FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] Cas de conscience e a stilare, nel giro di due giorni, il breve di condanna Cum nuper (12 febbr. 1703); così opera sua furono i brevi di accompagnamento del decreto per Luigi XIV e l'arcivescovo diParigi, cardinale L. A. de Noailles. In Francia però ...
Leggi Tutto
FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] Alpruni, si trovò ad eseguire più che ad ideare i piani di riforma della Chiesa in parte attesi dai circoli giansenistici e giurisdizionalistici, in parte imposti da Parigi. L'opera in due tomi (Milano, 1808 e 1813), Decreti, regolamenti, istruzioni ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] modernismo religioso, e in particolare dalla figura e dall’operadi Alfred Loisy ‒ indirizzata verso gli studi sul protocristianesimo, Quaderni di Giustizia e libertà», voce dell’opposizione antifascista, radunata intorno a Carlo Rosselli a Parigi, ...
Leggi Tutto
CALANDRINI, Scipione
Michele Luzzati
Figlio illegittimo di Giuliano di Filippo, nacque, probabilmente a Lucca, intorno al 1540. Sebbene abbia avuto qualche rapporto con i congiunti di legittimi natali, [...] pastorale, ma anche un'intensa operadi propaganda e di educazione. Così all'inizio del 1600 Istoria del progresso e dell'estinzione della Riforma in Italia nel sec. sedicesimo, Parigi 1835, pp. 338 s.; Ch. Eynard, Lucques et les Burlamacchi…, Paris ...
Leggi Tutto
GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] dualismo, per cui alternava (come abbiamo osservato) operedi ispirazione profana a operedi ispirazione sacra. Entrambe erano state scritte a ), in tedesco (Strasburgo 1618) e in francese (Parigi 1620); la Sinagoga in spagnolo (Barcellona 1600). Ma ...
Leggi Tutto
GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] (Mus. de la Catedral). Le operedi Dio possono essere rappresentate nelle forme più varie: come attributi dei giorni personificati, come nel frontespizio delle Antichità giudaiche di Giuseppe Flavio (Francia, sec. 12°; Parigi, BN, lat. 5047, c. 2r ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ferdinando Ughelli
Adelisa Malena
Nell’Europa confessionale dei secc. 16°-18°, lo studio e l’insegnamento della storia delle Chiese assunsero un’importanza decisiva, in primo luogo come efficaci strumenti [...] .
Quando i fratelli Pierre e Louis de Sainte Marthe misero mano all’operadi Robert per prepararne una nuova edizione aggiornata e ampliata (pubblicata a Parigi a partire dal 1656 con il titolo Gallia christiana, qua series omnium archiepiscoporum ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] ordinario Alessandro Bichi alla corte diParigi.
Lo scopo di questa triplice missione era dioperare un nuovo tentativo di accordo tra i due rami della casa d'Asburgo e la corte di Luigi XIII per la realizzazione di una lega difensiva contro il ...
Leggi Tutto
CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] per un duplice matrimonio tra le case reali di Madrid e diParigi, caldamente auspicato da Roma; la conclusione dei aveva acquistato fama di autore di poesie satiriche, e verso il 1600 venne rappresentata a Roma anche una sua opera teatrale) si ...
Leggi Tutto
PARADISO
J. Baschet
Al p. perduto delle origini (v. Adamo ed Eva), risponde, per il cristianesimo, la promessa di un p. celeste nel quale gli eletti saranno riuniti a Dio per una vita eterna.Nel latino [...] quelle della Panaghia ton Chalkeon a Salonicco, del 1028, o ancora di un evangeliario (Parigi, BN, gr. 74, cc. 51v, 93v) -, ma Maria Novella a Firenze, negli affreschi della cappella Strozzi, operadi Nardo di Cione tra il 1351 e il 1357, ove i ...
Leggi Tutto
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
pezzotto s. m. Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento. ♦ [tit.] Il pezzotto, il decoder pirata con tutte le tv del mondo: «Costa solo 12 euro». Ma si rischia...