettato la condanna dell'opera del Quesnel, l'11 luglio 1716 il C. suggeriva al papa di "far prevalere la Sua Clemenza, procedendo con dolcezza", riconoscendo all'arcivescovo diParigi e agli altri vescovi recalcitranti la volontà ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
pezzotto s. m. Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento. ♦ [tit.] Il pezzotto, il decoder pirata con tutte le tv del mondo: «Costa solo 12 euro». Ma si rischia...