Zinnemann, Fred
Franco La Polla
Regista cinematografico austriaco, naturalizzato statunitense, nato a Vienna il 29 aprile 1907 e morto a Londra il 14 marzo 1997. Osteggiato dai settori innovativi della [...] , si iscrisse alla facoltà di Giurisprudenza. Ma il suo vero obiettivo era il cinema: studiò così un anno a Parigi all'école technique de photographie et cinématographie, poi si trasferì a Berlino dove lavorò come assistente operatore, fra l'altro in ...
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La terre
Hubert Niogret
(Francia 1920, 1921, bianco e nero, 92m a 20 fps); regia: André Antoine; produzione: Société Cinématographique des Auteurs et Gens de Lettres; soggetto: dall'omonimo romanzo [...] della nascita di André Antoine, e più tardi alla resurrezione di L'Hirondelle et la Mésange (1920), penultima opera del retrospettiva del Musée d'Orsay a Parigi nel 1990. Il riconoscimento post mortem di Antoine fu decisivo per ricostruire un ...
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Protazanov, Jakov Aleksandrovič
Ornella Calvarese
Sceneggiatore e regista cinematografico russo, nato a Mosca il 4 febbraio 1881 e morto ivi l'8 agosto 1945. È stato uno dei massimi rappresentanti del [...] 1906 viaggiò per l'Europa: a Parigi visitò la casa di produzione Pathé Frères che determinò una svolta di Tolstoj, mentre il film sottolineava abilmente gli aspetti di critica allo zarismo, alla società aristocratica e alla Chiesa presenti nell'opera ...
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Il conformista
Paolo Bertetto
(Italia/Francia/RFT 1970, colore, 105m); regia: Bernardo Bertolucci; produzione: Maurizio Lodi-Fè per Mars/ Marianne/Maran; soggetto: dall'omonimo romanzo di Alberto Moravia; [...] usa come una struttura narrativa di partenza, su cui operare con innovazioni di rilievo. Innanzitutto Bertolucci interviene come opzione di libertà (l'intesa tra le due donne a Parigi).
Il lavoro di messa in scena punta alla elaborazione di un nuovo ...
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La peau douce
Daniela Angelucci
(Francia 1964, La calda amante, bianco e nero, 115m); regia: François Truffaut; produzione: Les Films du Carrosse, SEDIF, SIMAR;soggetto: François Truffaut, Jean-Louis [...] a tardi, Pierre e Nicole passano la notte insieme. Al ritorno a Parigi, già durante la prima sera passata in casa, nonostante siano invitati a inaspettata, insieme a un’eleganza che ricorda le operedi Alfred Hitchcock (con cui Truffaut proprio in ...
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La femme d’à côté
Daniela Angelucci
(Francia 1981, La signora della porta accanto, colore, 106m); regia: François Truffaut; produzione: Les Films du Carrosse, Tf1 Films Productions; soggetto: François [...] rapporto. Intanto, arriva in paese un visitatore in cerca di Odile, che si reca a Parigi per evitare l’incontro. È l’uomo per cui, Schiffman, ha reso possibile la sintesi di naturalezza e precisione che caratterizza l’opera. I luoghi in cui si svolge ...
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Cohen-Séat, Gilbert
Monica Trecca
Scrittore e teorico del cinema francese, di famiglia ebrea (suo padre era il Gran rabbino di Bordeaux), nato a Sétif (Algeria) il 26 luglio 1907 e morto a Parigi il [...] frequentato il liceo e quindi la facoltà di Lettere nella stessa Bordeaux e successivamente a Parigi, si dedicò, a partire dal 1929, alla realtà sociale e culturale. In particolare, nell'operare la distinzione e nel sottolineare come i fatti filmici ...
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Dréville, Jean
Dario Minutolo
Regista cinematografico francese, nato a Vitry-sur-Seine (Parigi) il 20 settembre 1906 e morto a Vallangoujard (Parigi) il 5 marzo 1997. Fu fotografo raffinato, fondatore [...] versatilità: dalla vena umoristica del glaciale Les affaires sont les affaires (1942) all'impegno di Les suspects (1957), uno dei rari film sui servizi francesi all'opera durante il conflitto con l'Algeria, alla prova memorabile in La ferme du pendu ...
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Germania anno zero
Carlo Lizzani
(Italia/Germania/Francia 1947, 1948, bianco e nero, 78m); regia: Roberto Rossellini; produzione: Roberto Rossellini, Salvo D'Angelo, Alfredo Guarini per Tevefilm/ Sadfi/UGC; [...] il gesto tragico di Edmund. Durante il periodo di gestazione del progetto, vissuto a Parigi (sede della appartengono Ossessio-ne, Sciuscià, Germania anno zero?). Operazione stilistica di una generazione che ha conosciuto Kafka, il surrealismo, ...
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Becker, Jacques
Marco Pistoia
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico francese, nato a Parigi il 15 settembre 1906 e morto ivi il 21 febbraio 1960. Attivo solo per un ventennio, divenne tuttavia [...] prigioniero dei tedeschi, ma dopo un anno di reclusione riuscì a tornare a Parigi. Finalmente, nel 1942, poté esordire con toni della commedia, in un dopoguerra variamente restituito da opere assai vivaci ‒ ancorché attraversate talora da momenti cupi ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
pezzotto s. m. Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento. ♦ [tit.] Il pezzotto, il decoder pirata con tutte le tv del mondo: «Costa solo 12 euro». Ma si rischia...