AMBROSIO, Rinaldo Arturo
Roberta Ascarelli
Nacque a Torino il 3 dic. 1870 da Biagio e Isabella Craveri, in una famiglia della piccola borghesia cittadina che lo avviò alla professione di ragioniere. [...] assicurò "il diritto di riduzione e di rappresentazione cinematografica" di tutte le operedi Gabriele D'Annunzio 1919: La farfalla della morte, Girandola di fuoco, Theodora, Il giro del mondo di un birichino diParigi; 1920: La nave; 1923: Quo ...
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Kolossal
Renato Venturelli
Termine impiegato per indicare film spettacolari, ad alto costo, lanciati con grandi campagne promozionali e volti a colpire l'attenzione del pubblico per la loro imponenza [...] t-il? (1966; Parigi brucia?) di René Clément sulla liberazione diParigi, Tora! Tora! Tora! (1970) di Fleischer, Masuda Toshio e ai videogiochi; le saghe fantascientifiche o fantasy, culminate nell'operazionedi The lord of the rings (2001-2003; Il ...
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TARANTO, Nino
Maria Rossetti
(Antonio Eduardo). – Nacque a Napoli al vico Carbonari nel quartiere Pendino il 28 agosto 1907, registrato con il nome di Antonio Eduardo. Terzogenito di nove figli di [...] da un clamoroso consenso. Dopo i successi internazionali diParigi e Budapest, la rappresentazione fu prodotta in dalle scene a causa di una neoplasia polmonare già operata nel 1981 ma recidivata nel 1985. Morì nella sua casa di Parco Grifeo in ...
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GHIONE, Emilio
Claudia Campanelli
Nacque a Torino il 30 luglio 1879 da Celestino e Maddalena Arvaro, originari delle Langhe. Al cinema approdò all'età di trent'anni, con alle spalle un passato di miniaturista [...] soggetto. La storia, ambientata nei bassifondi diParigi, ottenne un successo enorme sui mercati Enc. dello spettacolo, V, coll. 1193 ss.; Filmlexicon degli autori e delle opere, II, coll. 1016 s.; J. Mitry, Filmographie universelle, Paris 1965, ...
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realismo
Loredana Finicelli
Gianni Rondolino
Riprodurre fedelmente la realtà
Col termine realismo si intende normalmente la tendenza nelle arti figurative, nella letteratura, nel cinema, a rappresentare [...] . Nel 1855 Courbet, durante l’Esposizione universale diParigi, inaugura il Padiglione del realismo, uno spazio dove espone le sue opere rifiutate dalla giuria della mostra ufficiale. Nelle tele di Courbet non ci sono soggetti religiosi, mitologici e ...
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DE ROSSI, Giovanni Giacomo
Massimo Ceresa
Fu l'iniziatore della fortuna artistica e commerciale della famiglia De Rossi, originaria del Milanese, che nel sec. XVII e nella prima metà del XVIII rappresentò [...] Pace, sul cantone, all'insegna diParigi". Fervido di iniziative e non privo di gusto e di cultura il D., la cui attività dai suoi eredi (1697, 1705, 1730, 1756).
Tra le altre operedi rilievo, il D. stampò nel 1658 le Effigies, insignia, nomina, ...
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Caratterista
Mino Argentieri
È dalla tradizione teatrale che il cinema ha mutuato la figura del caratterista. Nell'Ottocento si era soliti discernere in un ordinamento ove si diversificava 'il primo [...] , malgrado episodi di mobilità e intercambiabilità. L'esercito dei prestatori d'opera è infinito e cercando di segnalare i più acuta, caduto nell'agosto 1944 sulle barricate diParigi sollevatasi contro l'occupante nazista. Non sono inoltre ...
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Gaumont
Francesco Zippel
Casa cinematografica francese di produzione, distribuzione ed esercizio, fondata il 10 agosto 1895 da Léon Gaumont (nato a Parigi il 10 maggio 1864 e morto a Sainte-Maxime, [...] Barrabas (1919), Le deux gamines (1920; Le due birichine diParigi). Nel 1919 venne lanciata la Collection Pax, diretta da Léon non ha avuto lunga vita (1978-1983), ma ha prodotto operedi registi come Federico Fellini (La città delle donne, 1980; E ...
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Deleuze, Gilles
Daniele Dottorini
Filosofo francese, nato a Parigi il 18 gennaio 1925 e morto ivi, suicida, il 4 novembre 1995. Tra le figure più innovative del pensiero del Novecento, D. ha rappresentato [...] di filosofia presso l'Università di Lione. Nel 1969 venne chiamato alla cattedra di Filosofia all'Università diParigi 308). I due testi si costituiscono come altrettante parti di un'opera generale, in cui D., attraverso continui riferimenti a celebri ...
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Cinémathèque française
Donatello Fumarola
Archivio di film, fondato a Parigi nel 1936 da Henri Langlois (1914-1977) e Georges Franju, grazie al sostegno finanziario di Paul-Auguste Harlé, allora direttore [...] -1983); rifugiata a Parigi nel 1933, dal 1945 al 1975 fu conservatrice degli archivi della C. f., inizialmente curati da J. Mitry; collaborò a diverse riviste di cinema, dai "Cahiers du cinéma" a "Sight and sound". Tra le sue opere L'écran démoniaque ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
pezzotto s. m. Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento. ♦ [tit.] Il pezzotto, il decoder pirata con tutte le tv del mondo: «Costa solo 12 euro». Ma si rischia...