BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] le potenze cattoliche sotto la presidenza di Urbano VIII. L'opera del B. era stata premiata il 28 maggio 1633 con la concessione della porpora cardinalizia, col titolo di cardinale prete di S. Sabina.
Lasciata la corte diParigi, il B. si portò nella ...
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Vedi EROS dell'anno: 1960 - 1960
EROS (῎Ερως, Amor, Cupido)
E. Speier
Per quanto E. sia nominato e raffigurato un numero infinito di volte, è forse, fra tutti gli dèi greci, la figura meno chiaramente [...] non si affermano più sui vasi ma con preferenza nelle opere metalliche, in rilievi e incisioni, sugli specchi o t. 82. Grande cammeo diParigi: G. Bruns, in Mitt. d. Arch. Inst., vi, 1953, p. 71 ss. Dittico di Brescia: R. Delbrück, Consulardiptychen ...
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ICONOCLASTIA
H.L. Kessler
L'impulso alla distruzione delle immagini, in particolare le raffigurazioni di Dio e dei santi, o almeno a vietarne la produzione era insito nella spiritualità del cristianesimo. [...] alla Metafisica e ad altre opere, Niceforo tentò di dare alle argomentazioni di Giovanni Damasceno una solida base in veri attacchi alle immagini. In seguito al concilio diParigi, Agobardo di Lione scrisse un breve trattato, De picturis et ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] un amico in Parigi sopra alcuni pensieri sperimentabili proposti nell'Accademia Fisico-matematica di Roma (Roma , Roma 1793, 1, pp. 121-123; 2, pp. 421-422; G. Melzi, Diz. diopere anonime o pseudonime, Milano 1848-49, I, pp. 312, 452; II, p. 220; G. ...
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PASTORALE
D. Thurre
Il termine p. designa in generale il bastone del vescovo o dell'abate e rappresenta un'insegna del potere ecclesiastico, nella letteratura medievale spesso in associazione con la [...] ), del 1340-1350, con smalti importati forse da Parigi (Gauthier, 1972).La voluta del p. in avorio con il Battesimo di Cristo nel riccio (Siena, Mus. dell'Opera della Metropolitana), di produzione italiana del secondo quarto del sec. 14°, arricchita ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] che il Parlamento diParigi decretò di non diffondere, e a nulla valsero i tentativi del G. di far revocare il provvedimento. Un suo successo diplomatico fu invece la condanna, da parte dei dottori della Sorbona, dell'opera De concordia sacerdotii ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] V; oltre al suo ufficio di camerlengo infatti il C. prestava la propria opera in varie importanti commissioni cardinalizie tra - lo era assai meno nel clima infocato diParigi assediata da Enrico di Navarra: qui i fautori della lega erano diventati ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] operedi Rousseau, Voltaire, Montesquieu e Raynal. Di rilievo fu inoltre la sua incessante attività di finanziatore di pubblicazioni e di , grazie soprattutto alla corrispondenza intensa con l'abate Pey a Parigi, e con l'abate Beck a Strasburgo, il G. ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] più tardi (nel 1529) gli fu dedicata l'operadi Agostino Steuco Recognitio veteris Testamenti ad Hebraicam veritatem. , secondo la critica, anche due miniature di Clovio conservate al Louvre diParigi (RF 3977, 3978), una rappresentante la ...
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DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] quell'anno a Bologna. Il testo segue i canoni classici di tutte le operedi agiografia ma, sebbene non si possa dare eccessivo credito a ma che fu visto alla Biblioteca del Collegio di Navarra, a Parigi, dall'Echard, il quale lo trascrisse " ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
pezzotto s. m. Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento. ♦ [tit.] Il pezzotto, il decoder pirata con tutte le tv del mondo: «Costa solo 12 euro». Ma si rischia...