Fiorda, Nuccio (propr. Giuseppe)
Paolo Patrizi
Compositore, nato a Civitanova del Sannio (Isernia) il 17 febbraio 1894 e morto a Roma il 14 dicembre 1975. Musicista di vasti orizzonti culturali, legato [...] sous la pluie (1922) che, eseguito a Parigi, s'inserì nel quadro sperimentale degli 'intonarumori' di Camillo Mastrocinque, dove si trattò di adattare la musica dell'opera omonima di U. Giordano. Al secondo filone appartengono invece il film di ...
Leggi Tutto
Hamilton, Guy
Roberto Pisoni
Regista cinematografico inglese, nato a Parigi il 16 settembre 1922. Buon artigiano, sicuro dei propri mezzi, ha affrontato efficacemente tutti i generi maggiori della tradizione [...] pubblico inglese. Al culmine della carriera fondò una società di produzione, la Tricastle Films, con cui poté realizzare nel 1963 un'opera personale, The party's over, analisi sagace di un gruppo di giovani beatnik, ma l'ostracismo della censura, che ...
Leggi Tutto
Arrighi, Luciana
Stefano Masi
Scenografa e costumista cinematografica, nata a Rio de Janeiro, nel 1942, da madre australiana. Nel ricreare ambientazioni ottocentesche o dei primi anni del Novecento, [...] il lavoro per il cinema a quello per il teatro e l'Opera. Trascorso un periodo a Parigi, si trasferì a Londra, dove lavorò come scenografa per la BBC collaborando a tre produzioni televisive di Ken Russell, dal quale fu in seguito coinvolta, in veste ...
Leggi Tutto
Miller, Claude
Simone Emiliani
Regista e sceneggiatore cinematografico francese, nato a Parigi il 20 febbraio 1942. Abile nel valorizzare gli attori con cui ha lavorato (Michel Serrault, Gérard Depardieu, [...] così complice dei suoi omicidi.
Ha diretto in seguito L'effrontée (1985; Sarà perché ti amo), opera che si ispira all'universo adolescenziale di Truffaut, ma al contempo guarda alle utopie delle giovani generazioni. La petite voleuse (1988; La ...
Leggi Tutto
Gad, Urban (propr. Peter Urban)
Stefano Boni
Regista cinematografico danese, nato a Skœlsør il 12 febbraio 1879 e morto a Copenaghen il 26 dicembre 1947. Uno dei primi e più importanti registi del cinema [...] di un ammiraglio e di una scrittrice, G. studiò all'Académie des Beaux Arts a Parigi e divenne consulente artistico di due teatri di (Il film: i suoi mezzi e i suoi fini), prima opera teorica pubblicata in Danimarca. Tra il 1921 e il 1922 realizzò ...
Leggi Tutto
Gatlif, Tony (propr. Michel Dahmani)
Grazia Paganelli
Regista, sceneggiatore, compositore e attore cinematografico algerino, naturalizzato francese, nato ad Algeri il 10 settembre 1948. Si è rivelato [...] 1962 si trasferì in Francia, dove nel 1966 frequentò un corso di arte drammatica a Saint-Germain-en-Laye, presso Parigi. Nel 1971 debuttò come attore al Théâtre national populaire di Villeurbanne, presso Lione, accanto a Gérard Depardieu; negli anni ...
Leggi Tutto
Beineix, Jean-Jacques
Paolo Marocco
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico francese, nato a Parigi l'8 ottobre 1946. Accanito difensore di una politica d'autore, ha sostenuto, in maniera [...] (1981), film per il quale ha ottenuto, nel 1982, il César per la migliore opera prima, ha evidenziato le esigenze di rinnovamento del cinema francese di quel periodo e acceso un significativo dibattito critico. Il suo percorso artistico è stato però ...
Leggi Tutto
Carax, Leos
Giona Antonio Nazzaro
Nome d'arte di Alexandre Oscar Dupont, regista, sceneggiatore e attore cinematografico francese, nato a Parigi il 22 novembre 1960. Cineasta visionario, C. è riuscito [...] sull'amore e la morte: girato in un ricercatissimo bianco e nero, il film rende omaggio dichiaratamente all'opera degli anni Sessanta di Jean-Luc Godard. Ma è con il successivo Mauvais sang che il regista si è affermato come talento ossessionato ...
Leggi Tutto
Huillet, Danièle
Serafino Murri
Regista, sceneggiatrice, produttrice e montatrice cinematografica francese, nata a Parigi il 1° maggio 1936. Insieme al compagno di vita Jean-Marie Straub ha realizzato [...] un cinema di ricerca radicale, marcatamente antihollywoodiano, rigorosamente filologico rispetto alle opere letterarie, di analizzare il film Manèges (1950; Intrighi di donne) di Yves Allégret, che qualificò come indegno. Nel 1954 incontrò a Parigi ...
Leggi Tutto
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
pezzotto s. m. Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento. ♦ [tit.] Il pezzotto, il decoder pirata con tutte le tv del mondo: «Costa solo 12 euro». Ma si rischia...